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Gradi: 12½-15° Capricorno. Aspetto: quinconce. Numero: 111. Fase: gibbosa. Elementi: terra/aria. Qualità: cardinale/mutevole.
Doni: ambizione, dialettica, capacità strategica, umorismo; Rancori: sarcasmo, manipolazione, eminenza grigia.
Spirito binario: Sauter Mahe. Riferimento Handoriano: Stato di Kortex, Nazione di K. Semiramak. Unità Territoriale Provvisoria: Russia, Volga, PermKrai, Tatarstan.
Anatomia: udito, ginocchio, ossa, ossificazione, sistema scheletrico, pelle, denti; tibia destra; 2ª falange anulare palmo sinistro.
Mansione lunare (Ibn Arabi): 23 ث Thâ (th), Al Sa’d al Bula, The Fortune of the Swallower, 12°51’22” Capricorn, Plants, The Nourisher.
UCIM: “Io non comprendo nulla di ciò che vedo …” (L-pI.3). “Questi pensieri non significano nulla. Sono come le cose che vedo in questa stanza …” (L-pI.4).
10.3 è una miscela di terra cardinale e aria mutevole che integra l’ordine, la perseveranza e la responsabilità del Capricorno con la flessibilità, la versatilità, l’eloquenza e l’intelligenza dei Gemelli. 10.3 stimola forti ambizioni, specialmente nel regno dell’intelletto, che si esprime facilmente e rapidamente, con manifestazioni e risultati tangibili realizzati con efficacia e spesso con facilità e imprevedibilità. Questo binario stimola l’uso della comunicazione, in particolare l’abilità nel parlare e scrivere in pubblico, l’organizzazione, la pubblicità, il networking, e un singolare equilibrio tra serietà, rigore, disciplina e umorismo, leggerezza e flessibilità.
Sul piano spirituale 10.3 dona la capacità di riconoscere quanto dimora nelle radici dei pensieri, promuovendo la tendenza all’osservazione rigorosa dei processi mentali. I pensieri e le idee che circolano nella mente possono qui essere discriminati con efficacia in base al loro allineamento o meno con specifici scopi, per cui 10.3 vigila per promuovere utilitarismo e produttività sul piano della comunicazione sia esterna sia interna. A un livello più profondo 10.3 permette di identificare e rilasciare i pensieri asserviti alla percezione separata dell’esistenza, privilegiando quelli finalizzati alla guarigione spirituale.
Capricorno e Gemelli sono in aspetto di quinconce, una configurazione colma di paradossi, assai sensibile a richiami da altre dimensioni, per cui 10.3 può facilmente innescare esperienze di alterazione della tenuta ordinaria del tempo lineare, in grado talvolta di sconvolgere la barriera di credenze e tabù radicate nella realtà separata umana.
Durante questo binario la Luna è ancora gibbosa, sebbene si avvicini gradualmente alla Luna Piena. Questo è un momento di attesa per le prossime sfide della Luna Piena. Puoi iniziare a identificare alcune aree che richiedono attenzione e prepararti per l’azione. Questo potrebbe essere il momento migliore per mettersi all’opera o per acquisire le risorse necessarie in modo da agire durante la Luna Piena stessa.
10.3 è dotato di notevole destrezza nel gestire le risorse materiali e in grado di raggiungere le vette dei conseguimenti più luminosi così come degli inganni più inconcepibili. Scrive l’autore di libri di fantascienza Robert Silverberg, nel suo romanzo Company Store, pubblicato nel 1959, “Quando avveleni un uomo per vendergli l’antidoto, non te ne vanti in seguito con la vittima!”. Essere consapevoli di ciò che si cela dietro le interazioni quotidiane ed inquadrare ogni evento nell’ambito di un processo più ampio è la chiave per ogni conseguimento sia materiale sia spirituale. Una realtà separata è per sua natura ingannevole poiché si fonda sull’occultamento di ogni altra possibile realtà. Ne deriva che la sua realtà è quindi solo finzione, arbitrarietà e raggiro. La libertà deriva in primo luogo dall’essere in grado di dubitare e mettere in discussione tutto ciò che viene proposto o meglio imposto come inconfutabile.
Cruciale in 10.3 è la capacità d’identificare e conseguire piccoli obiettivi a breve e medio termine in quanto parti di una visione più ampia. Scrive Murakami: “Guardare troppo lontano è un errore. Se uno guarda lontano, non vede quello che ha davanti ai piedi, e finisce per inciampare. Ma anche concentrarsi troppo sui piccoli dettagli che si hanno sotto il naso non va bene. Se non si guarda un po’ oltre, si va a sbattere contro qualcosa. Perciò è meglio sbrigare le proprie faccende guardando davanti a sé quanto basta, e seguendo l’ordine stabilito passo dopo passo. Questo, in tutte le cose, è il punto fondamentale”.
