10.7 (Capricorno/Bilancia)
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Aspetto: quadratura. Elementi: terra/aria. Fase: ultimo quarto. Gradi: 22½-25° Capricorno. Numero: 115. Qualità: cardinale/cardinale.
Doni: ampiamento di prospettiva, chiarificazione, trattativa, accordi; Rancori: frustrazione, limiti, soffocamento.
Anatomia: udito, ginocchio, ossa, ossificazione, sistema scheletrico, pelle, denti; perone destro; testa metacarpo anulare palmo sinistro.
Mansione lunare (Ibn Arabi): 23 ث Thâ (th), Al Sa’d al Bula, The Fortune of the Swallower, 12°51’22” Capricorn, Plants, The Nourisher.
UCIM: “Io sono turbato perché vedo un mondo senza significato” (L-pI:12); “Un mondo senza significato genera paura” (L-pI:13); “Dio non ha creato un mondo senza significato” (L-pI:14)
10.7 è una miscela di terra e aria cardinale, che fonde la disciplina, l’attenzione, la manifestazione e la maturità del Capricorno con l’armonia, la grazia e l’equilibrio della Bilancia. Questa combinazione genera un atteggiamento di profonda preoccupazione per la dinamica delle relazioni umane e la loro gestione di guarigione basata su accordi chiari e focalizzazione. 10.7 dona affidabilità, impegno, determinazione, perseveranza e capacità di lavorare incessantemente per attuare obiettivi specifici, procedendo in modo equilibrato, valorizzando un solido senso di grazia e bellezza.
Capricorno e Bilancia hanno un aspetto di quadratura e sono entrambi segni cardinali, relazionati con una direzione e portale stagionale, rispettivamente Nord e Ovest, inverno e autunno. Condividono il potere di avviare i cambiamenti e le relative imprese, anche se la loro energia funziona trasversalmente e questo può causare attrito nella realtà ordinaria. A livello multidimensionale questa stessa tensione può invece fornisce la forza necessaria per raggiungere gli obiettivi più significativi.
L’ultimo quarto dura due giorni ed è una fase attiva, un momento per affrontare gli impegni con gli altri e assumersi la responsabilità diretta del proprio intento. Ciò può accadere al momento opportuno, sull’onda delle circostanze che gli eventi del giorno ci offrono, ma qualora nulla di significativo accada questo è un segno che si tratta di prendere l’iniziativa.
L’occasion si attenda, e se non giunge
nascer la si faccia (Metastasio).
Rancori e blocchi giungono facilmente in superficie e hanno bisogno idealmente di essere trattati in accordo con le intuizioni e i propositi successivi all’ultima Luna Nuova. Se questa responsabilità è evitata, posticipata o deviata, il ciclo lunare collettivo stesso troverà il modo di compensare il processo. Ora è il momento di rilasciare quanto causa rancore e andare dritto al sodo, abbracciando subito concretamente tramite le tue azioni quanto di luminoso ricevi interiormente. “Non è bene ascoltare una voce interiore o ricevere un suggerimento interiore se non agisci immediatamente in base a quel suggerimento interiore” dice David Spangler. A questo punto, è possibile completare il ciclo sia manifestando l’obiettivo finale sia lasciando andare qualsiasi blocco e rancore accumulato lungo il percorso, incluso l’attaccamento al risultato finale. Si tratta qui di assumersi piena responsabilità per quanto sta accadendo nella propria vita, individuando azioni a breve e medio termine intese a completare processi in corso o bloccati. A questo riguardo importanza rilevante hanno gli obiettivi o le situazioni legati alle relazioni con gli altri. Qui è necessario un radicale ampliamento di prospettiva. La causa principale delle difficoltà nelle relazioni deriva da un errore di prospettiva. Identifichi i tuoi rapporti sul piano orizzontale, caratterizzato dai corpi fisici, rimuovendo il piano verticale, dove ha luogo l’effettiva interazione. Drammi e dolori, così come piaceri e gioie, nelle relazioni sono la proiezione di una matrice che dimora in dimensioni inaccessibili alla nostra percezione ordinaria. Quel che succede sul piano fisico è la rifrazione di processi sviluppati altrove, in cui passato, presente e futuro coesistono simultaneamente.