Questo equilibrio tra presente immediato, futuro e anche passato remoto consente di accedere alla consapevolezza della multidimensionalità della sfera del tempo. Rintracciare il rapporto tra le nostre azioni presenti e quelle passate e future permette di rafforzare il processo di crescita e conseguire con meno sforzi obiettivi molto ambiziosi. Qui i ricordi del passato svolgono un ruolo assai rilevante poiché servono da combustibile per alimentare il fluire della vita. Dice uno dei personaggi di Murakami: “Che un ricordo sia importante o meno, in pratica fa lo stesso, è soltanto combustibile. La vita va avanti comunque. Un foglio di giornale, un libro di filosofia, una stampa erotica, una mazzetta di biglietti da diecimila… è uguale, quando finiscono nel fuoco, diventano semplici fogli di carta. […] Per il fuoco sono soltanto fogli di carta, niente di più. Bè, con i ricordi è la stessa cosa. Quelli importanti, quelli così così, quelli completamente inutili, sono solo combustibile, tutti quanti senza distinzione […] Che si tratti di cose importanti o di cavolate, è perché riesco a pescare nel cassetto tanti ricordi, uno dopo l’altro, che posso continuare a modo mio a tirare avanti, anche se questa esistenza mi sembra un brutto sogno. Quando penso di non farcela più, quando sto per gettare la spugna, in qualche modo riesco sempre a venirne fuori”.
Una chiave di questo binario consiste nel cessare d’identificarsi con i propri pensieri e giudizi, impedendo loro d’invadere la nostra consapevolezza e renderci succubi di una realtà dualistica e separata. Questi pensieri parassitari seguitano a giudicare la nostra vita e il suo passato boicottando ogni possibilità di emanciparci dall’ego e alla sua ossessiva identificazione con un corpo fisico separato.
I tuoi pensieri non sono tuoi né di qualcun altro. I pensieri circolano liberamente come l’aria. Sono l’aria dell’anima. L’aria può essere diversa secondo i casi, pulita, inquinata, gradevole, spiacevole. Ma questa aria non è tua, è semplicemente aria, così come i pensieri sono solo pensieri. Il respiro consiste in una fase di inspirazione ed espirazione. Il corpo per vivere ha bisogno di ricevere aria e poi di lasciarla andare. Se trattieni aria senza lasciarla andare il corpo muore. Allo stesso modo se trattieni pensieri, senza lasciarli andare, anche se il corpo seguita a vivere, l’anima muore. Ogni volta che l’anima si sente male è perché stai trattenendo pensieri, perché ti ostini a credere che sono tuoi. Quindi ricorda, i pensieri e le emozioni che hai non sono tuoi. Non trattenerli, non possederli, lasciali andare!
Finché seguiti a credere cocciutamente nei pensieri che ti dicono che questo mondo ha senso, poiché rappresenta l’unica realtà effettiva, o perché è stato creato da Dio o da un intento superiore, seguiterai ad accettare e giustificare tutto quel che vi accade, non importa quanto folle, perverso e crudele esso sia. Sarai sempre disponibile a sacrificarti e soffrire per questo mondo, costringendo anche gli altri a fare lo stesso, acconsentendo a qualunque assurdità e legittimando i massimi orrori, anche se intimamente non ne comprendi il motivo. Questo perché sei convinto di non essere all’altezza di mettere in discussione l’effettiva realtà e il Dio o lo scopo superiore che l’ha creata. Di conseguenza, anche se nella tua piccola percezione questo mondo sembra non avere senso, seppure tu sia testimone d’innumerevoli paradossi e controsensi, continuerai a ubbidire ciecamente a quanto ti viene detto da persone esperte e di grande autorità, autentici rappresentanti della realtà, di Dio o affini.
Se talvolta di rendi conto che questo mondo non ha alcun senso, che non può essere reale e che soprattutto nessun Dio, degno di questo nome, può averlo creato, prova ad ascoltarti dentro un po’ di più, prima che la tua voce sia subito soffocata dalle credenze che ti hanno impartito. Anche solo per qualche minuto considera l’ipotesi che il mondo che vedi non abbia nulla a che fare con la realtà, che tutto ciò che intimamente ti sembra folle e orrendo, anche se l’hai sempre scagionato, sia davvero folle e orrendo. Riconosci ciò che ti provoca paura e dolore, ogni aspetto di questa realtà che non ti quadra, che sei stato convinto ad accettare, così come ciascuna situazione in cui ti è richiesto di soffrire o fare soffrire qualcosa o qualcuno per fin di bene.
“Ciò che stai guardando è il tuo repertorio personale di orrori. Queste cose fanno parte del mondo che tu vedi. Alcune di esse sono illusioni che condividi con altri, mentre altre sono parte del tuo inferno personale” (Un corso in miracoli, lezione 14).
Come può cambiare la tua vita quando cessi di credere che questo mondo ha senso, che è l’unica realtà effettiva e che è stato creato da Dio o da un intento superiore?
ARTE
Barbara Hepworth (Wakefield, 10 gennaio 1903) scultrice inglese modernista, molte delle sue opere sono conservate nel The Hepworth Wakefield in West Yorkshire; Winged Figure (1963).
John Minton (7Pf) (Great Shelford, 25 dicembre 1917) pittore, illustratore inglese.
ESOT/ASTROL.
Douglas Baker (7Pf) (Londra, 31 dicembre 1922) autore, docente, astrologo inglese, ha scritto oltre un centinaio di libri su vari argomenti esoterici.
Lotte von Strahl (10SUfNPv) (Oldenburg, 30 dicembre 1895) psichica tedesca, figura importante nel campo della parapsicologia.
FIL/PSIC.
Edmund Burke (Dublino, 12 gennaio 1729) politico, filosofo, scrittore britannico di origine irlandese, detto il Cicerone britannico, uno dei principali precursori ideologici del Romanticismo inglese. In Un’indagine filosofica sull’origine delle nostre idee di Sublime e Bello (1757) definisce il Bello, ciò che è ben formato ed esteticamente gradevole, e il Sublime, ciò che ha il potere di costringerci a fare qualcosa e di distruggerci, “tutto ciò che può destare idee di dolore e di pericolo, ossia tutto ciò che è in un certo senso terribile o che riguarda oggetti terribili, o che agisce in modo analogo al terrore”, “l’orrendo che affascina”, di cui è fonte la natura nei suoi aspetti più terrificanti, perché “produce la più forte emozione che l’animo sia capace di sentire”, un’emozione però negativa, non prodotta dalla contemplazione del fatto in sé, ma dalla consapevolezza della distanza insuperabile che separa il soggetto dall’oggetto. Autore dell’opera satirica A Vindication of Natural Society (1756).
Jean-François Revel (10) (Marsiglia, 19 gennaio 1924) filosofo, scrittore francese.
Eric Voegelin (Colonia, 3 gennaio 1901) filosofo, politologo, storico tedesco-statunitense, oppositore dello gnosticismo.
LETT.
Jean Echenoz (9NfUb) (Orange, 26 dicembre 1947) scrittore francese, Je m’en vais (premio Goncourt).
Salvatore Farina (10) (Sorso, 10 gennaio 1846) scrittore, giornalista italiano.
Theodor Fontane (4) (Neuruppin, 30 dicembre 1819) farmacista, poeta, scrittore tedesco.
Michel Henry (Haiphong, 10 gennaio 1922) filosofo, romanziere francese.
Rudyard Kipling (6) (Bombay, 30 dicembre 1865) autore, poeta inglese, premio Nobel; autore de Il libro della giungla (The Jungle Book, 1894), Kim (1901), Capitani coraggiosi (Captains Courageous, 1897), Se (If, 1895), Il fardello dell’uomo bianco (The White Man’s Burden, 1899).
Franco Lucentini (6Si) (Roma, 24 dicembre 1920) scrittore, traduttore italiano; poliglotta; in collaborazione con Carlo Fruttero; direttore della collana di fantascienza Urania; La donna della domenica (1972; film: Luigi Comencini), A che punto è la notte (1979), Il Palio delle contrade morte (1983), L’amante senza fissa dimora (1986), La verità sul caso D (1989), Enigma in luogo di mare (1991), La morte di Cicerone (1995).
George MacBeth (9SpUr) (Shotts, 19 gennaio 1932) poeta, romanziere scozzese.
Dave McKean (Maidenhead, 29 dicembre 1963) fumettista, illustratore, regista, fotografo britannico.
Alexander Moszkowski (Pilica, 15 gennaio 1851) scrittore, filosofo tedesco di origine ebraico-polacca, autore di The Islands of Wisdom (1922) in cui sono esplorate varie isole utopiche e distopiche che incarnano le idee socio-politiche della filosofia europea, tra cui anche un'”isola di tecnologia” che anticipa i telefoni cellulari, l’energia nucleare, un linguaggio breve concentrato che fa risparmiare tempo di discussione e una meccanizzazione completa della vita.