Quando ampli la prospettiva di quanto sembra accadere sul palcoscenico della vita ordinaria, cominci a riconoscere chi sono gli operatori dietro le quinte e gli spettatori, insieme a tanti altri teatri in cui è messo in scena il fluire dell’esistenza. Questo incremento di prospettiva richiede uno sforzo di consapevolezza. Comporta la capacità di riconoscere le persone con cui ti rapporti su piani alternativi a quello fisico. Vuol dire comprendere esperienzialmente che esiste una dimensione invisibile, popolata da spiriti con cui ci relazioniamo incessantemente, e che è necessario discernere con molta cautela.
Fondamentalmente gli spiriti sono percepibili a livello emotivo e mentale, nelle sensazioni, nelle forme pensiero e nelle immagini che processiamo interiormente. Secondo una prospettiva spirituale, non esistono pensieri o emozioni private. Pensieri ed emozioni sono forze multidimesionali che circolano liberamente nello spazio e nel tempo. Per divenire coscienti degli spiriti e sviluppare la capacità di discernere la loro natura, è necessario esercitare una forte disciplina che permette di essere testimoni dei processi mentali, emotivi e fisici, senza identificarsi o farsi possedere da essi.
Questo è possibile attraverso una connessione regolare con spiriti basati sull’unità e sull’amore incondizionato, così come siamo in grado di promuoverli o percepirli mediante i nostri pensieri o stati d’animo. Nella realtà separata e dualistica in cui ci collochiamo i momenti di armonia e benessere interiori, rappresentativi della presenza di spiriti luminosi, apportano grande consolazione e alleviano i malesseri provocati da spiriti oscuri. Tuttavia, la responsabilità che abbiamo ogni volta che facciamo esperienza di momenti di benessere consiste nel fare in modo che queste risorse continuino a essere disponibili in circostanze avverse. Scrive Ignazio di Loyola: “Chi sta nella consolazione pensi come si troverà nella desolazione che dopo verrà e attinga nuove forze per allora”. Il discernimento degli spiriti consente di aprirci alla realtà occulta che esiste oltre lo spesso velo delle illusioni della vita ordinaria, permettendo di scorgere l’espressione di angeli, demoni e altre entità umanamente invisibili.
ARTE
César Baldaccini (Marsiglia, 1º gennaio 1921) scultore francese.
Angelica Garnett, vedi LETT
Duane Hanson (4UfPi) (Alexandria, 17 gennaio 1925) scultore statunitense.
Vladimir Tatlin (Uv) (Charkiv, 28 dicembre 1885) architetto, pittore russo; torre di Tatlin, Памятник III Интернационалу (Monumento alla Terza Internazionale).
ESOT/ASTROL.
Peter J. Carroll (Nv) (Patching, 8 gennaio 1953) esoterista, scrittore britannico, cofondatore degli Illuminati di Thanateros, praticante di magia del caos.
FIL/PSIC.
GILLES DELEUZE (8SiUr) (Parigi, 18 gennaio 1925) filosofo francese, Differenza e ripetizione (1968), Logica del senso (1969), Mille plateaux (1980, con Félix Guattari).
“Un concetto è un mattone. Può essere usato per costruire un tribunale della ragione. Oppure può essere gettato dalla finestra”, “La scrittura non ha nulla a che fare con il significato. Ha a che fare con il rilievo e la cartografia, compresa la mappatura dei paesi che verranno”, “Non è il torpore della ragione che genera i mostri, ma la razionalità vigile e insonne”, “Il cristianesimo ci ha insegnato a vedere l’occhio del signore che ci guarda dall’alto. Tali forme di conoscenza proiettano un’immagine della realtà, a scapito della realtà stessa. Parlano di figure, icone e segni, ma non riescono a percepire forze e flussi. Ci legano ad altre realtà, e specialmente alla realtà del potere che ci soggioga. La loro funzione è quella di addomesticare, e il risultato è la fabbricazione di soggetti docili e obbedienti”, “La lingua non è fatta per essere creduta ma per essere obbedita, e per costringere all’obbedienza giornali, notizie, procedono per ridondanza, in quanto ci dicono ciò che ‘dobbiamo’ pensare, trattenere, aspettarci, ecc. il linguaggio non è né informativo né comunicativo. Non è la comunicazione di informazioni ma qualcosa di completamente diverso: la trasmissione di parole d’ordine, o da un’affermazione all’altra o all’interno di ciascuna dichiarazione, nella misura in cui ogni enunciato compie un atto e l’atto si compie nell’enunciato”.
Julien Offray de La Mettrie (Saint-Malo, 25 dicembre 1709) medico, filosofo francese, L’uomo macchina.
LETT.
Egon Bondy (Praga, 20 gennaio 1930) scrittore, poeta ceco.