Haruki Murakami (Kyoto, 12 gennaio 1949) scrittore, traduttore giapponese, “Tutti perdiamo continuamente tante cose importanti. Occasioni preziose, possibilità, emozioni irripetibili. Vivere significa anche questo. Ma ognuno di noi nella propria testa – sì, io immagino che sia nella testa – ha una piccola stanza dove può conservare tutte queste cose in forma di ricordi. Un po’ come le sale della biblioteca, con tanti scaffali. E per poterci orientare con sicurezza nel nostro spirito, dobbiamo tenere in ordine l’archivio di quella stanza: continuare a redigere schede, fare pulizie, rinfrescare l’aria, cambiare l’acqua ai fiori. In altre parole, tu vivrai per sempre nella tua biblioteca personale.”.
Michele Prisco (10Pb) (Torre Annunziata, 4 gennaio 1920) scrittore, giornalista italiano, Una spirale di nebbia (Premio Strega).
Robert Silverberg (6Ni) (New York, 15 gennaio 1935) scrittore di fantascienza, curatore editoriale, sceneggiatore statunitense, in Violare il cielo una nuova religione aiuta le persone a raggiungere le stelle; in Vertice di immortali le personalità dei morti possono essere trasferite; SF.
Wilbur Smith (Broken Hill, 9 gennaio 1933) romanziere sudafricano, con romanzi ambientati in Africa nel XVI e XVII secolo; uno dei massimi autori di bestseller.
Vittorio Vettori (Arezzo, 24 dicembre 1920) poeta, scrittore, umanista italiano.
MUSICA
Amr Mostafa (عمرو مصطفى) (31 dicembre 1979) cantante, compositore egiziano.
JOAN BAEZ (1Nb) (New York, 9 gennaio 1941) cantante, compositrice folk statunitense, “Carry It On” (1971; There’s a man by my side walking There’s a voice within me talking, There’s a voice, within me saying, Carry on, carry it on They will tell their empty stories, Send their dogs to bite our bodies, They will lock us up in prison, Carry on, carry it on When you can’t go on any longer, Take the hand, hand of your brother, Every victory brings another, Carry it on, carry it on, “God is God” (2008; I believe in prophecy Some folks see things not everybody can see And once in a while they pass the secret along To you and me And I believe in miracles Something sacred burning in every bush and tree We can all learn to sing the songs the angels sing Yeah, I believe in God and God ain’t me I’ve traveled around the world Stood on mighty mountains and gazed across the wilderness Never seen a line in the sand or a diamond in the dust And as our fate unfurls Every day that passes I’m sure about a little bit less Even my money keeps telling me it’s God I need to trust And I believe in God but God ain’t us God, in my little understanding Don’t care what name I call Whether or not I believe doesn’t matter at all I receive the blessings That every day on Earth’s another chance to get it right Let this little light of mine shine and rage Against the night Just another lesson Maybe someone’s watching and wondering what I got Maybe this is why I’m here on Earth, and maybe not But I believe in God and God is God), “Where Have All the Flowers Gone?” (1967; Where have all the flowers gone? Long time passing Where have all the flowers gone? Long time ago Where have all the flowers gone? Young girls picked them every one When will they ever learn? When will they ever learn? … Where have all the young girls gone? … Where have all the young men gone? … Where have all the soldiers gone? … Where have all the graveyards gone? …); “Twelve Gates into the City” (1982; Oh, what a beautiful city Oh, what a beautiful city Oh, what a beautiful city Well, twelve gates into the city, Hallelu Three gates into the east Three gates into the west Three gates into the north Three gates into the south Making that twelve gates into the city, Hallelu Well, oh, what a beautiful city Oh, what a beautiful city Oh, what a beautiful city Well, twelve gates into the city, Hallelu See those children yonder They’re all dressed in red They must be the children Children that Moses led You know there’re twelve gates into the city, Hallelu Well, oh, what a beautiful Oh, what a beautiful city Oh, what a beautiful city Well, twelve gates into the city, Hallelu When I get to heaven I’m goin’ to sing and shout There ain’t nobody up there Who’s goin’ to put me out You know there’re twelve gates into the city, Hallelu Well, oh, what a beautiful city Oh, what a beautiful city Oh, what a beautiful city Well, twelve gates into the city, Hallelu, Hallelu, Hallelu)
Ray J. (McComb, 17 gennaio 1981) cantante, attore statunitense.
Adam Jones (Chicago, 15 gennaio 1965) musicista gallese-statunitense, artista visivo (Tool), You Can Run.
Jack Jones (8) (Los Angeles, 14 gennaio 1938) cantante jazz, pop statunitense.
Konstantin Kinchev (Sp) (Mosca, 25 dicembre 1958) cantante, musicista (Alisa), Лодка, Ко мне, Родина, “Ветер” (“Vento” Отпускаю ветер под честное слово, Отвести беду стороной. Облететь дождем, не разрушив основы, Опоясать радугой зной. Выпустить в зарю созвездий блики, Перепутать времени ход. Отогреть дыханьем лесной земляники В зиму занесенный народ. Грозен, да светел, Шорохи лови, Преврати в гул. Волница-ветер Солнце в осень уводи, Брось весною в разгул! По дороге выплеснуть в снег разливы лета, Птицами февраль оживить. Поделиться с ночью пригоршнями света, Не порвав движения нить. Улыбнуться так, как могут дети, Тем, кому привычен оскал. Так я отпускал на ристалище ветер, А ветер свое слово держал; traduzione: Rilascio il vento sulla mia parola d’onore, Porta via il problema. Vola con la pioggia senza distruggere le fondamenta, Circonda il calore dell’arcobaleno. Rilascia il bagliore nell’alba delle costellazioni, Confondere il corso del tempo. Riscaldati con il respiro delle fragoline di bosco Un popolo portato in inverno. Terribile, sì luminoso, Cattura fruscii, Trasformalo in un ronzio. Onda-vento Porta il sole in autunno Getta la primavera in baldoria! Sulla strada per gettare nella neve gli schizzi d’estate, Ravviva febbraio con gli uccelli. Per condividere manciate di luce con la notte, Senza rompere il filo. Sorridi come sanno fare i bambini Coloro che sono abituati a sorridere. Così ho lasciato andare il vento sulle liste, Ma il vento ha mantenuto la sua parola) “Ветер перемен” (“Vento del cambiamento”, Смотри мне в глаза – Мне нужен твой взгляд. Сегодня я способен дать бой, Сегодня я трезв, Я говорю тебе: сделай шаг! Пока деревья спят, Ты можешь верить мне. Мой лес болен луной. Мой материк, по-прежнему пуст. Я не хочу пожара, Но огонь уже зажжен, Я стою на самом краю. Но пока держусь. Если ты веришь мне, Ты пойдешь со мной! Моя земля просит воды. Мой город переполнен и зол, Как сжатый кулак. Ветер больших перемен Дует на восток. Я чувствую начало конца, Чувствую ток. Шок! Смелей, Еще один шаг. Лица смотрящих на нас Уже остались в тени. Я говорю тебе: Мне нужен твой взгляд! Прошу, смотри мне в глаза, Смотри! Если ты веришь мне, Ты пойдешь со мной! Пойдешь со мной!; traduzione: Guardami negli occhi – Ho bisogno della tua opinione. Oggi sono in grado di combattere Oggi sono sobrio Ti dico: fai un passo! Mentre gli alberi dormono Puoi fidarti di me. La mia foresta è malata di luna. La mia terraferma è ancora vuota. Non voglio un fuoco Ma il fuoco è già acceso Sono in piedi proprio sull’orlo. Ma per ora tengo duro. Se mi credi Verrai con me! La mia terra chiede acqua. La mia città è affollata e arrabbiata Come un pugno chiuso. Vento di grande cambiamento Soffia a est. Sento l’inizio della fine Senti la corrente. Shock! osare, Ancora un passo. Volti che ci guardano Già nell’ombra. Ti sto dicendo: Ho bisogno del tuo look! Per favore, guardami negli occhi Aspetto! Se mi credi Verrai con me! Venga con me!)
Ronnie Milsap (SUp) (Robbinsville, 16 gennaio 1943) cantante, pianista statunitense.
Alannah Myles (Sp) (Toronto, 25 dicembre 1958) cantautrice canadese.
Giovanni Pierluigi da Palestrina (12NiPp) (Palestrina, 3 febbraio 1525) compositore italiano del Rinascimento, Stabat Mater.