GLENN COOPER (White Plains, 8 gennaio 1953) scrittore, sceneggiatore, produttore cinematografico, medico, dirigente d’azienda statunitense, autore di bestseller; suoi romanzi narrano spesso di eventi storici del passato, con luoghi e persone realmente esistiti, e tematiche sul destino, la predestinazione, la natura del male, la concezione della vita nell’aldilà e l’interfaccia tra scienza e fede. Noto per essere uno degli scrittori più amichevoli con i suoi fan.
La biblioteca dei morti (The Library of the Dead, 2009; basato sulla scoperta di una vasta, misteriosa libreria sotterranea di testi medievali), Il libro delle anime (The Book of Souls, 2010), Il tempo della verità (The Library Card, 2012), I custodi della biblioteca (The Librarians, 2012), Dannati (Down – Pinhole, 2014), La porta delle tenebre (Down – Portal, 2015), L’invasione delle tenebre (Down – Floodgate, 2015), La mappa del destino (The Tenth Chamber, 2011), Il marchio del diavolo (The Devil Will Come, 2011), L’ultimo giorno (Near Death, 2012), Il calice della vita (The Resurrection Maker, 2013).
Marcello Fois (Nuoro, 20 gennaio 1960) scrittore, commediografo, sceneggiatore italiano, Meglio morti (1993), Memoria del vuoto (2006), Nel tempo di mezzo (2012). “Gli amori durano esattamente un momento perfetto, il resto è solo rievocazione, ma quel momento può essere sufficiente a dare un senso a più di una vita”, “Un pomeriggio fradicio di pioggia, come accade quando la stagione si sporca, smette di esserti amica, e ti fa il muso. Non è facile capire per quale offesa involontaria ciò accada, eppure accade. Dall’aria, dal cielo, dal suolo, dalla luce stessa si avverte un’ostilità sottile che muta ogni malinconia in inquietudine. Certo, si può dire che si tratti del tremore, dello spasmo, con cui la vecchia stagione muore a favore della nuova. Ma altrettanto si può auspicare che quel passaggio avvenga con dolcezza, senz’astio”.
Lars Forssell (Stoccolma, 14 gennaio 1928) poeta, librettista, accademico svedese.
Angelica Garnett (7) (Charleston Trust, 25 dicembre 1918) scrittrice, pittrice britannica.
Iwan Gilkin (Bruxelles, 7 gennaio 1858) poeta belga.
Natalie Goldberg (Brooklyjn, 4 gennaio 1948) autrice, oratrice statunitense, Writing Down the Bones: Freeing the Writer Within.
Jan Guillou (Södertälje, 17 gennaio 1944) scrittore, giornalista svedese.
Herbert Huncke (Greenfield, 9 gennaio 1915) scrittore, poeta statunitense.
Fritz Leiber (Chicago, 24 dicembre 1910) scrittore statunitense di fantasy, fantascienza e horror, The Wanderer; SF.
Pietro Metastasio (Roma, 3 gennaio 1698) poeta, librettista, drammaturgo, presbitero italiano. “Scendi propizia Col tuo splendore, O bella Venere, Madre d’Amore, O bella Venere, Che sola sei Piacer degli uomini E degli dei”.
GIOVANNI PASCOLI (5) (San Mauro di Romagna, 31 dicembre 1855) poeta, accademico, critico letterario italiano, agnostico mistico; il poeta (poeta-fanciullo) giunge alla verità mediante l’irrazionalità e l’intuizione, la sua poesia è analogica, senza apparente connessione tra due o più realtà che vengono rappresentate; è una poesia di svelamento o di scoperta e non d’invenzione. I suoi motivi principali sono le “umili cose”: della vita quotidiana, modeste o familiari. A questo si unisce il ricordo incessante dei morti. La poesia è tale quando riesce a parlare con la voce del fanciullo ed è vista come la perenne capacità di stupirsi tipica del mondo infantile, in una disposizione irrazionale che permane nell’uomo anche quando questi si è ormai allontanato dall’infanzia propriamente intesa. Per essere poeta è necessario confondersi con la realtà circostante senza che il proprio punto di vista personale interferisca, da qui la rinuncia a parlare di sé stesso.
La nube nel giorno più nera
fu quella che vedo più rosa
nell’ultima sera
Albert Pike (Boston, 29 dicembre 1809) generale, avvocato, scrittore, massone statunitense, noto come il “papa della massoneria”, pubblicò numerosi opuscoli contro il cattolicesimo romano e il papato.
Alberto Pimenta (10Ur) (Porto, 26 dicembre 1937) scrittore portoghese.