Olivia Ruiz (8Ui) (Carcassonne, 1º gennaio 1980) cantante francese, “Mon corps mon amour”, “L’éternité” (2016; Il n’y pas de mot pour dire les regrets La nuit a bon dos, je vais me coucher S’il n’y a pas d’issue à la culpabilité Elle te suit dans ton lit Elle s’ancre dans ta vie Il n’y a pas de pardon Le temps les a bouffés En donnant l’illusion que l’on peut oublier Oh cache-moi que le temps est compté Laisse l’instant faire l’éternité Oh mens-moi, dis-moi que je n’ai pas rêvé Laisse l’instant faire l’éternité S’il n’y a pas de mot pour se dénoncer J’en ai plein le dos de tous ces secrets S’il n’y pas d’issue pour une âme blessée Le temps n’a pas la vertu de cicatriser Il n’y a pas de pardon Pour ceux qui sont tombés Comme de l’amidon Le mal te tient figé Oh cache-moi que le temps est compté Laisse l’instant faire l’éternité Oh mens-moi, dis-moi que je n’ai pas rêvé Laisse l’instant faire l’éternité Oh cache-moi que le temps est compté Laisse l’instant faire l’éternité Oh mens-moi, dis-moi que je n’ai pas rêvé Laisse l’instant faire l’éternité), “Mala Vida” (2010; Tú me estás dando mala vida, yo pronto me voy a escapar. Gitana mía, por lo menos, date cuenta, gitana mía, por favor. No me dejas ni respirar, tú me estás dando mala vida. Cada día, se la traga mi corazón, dime tú porque te trato yo tan bien. Cuando tú me hablas como a un cabrón, gitana mía ! Mi corazoncito está sufriendo, gitana mía, por favor. Sufriendo malnutrición, me estás dando mala vida, mi corazón. Tú me estás dando mala vida, yo pronto me voy a escapar. Gitana mía, por lo menos, date cuenta, gitana mía, por favor. No me dejas ni respirar, tú me estás dando mala vida. Cada día, se la traga mi corazón, dime tú porque te trato yo tan bien. Cuando tú me hablas como a un cabrón, gitana mía ! Mi corazoncito está sufriendo, gitana mía, por favor. Sufriendo malnutrición, me estás dando mala vida, mi corazón. Mala vida, yo pronto me voy a escapar. Gitana mía, por lo menos, date cuenta, gitana mía, por favor. No me dejas ni respirar, tú me estás dando mala vida, mi corazón. Mi corazón, mi corazón)
Bic Runga (Christchurch, 13 gennaio 1976) cantautrice neozelandese, “Sway”, “The Be All and End All” (2002; Flogging a rocking Horse Getting nowhere We are a pair to behold You like a funeral me like a fair Nobody cares for the show These days the rapids may drag us from here And I do not care where we go And you say that love is what we are my dear But I just pretend not to know If it’s the be all and end all Then come on now love lets make a start When love calls then it’s time to play ball But starting’s the easiest part Counting my blessings like stars in the sky The sleep walking moon watching on And she’s seen how lovers before us have tried My darling lets not get it wrong If it’s the be all and end all Then come on now love lets make a start When love calls how sudden the fall But fallings the easiest part ‘ve had love come to nothing before But it’s alright it’s alright I’ve welcomed it in And I’ve shown it the door But it’s alright it’s alright).
Glenn Yarbrough (8) (Milwaukee, 12 gennaio 1930) cantante folk statunitense, “Comes and Goes” (1967).
Béatrice Uria-Monzon (Agen, 28 dicembre 1963) cantante, mezzosoprano francese.
POLIT/ECON.
Giulio Andreotti (10Pbv) (Roma, 14 gennaio 1919) politico italiano.
Zulfikar Ali Bhutto (8) (Larkana, 5 gennaio 1928) politico pakistano, presidente del Pakistan.
Federico II (Sp) (Jesi, 26 dicembre 1194) imperatore del Sacro Romano Impero, capo della casa di Hohenstaufen.
Millard Fillmore (Summerhill, 7 gennaio 1800) politico statunitense, 13º presidente degli Stati Uniti d’America; unitarianista.
SCIENZA:
Johannes Kepler (3UpNi) (Weil der Stadt, 27 dicembre 1571) matematico luterano tedesco, astronomo, astrologo, figura chiave nella rivoluzione astronomica del XVII secolo. “Im coeli reserate viri, venit agnita ad usus. Ignotae videas commoda nulla rei (Scoprite la forza dei cieli, oh uomini. Quando è riconosciuta può essere usata)”.
Louis Pasteur (7SbNUp) (Dole, 27 dicembre 1822) chimico francese noto per le sue notevoli scoperte in microbiologia.
SPETTACOLO
Rowan Atkinson (Consett, 6 gennaio 1955) comico, attore, scrittore inglese, famoso per i suoi ruoli da protagonista nelle commedie televisive britanniche Blackadder e Mr. Bean.
Jim Carrey (8NiUf) (Newmarket, 17 gennaio 1962) attore, comico canadese/statunitense, The Mask – Da zero a mito (The Mask, 1994),The Truman Show (1998), Se mi lasci ti cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind, 2004), Yes Man (2008),The Number 23 (2007)
Valentina Cortese (4Pi) (Milano, 1º gennaio 1923) attrice italiana.