Federigo Tozzi (Siena, 1º gennaio 1883) scrittore italiano.
Carl Zuckemayer (5) (Nackenheim, 27 dicembre 1896) scrittore, drammaturgo, sceneggiatore tedesco.
MUSICA
Karan Aujla (Np) (18 gennaio 1997) cantante, rapper, cantautore canadese-indiano di musica Punjabi; “Jhanjar”, criticato per canzoni che promuovono la violenza.
Chet Baker (7Sp) (Yale, 23 dicembre 1929) trombettista, cantante jazz statunitense.
Dewey Bunnell (Harrogate, 19 gennaio 1952) cantante, bassista, compositore rock britannico-statunitense (America), “A Horse with no Name” (1971; On the first part of the journey I was looking at all the life There were plants and birds and rocks and things There was sand and hills and rings The first thing I met was a fly with a buzz And the sky with no clouds The heat was hot and the ground was dry But the air was full of sound I’ve been through the desert on a horse with no name It felt good to be out of the rain In the desert you can’t remember your name ‘Cause there ain’t no one for to give you no pain After two days in the desert sun My skin began to turn red And after three days in the desert sun I was looking at a river bed And the story it told of a river that flowed Made me sad to think it was dead You see I’ve been through the desert on a horse with no name It felt good to be out of the rain In the desert you can’t remember your name ‘Cause there ain’t no one for to give you no pain), “You Can Do Magic” (1982; I never believed in things that I couldn’t see I said if I can’t feel it then how can it be No, no magic could happen to me And then I saw you I couldn’t believe it, you took my heart I couldn’t retrieve it, said to myself What’s it all about Now I know there can be no doubt You can do magic You can have anything that you desire Magic, and you know You’re the one who can put out the fire you know darn well When you cast your spell you will get your way When you hypnotize with your eyes A heart of stone can turn to clay), “God of the Sun” (1977; God of the sun Don’t make me wait till the morning comes Light in the sky Look me in the eye, eye, eye, eye Don’t, keep me waiting around Too much longer now Don’t, don’t keep me waiting around, around, around, around), “Saturn Nights” (1972).
Federica Carta (Roma, 10 gennaio 1999) cantautrice pop italiana, “Attraversando gli anni” (2017; La strada è la stessa Ma sembra più vuota Il vento è più freddo se è solo per me Tu non mi accompagni Cammino da sola Nessuno mi guarda Nessuno mi aspetta La vita è la stessa Soltanto più lenta Il sole e la luce Costringono gli occhi Se solo potessi prestarmi di nuovo i tuoi occhiali Lo sai che mi stavano meglio Un giorno ci rincontreremo ancora chissà dove Saremo stati grandi Attraversando gli anni Oppure ci rincontreremo mano nella mano La testa tra le nuvole La terra sotto i piedi Mi manca non lo vedi), “Dove sei” (2018; Avrò cura del tuo ricordo Il mio riparo se crolla il mondo Quando gira tutto e non afferro niente E un posto non c’è Io ti sento da qualche parte Ma ti perdo continuamente Ho buttato scarpe per i troppi passi E un posto non c’è, Ma tu me l’hai promesso Che ci sarà un ritorno Dove sei, dove sei? Me lo chiedo da sempre Tu ci sarai per sempre Oltre le nuvole Se parlo al cielo io parlo con te Che mi capivi sempre Perché eravamo noi Tutto è sbagliato lontano da te Dove sei, dove sei?), “Forte e chiaro” (2017; Mi sento libera Anima limpida E non cancellerai nemmeno un passo
Perché col tempo è stato giusto Mi sento cosmica Piena di musica E nei tuoi occhi non mi trovo più Non siamo noi non sei più tu Parlare, forte e chiaro Tentare, forte e chiaro Desiderare, forte e chiaro Darsi da fare, osare, riuscire Amare, forte e chiaro Sognare, forte e chiaro Incoraggiare, forte e chiaro E contestare, avere sempre qualcosa da imparare), “Sconfinata eternità” (2017; Ecco Cosa mi sono scordata Mentre stavo vivendo Mi sembrava scontato Durare in eterno Siamo Piccoli pezzi di storia Chiusi dentro ad un palmo Soffia che andiamo lontano Come stelle cadenti Ci diciamo per sempre Poi finiamo in un niente Ed ogni volta è strano Non sentirsi più affianco Quando il posto era tanto Sorridimi ogni volta Che il vento mi porterà in balia di sè Sorridi alle mie nuvole bianche E consegnami in un dono il mio destino Aspettami se muoveró passi lenti verso te Cammino alla ricerca di un istante Sconfinata eternità Sconfinata eternità), “Tra noi è infinita” (2018; Noi non siamo astronauti Ma è come se lo fossimo Il bacio più bello che ci siamo dato È il prossimo Noi non siamo astronauti E non abbiamo paura Che bella terra che c’è stasera A guardarla dalla luna … E mi dispiace devo dirtelo Ma tra noi è infinita).