Richard Lester (Sp) (Filadelfia, 19 gennaio 1932) regista statunitense.
Sarah Miles (6Ni) (Ingatestone, 31 dicembre 1941) attrice teatrale, cinematografica inglese.
Feliks Mironer (Kiev, 14 gennaio 1927) regista sovietico.
Glauco Pellegrini (Pv) (Siena, 14 gennaio 1919) regista, sceneggiatore italiano.
Michel Piccoli (4UfPi) (Parigi, 27 dicembre 1925) attore francese.
Eddie Redmayne (5) (Londra, 6 gennaio 1982) attore britannico, Oscar.
ELISEO SUBIELA (Uv) (Buenos Aires, 27 dicembre 1944) regista, scrittore argentino, con opere considerate nel genere ‘realismo magico’. The Long Silence / Un largo silencio (1963), Sobre todas estas estrellas (1965), Argentina, mayo de 1969: Los caminos de la liberación (1969), The Conquest of Paradise / La conquista del paraíso (1981), Man Facing Southeast / Hombre mirando al sudeste*** (1986; un classico della cinematografia argentina e il capolavoro del regista, che il film americano del 2001 K-PAX ha copiato vistosamente senza accreditare la fonte), Last Images of the Shipwreck / Últimas imágenes del naufragio (1989), The Dark Side of the Heart / El lado oscuro del corazón (1992; un poeta viaggia per Buenos Aires con i suoi amici, tormentato dalla morte, alla ricerca di una donna capace di “volare”), Don’t Die Without Telling Me Where You’re Going / No te mueras sin decirme adónde vas (1995), Wake Up Love / Despabílate amor (1996), Little Miracles / Pequeños milagros (1997), The Adventures of God / Las aventuras de Dios (2000; racconta la storia di un uomo e di una donna intrappolati all’interno di una sorta di sogno che si svolge nei labirintici corridoi e nelle misteriose stanze di un grande albergo degli anni ’30, di fronte al mare), El lado oscuro del corazón 2 (2001), Angel (2002) (TV), El Destino de Angélica (2002) (TV), Relaciones carnales (2002) (TV), Heartlift / Lifting de corazón (2005), Larga distancia (2005) (TV miniseries), The Effect of Love / El resultado del amor (2007), Don’t Look Down / No mires para abajo (2008), Vanishing Landscapes / Paisajes devorados (2012), Hostage of an Illusion / Rehén de ilusiones (2012).
Jo Van Fleet (Oakland, 30 dicembre 1914) attrice statunitense, Oscar (East of Eden).
Wieland Wagner (11SNb) (Bayreuth, 5 gennaio 1917) regista teatrale, scenografo tedesco.
Wayne Wang (Uv) (Hong Kong, 12 gennaio 1949) regista, sceneggiatore cinese.
SPIRIT/REL.
Mokichi Okada (Tokyo, 23 dicembre 1882) fondatore Church of World Messianity.
Phineas Parkhurst Quimby (Lebanon, 16 febbraio 1802) filosofo, guaritore statunitense.
Sigillo: un quadrato con 12 raggi che si dipanano in tutte le direzioni. La visione implica la salita sulla Roccia di Quiumakai in presenza di forte vento. Il vento si muove tra i capelli emettendo sibili e facendo sentire fisicamente la sua presenza: “O vento, vento, vento sacro, sono molto contento di conoscerti. Ora pronuncio le parole dell’Intento in modo che possiate portare la loro essenza e diffonderle attraverso il pianeta e l’universo”. Il vento fornisce la pozione e in cambio offro una scala di Sole, Mercurio e Saturno. Vado avanti quindi e il vento mi porta in cima. Dall’alto vedo tutti i luoghi in cui si muovono le parole dell’Intento, attivando alberi, animali, pietre e persone. “Da qui puoi vedere come i sogni prendono gradualmente forma. Ci sono molte cose meravigliose e non puoi esserne consapevole a meno che tu non abbia il vento. Ciò che sta avvenendo è il risultato del costante lavoro. Ogni volta che pronunci le parole dell’Intento, viene data nuova energia al progetto. Continua in questo modo e riconoscilo apertamente. Non sei solo in questo processo. Altri pionieri sono operativi e tu sei uno di loro. Gestisci e rivela il tuo messaggio. Recupera i tuoi giochi da bambino, abbondano con la verità. È tuo diritto di nascita quello di esprimere la tua visione. Porta tutto al portale 7” (301298).
ACIM: 3, 4, 5.
Riferimento Handoriano
Stato di Kortex, Korolevstvo Sei-Ramàkc.
Sita nell’estremo sud-est dello Stato confina a est con la East Buffer Zone (Восточная буферная зона), o EBZ, l’area centrale di cuscinetto eretta tra gli Stati Handoriani e il Dominio di Tarrial (un tempo luogo assai minaccioso e fonte di continue avversità) nell’era 3 in base alla nuova politica di bilanciamento multidimensionale derivata dall’espansione dei confini degli Stati. Il territorio nazionale è quasi interamente disposto su una serie di ampi altipiani delimitati da alcune vette e valli dalle caratteristiche piuttosto irregolari e accidentate site in prossimità del corso dei tre fiumi nazionali e dei loro affluenti. L’intera nazione è caratterizzata da venti di una potenza immane che emettono un’ampia varietà di suoni sia di tonalità molto elevata che bassa, con temperature in continua mutazione, da gelide a surriscaldati, che causano improvvise accelerazioni nel fluire dei tre fiumi maestri. Il fiume più spettacolare è Xrupkaiap, da cui emanano gli spiriti dei Xrupkaiapi, gli abitatori originari dei picchi dei monti. Gli edifici e le strade delle città e dei villaggi nazionali, in netto contrasto con l’irregolarità dell’ambiente naturale, sono caratterizzati da forme assai ordinate e austere, principalmente rettangolari, lunghe e sovente strette, con colorazioni tendenti al grigio e con poche finestre. Caratteristica di questi edifici è che laddove risultano completamente opachi dall’esterno, come blocchi di cemento, all’interno sono per lo più trasparenti, per cui donano l’impressione di trovarsi all’aperto quando vi si entra e vive. Ciò consente, anche in presenza di forti venti o pesanti condizioni atmosferiche di restare in rapporto con l’ambiente circostante. La capitale è Karbezkrep, con un maestoso tempio di colore blu con fondamenta arancione, sita presso le 12 ampie crepe del monte Xrustalip, la vetta principale della catena montuosa delle Kagorzep. Le 12 crepe (12 Krep) in cui sorgono i 12 distretti centrali, che si elevano fino a convergere sulla sommità del monte, caratterizzano il centro verticale della capitale, attorniato dal centro orizzontale con i caratteristici edifici rettangolari completamente uniformi, con l’eccezione degli edifici adibiti all’amministrazione, alle forze delegate e all’Ordine del Sacro Cono, che hanno talvolta forme più grandi, piccole, alte o basse. In particolare risalto è il Tempio del Sei-Ramàkc, uno dei pochi edifici che è trasparente sia all’interno che all’esterno. Questa nazione riveste un ruolo di rilievo di transizione per la suo posizione di confine con l’EBZ, in natura della quale rappresenta il porto multidimensionale d’arrivo e partenza per destinazioni extra HSS. Particolarmente rilevanti sono a tale riguardo i capoluoghi trinitari di Knigazep e Krup. L’estrema area meridionale della Nazione confina con la Nazione di Tarrino nello Stato di Tanmarg, la cui frontiera è caratterizzata da uno dei massimi livelli di strapiombo di HSS.
10-3-0 KARBEZKREP (Карбезкреп)
10-3-1 Krutoi Ramakc (Крутой Рамакс)
10-3-2 KP (КП)
10-3-3 Xup, Xic, Kop
10-3-4 Krup (Круп), Kemp, Korp., Kipp, Krep
10-3-5 Korolevskiy Sklep (Королевский Склеп), Krapp, Xalep, Xolop, Kobac, Xylic
10-3-6 Kickup, Kedric, Kalpac, Kaonic
10-3-7 Kneecap, Kinship, Xafpaip (Xафпайп), Kenotic, Kinesic
10-3-8 Knigazep (Книгазеп), Kingship, Kinglip
10-3-9 Xrupkaiap, Korolevic, Krep Issop, Krep Iosip, Krep Oslep, Knaveship
10-3-10 Korolvetrc, Krep Ustup, Kon Ramakc
10-3-11 Kaleydoskop (Калейдоскоп), Kaxrustalip, Krasnyy Kip, Krep Ramakc
10-3-12 Kaxrupkariap, Krutoi Sirup
Unità territoriali provvisorie:
REGIONE D10-3: RUSSIA: Volga – Est
D10-3: RUSSIA, VOLGA, PERM KRAI: Perm (1); Berezniki (2). BASHKIRIA: Ufa (3); Salavat; Sterlitamak (4); KIROV: Kirov (5). ORENBURG: Orenburg (6); Orsk (7); Novotroitsk (8). UDURTIA: Izhevsk (9); Glazov (10). Rappresentante del Tatarstan: Kazan (11); Chistopol (12).