Mimmo Cavallo (Lizzano, 1º gennaio 1951) cantautore, compositore italiano, Dalla parte delle bestie (2014).
DAVE COUSINS (Hounslow, 7 gennaio 1945) cantautore, cantante inglese (Strawbs), “Benedictus” (1972; The wanderer has far to go Humble must he constant be Where the paths of wisdom Distant is the shadow of the setting sun Bless the daytime Bless the night Bless the sun which gives us light Bless the thunder Bless the rain Bless all those who cause us pain Yellow stars may lead the way All diversions lead astray While his resolution holds Fortune and good will will surely follow him Bless the free man Bless the slave Bless the hero in his grave Bless the soldier Bless the saint Bless all those whose hearts grow faint), “Flying” (1973; Young boy that I know Feels he has lived too long His spirit of adventure Slipped away With little sense of pride He feels deep down inside He is flying To be free again … Flying to be free again. Crying to be free again. Dying to be free again.), “Keep the Devil Outside” (1971; As for the help you called for Nobody seemed to answer The difference in man is no more Than being a priest or dancer You really don’t know what they’re after They cling to the things that they see best And drown in their tears of their laughter You really don’t know what they’re after They cling to the things that they see best And drown in their tears of their laughter. If you see fit to fight Whether you’re black or white How many hope to keep the devil outside How many hope to keep the devil outside You’ve been given your name and your number Right from when you were a baby I look at the earth and I wonder What have they done to her lately)
Dalida (Iolanda Cristina Gigliotti) (6Ni) (Il Cairo, 17 gennaio 1933) cantante italo-francese, “Bang Bang” (1966), “Ciao amore ciao” (1967), “Je suis malade” (1973; Je n’ai plus envie de vivre ma vie Ma vie cesse quand tu pars Je n’ai plus de vie, et même mon lit Se transforme en quai de gare Quand tu t’en vas Je suis malade complètement malade Comme quand ma mère sortait le soir Et qu’elle me laissait seule avec mon désespoir), “Paroles paroles” (1973).
Dany Dauberson (9) (Le Creusot, 16 gennaio 1925) cantante francese.
Jonathan Davis (Uv) (Bakersfield, 18 gennaio 1971) cantante metal statunitense, frontman dei Korn; tenore con un’estensione vocale di 4 ottave e 4 note, uno tra i vocalisti con la gamma più ampia, “Final Days” (2018; Hate runs through me like a vein It’s coming for me as I watch them march down this false line I’m grabbing all the anger I can find Alarming in this present phase Destroying all these places in my mind We’re living in our final days We’re bombing all the places left to hide Safe, someplace so far away Without the burning cities of the men who commit their crimes Unruly living in the end of time, time, time), “Gender” (2018; I came in your window last night like a ghost and I want you And this invasion was never supposed To hurt you Just need to breathe you, observe you, dissect you Protect you from yourself, you understand I know what you know but still I demand (To be you) Can I wear your skin? Can I have it now? Such a perfect soul and I wanna take it from you Take it from you, take it from you, take it from you Turn my gender down), “Medicate” (2018), “Underneath My Skin” (2018; There’s something inside of me This is my time again This is the right time But I get there’s something within Something’s crawling underneath my skin, I fear Something’s dying right deep within Something’s crawling underneath my skin, I fear Something’s dying, I will not give in We search to find a place inside Define the urge to die, to live again It’s time to kill this thing that thrives inside); “What It Is” (Pretty soon you have to deal With the truth behind the way you feel I would do anything anything Not to bring who I am to meet me This useless suffering Ugly part of me is screwing me As it feeds me And I’d rather never know But it is what it is You don’t know how to live with what it is But it is what it is It may seem impossible But I will embrace who I really am If it’s a son of a bitch or a terrified kid Then that’s what it is Pretty soon you’ll have to face You’re a virus called the human race And I’ll never never know I have done everything everything Not to feel what it is I’m feeling This basement devil is kicking the ass Of my angel on the ceiling), “Your God” (2018).
Françoise Hardy (6Uf) (Parigi, 17 gennaio 1944) cantante, attrice, astrologa francese, “Mon amie la rose” (1964; On est bien peu de chose Et mon amie la rose Me l’a dit ce matin À l’aurore je suis née Baptisée de rosée Je me suis épanouie Heureuse et amoureuse Aux rayons du soleil Me suis fermée la nuit Me suis réveillée vieille Pourtant j’étais très belle Oui, j’étais la plus belle Des fleurs de ton jardin On est bien peu de chose Et mon amie la rose Me l’a dit ce matin Vois le dieu qui m’a faite Me fait courber la tête Et je sens que je tombe Et je sens que je tombe Mon cœur est presque nu J’ai le pied dans la tombe Déjà je ne suis plus), “Le large”, “La question” (1971; Je ne sais pas qui tu peux être Je ne sais pas qui tu espères Je cherche toujours à te connaître Et ton silence trouble Mon silence Je ne sais pas d’où vient le mensonge Est-ce de ta voix qui se tait? Les mondes où malgré moi je plonge Sont comme un tunnel qui m’effraie De ta distance à la mienne On se perd Bien trop souvent Et chercher à te comprendre C’est courir après le vent).
Alex Hepburn (10Np) (Londra, 25 dicembre 1986) cantante pop, compositrice inglese, “Pain is” (2012), “Miss Misery” (2012), “Under” (2013; Don’t bury me Don’t lay me down Don’t say it’s over ‘Cause that would send me under Underneath the ground Don’t say those words I wanna live but your words can murder Only you can send me under, under, under I die everytime you walk away Don’t leave me alone with me See, I’m afraid Of the darkness and my demons And the voices, sayin’ nothing’s gonna be okay, hey).
John Lees (Oldham, 13 gennaio 1947) musicista rock inglese (Barclay James Harvest), “Child of the Universe”, “Hymn”, “Life is for Living”.
Kimberley Locke (Hartsville, 3 gennaio 1978) cantautrice statunitense, adult contemporary music, “Better Than This” (2005; There’s a shadow in my mind, That I’m tryin’ to leave behind But it can’t get me down. There are clouds in the sky, Still, the sun is in my eyes Whenever you’re around. It’s all good, Like I could Be the one who finally gets to win It’s so real, How I feel Ever since I let you in), “Everyday Angels” (2007; Everyday Angels, oh Sometimes I don’t see When I’m all caught up in stupid things They show me what it means Everyday Angels, oh Teach me how to fly ‘Cause we only get one chance to make The most of our lives), “We Need a Little Christmas”.
Jorma Kaukonen (Washington, 23 dicembre 1940) chitarrista blues, folk, rock statunitense.
Catherine Mengue (Fontenay-aux-Roses, 30 dicembre 1980) cantante cristiana francese.
Robert Palmer (Batley, 19 gennaio 1949) cantautore pop rock inglese.
Robert W. Quine (10Nv) (Akron, 30 dicembre 1942) chitarrista punk rock statunitense.
Jim Reid (4UPr) (East Kilbride, 29 dicembre 1961) cantante scozzese alternatice rock (The Jesus and Mary Chain).
Jorge Risi (3) (1° gennaio 1940) musicista uruguaiano, compositore, violinista.
Kid Rock (Pv) (Romeo, 17 gennaio 1971) cantautore, chitarrista, rapper, attore statunitense.
David Ruffin (2SiNvPr) (Whynot, 18 gennaio 1941) cantante soul statunitense (The Temptations).
Bernard Sumner (4 gennaio 1956) cantante, chitarrista, tastierista post punk britannico.
Sapho (Danielle Ebguy) (Nv) (10 gennaio 1950) cantante pop francese di origine marocchina-ebraica, “Carmel” (1985), “Medina”.
James Senese (Napoli, 6 gennaio 1945) sassofonista, compositore, cantautore italiano di canzone napoletana.
Del Shannon (8) (Grand Rapids, 30 dicembre 1934) cantante rock statunitense, “Run”.
Andy Summers (Poulton-le-Fylde, 31 dicembre 1942) chitarrista, compositore rock/jazz inglese, “A Piece of Time” (1989).
Silvia Testoni (Bologna, 12 gennaio 1966) cantante classica folk italiana.
Edgard Varèse (4) (Parigi, 22 dicembre 1883) compositore francese-statunitense, Arcana.
POLIT/ECON.
Anwar Al Sadat (8Sf) (Mit Abu al-Kum, 25 dicembre 1918) 3° presidente Egitto.
ÉTIENNE CABET (Digione, 1º gennaio 1788) politico francese, utopista, dedicò la sua vita alla lotta per la repubblica e una “società nuova”, utilizzando per primo sistematicamente il termine “comunismo”. Indicava il ruolo del Cristo come massimo esponente del comunismo, di sé stesso come apostolo e degli icariani come discepoli, tutti in grado di guidare gli uomini verso la redenzione sociale e una nuova forma di comunità. Autore di Il viaggio in Icaria (1842) in cui descrive un’utopia comunista.
SPETTACOLO
Humphrey Bogart (2Sp) (New York, 25 dicembre 1899) attore statunitense, Oscar.
John Boorman (Sp) (Shepperton, 18 gennaio 1933) regista inglese, residente in Irlanda, conosciuto per Point Blank, Deliverance, Excalibur, Hope and Glory, The General, Zardoz. Excalibur (1981, racconta la leggenda di Re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda, basato sul romanzo Le Morte d’Arthur di Thomas Malory)
Nicolas Cage (9) (Long Beach, 7 gennaio 1964) attore statunitense, vincitore di Academy Award, Oscar.
Dyan Cannon (11) (Tacoma, 4 gennaio 1937) attrice statunitense, regista, sceneggiatore, montatore.
Tia Carrere (Uv) (Honolulu, 2 gennaio 1967) attrice, modella, cantante hawaiana.
Bradley Cooper (9Ni) (Filadelfia, 5 gennaio 1975) attore statunitense.
Patrick Dempsey (Lewiston, 13 gennaio 1966) attore statunitense.
Edwige Fenech (Nv) (Annaba, 24 dicembre 1948) attrice italo-francese.
Mel Gibson (4) (Peekskill, 3 gennaio 1956) attore, regista statunitense, Oscar (Braveheart), Apocalypto (2006, parlato nella lingua indigena Yucatec Maya, con sottotitoli. Ritrae il viaggio dell’eroe di uno dei primi cacciatori mesoamericani e dei suoi compagni di tribù che vengono catturati da una forza di invasione dopo la devastazione del loro villaggio e portati in un pericoloso viaggio in una città Maya per il sacrificio umano in un momento in cui la civiltà Maya è in declino), Passion.
Patricia Dushku (2Pv) (Watertown, 30 dicembre 1980) attrice statunitense.
Tippi Hedren (10Si) (New Ulm, 19 gennaio 1930) attrice statunitense.
Ken Hughes (Liverpool, 19 gennaio 1922) regista, scrittore inglese.
Jude Law (9UvNiPf) (Londra, 29 dicembre 1972) attore, regista inglese.
Sergio Leone (7Pf) (Roma, 3 gennaio 1929) regista italiano.
Joseph Losey (4UpNi) (La Crosse, 14 gennaio 1909) regista statunitense.
SPIRIT/REL.
IGNAZIO DI LOYOLA (Azpeita, 23 ottobre 1491) religioso, santo spagnolo, fondatore della Compagnia di Gesù, proclamato santo nel 1622, autore degli Esercizi spirituali (1615), “un insieme di meditazioni e di preghiere in un’atmosfera di raccoglimento e di silenzio” dove potrà particolarmente agire lo Spirito Santo, condotte tipicamente con la mediazione di una guida spirituale”; “Con Esercizi spirituali si intende ogni modo di esaminare la coscienza, meditare, contemplare, pregare vocalmente e mentalmente e altre operazioni spirituali. Come, infatti, il camminare e il correre sono esercizi corporali, così si chiamano esercizi spirituali tutti i modi di disporre l’anima a liberarsi di tutti gli affetti disordinati e, una volta eliminati, a cercare e trovare la volontà divina nell’organizzazione della propria vita per la salvezza dell’anima”; “Camminando così assorto nelle sue devozioni, si sedette un momento, rivolto verso l’acqua che scorreva in basso, e, stando lì seduto, cominciarono ad aprirglisi gli occhi dell’intelletto. Non già che avesse una visione, ma capì e conobbe molte cose della vita spirituale, della fede e delle lettere, con una tale luce che tutte le cose gli apparivano nuove”.
DAVID SPANGLER (8Pf) (Columbus, 7 gennaio 1945) filosofo spirituale statunitense, “mistico pratico”, figura vitale per lo sviluppo della Findhorn Foundation.
SWAMI VIVEKANANDA (10Sv) (Calcutta, 12 gennaio 1863) uno dei leader spirituali più famosi e influenti delle filosofie del Vedanta e dello Yoga.
Spirito binario: Sauter Ataherah. Riferimento Handoriano: Stato di Kortex, Nazione di K. Mauntaint. PTU: Russia, Centrale
Sigillo: un triangolo che regge due forme rettangolari in equilibrio. Guida binaria astrosciamanica: un fermo invito a promuovere la chiarezza e l’integrità nelle relazioni, rilasciando manipolazioni emotive e sottili. L’amore e l’armonia si manifestano onorando accordi e impegni. Stabilire condizioni chiare in ogni relazione e onorare solo ciò che è stabilito. Evita di prestare attenzione a ciò che si dice dato per scontato. Siate vigili riguardo a qualsiasi cosa segretamente scivoli imponendo la sua presenza non concordata. Onora gli accordi presi alla luce e tutte le intenzioni sacre. Prendi nota di tutti gli accordi. Incoraggia questo atteggiamento ovunque e rivendica l’impegno dentro e fuori di te. Colline arrotondate rocciose: questo è il luogo in cui le relazioni sono chiare e piene d’integrità. Vedo un doppio calice roccioso. Qui le condizioni sono stabilite dalle due parti, che si impegnano a onorarle, facendo di questo impegno il loro atto supremo di amore e armonia.
Riferimenti Handoriani: HSS 10-7 – Stato di Kortex, Regno di Mauntaint (Korolevo Mauntaint): si trova nel nord dello Stato Handoriano di Kortex (aka Haxar). La capitale è Konerant, il cui tradizionale plaid è costituito da strisce verdi, marroni e gialle. Mauntaint era la terra originaria da qui è emanato lo Stato di Kortex, di cui preserva la massima integrità e le tradizioni più vetuste. Inizialmente il regno costitutiva un avamposto di Handor disconnesso dal resto del Sistema sia a causa d’immani mutazioni, valanghe e altri stravolgimenti territoriali, sia per i conflitti con Kopolia. La fermezza che maggiormente caratterizza Mauntaint, così come Kortex è in relazione al rilascio radicale di qualsiasi forma di condizionamento da parte della realtà fisica separata, che comporta la rivelazione spietata delle sue perverse dinamiche. Kortex è il portale precipuo di liberazione dalla maledizione della procreazione fisica e da ogni tipo d’identificazione e promozione dei corpi in uso nella realtà terrena. I corpi fisici umani sono un’imitazione volgare e radicalmente difettosa dell’ingegneria e dell’industria tridimensionale kortexiana e delle sue impeccabili uniformi.
10-7-0 KONERANT, posta in prossimità delle spettacolari cascate del Grande Salto, con accesso A e capienza: 2500, deriva dalla fusione di due villaggi (Kone e Rant) adibiti alla fabbricazione di uniformi tridimensionali. A lungo considerata la capitale dell’industria di confezionamento di uniformi è uno dei centri di maggior rendimento dello Stato, rinomato per l’armonia disciplinata dei suoi residenti.
10-7-1 Kontorsionist, Korrespondent, Kompensiruyet, Kontroliruyet
10-7-2 Krasochnyy Kit, Xrustalnyy Kit, Kinostsenarist
10-7-3 Korichnevyy Kit (pillar, whale)
10-7-4 Krug, Kust (bush), Kitt, Knig
10-7-5 Krasit (color), Kort (court), Korpet (work hard), Krest, Kopit (save), Kult, Kupit (buy), Kopat (dig), Krest (cross),
10-7-6 Kurort (spa), Krepit (strenghten), Xvalit (praise), Kachat (rock), Kompot (compost),
10-7-7 Korobit (warp), Kukovat (cuckoo), Krichat (shout), Komitet, Kursant (cadet),
10-7-8 Klokotat (boil), Komplekt, Kolonist, Kontrakt, Kopoliat
10-7-9 Koronovat (crown), Konopatit, Komendant, Konkordat, Kostromat, Kineshmat
10-7-10 Kontingent (quota), Konsultant, Kompliment, Kosmopolit
10-7-11 Konglomerat
10-7-12 Korreliruyet
Unità territoriali provvisorie: REGIONE D10-7: RUSSIA: centro-est
D10-7: RUSSIA, CENTRO, Kostroma: Kostroma (1); Buy (2). IVANOVO: Ivanovo (3); Kineshma (4); Shuya (5). VLADIMIR: Vladimir; Bogolyubovo; Suzdal (6); Gus-Khrustalny. YAROSLAVL: Yaroslavl (10); Pereslavl-Zalessky (8); Rostov (9). RYAZAN: Ryazan (11); Skopin (12).