L’attitudine principale della comunicazione umana, così come dei relativi pensieri, se ci fai caso, comporta la formulazione di critiche e giudizi riguardo gli altri o sé stessi. Questi giudizi sono indispensabili per sostenere una realtà separata, dove è necessario individuare costantemente qualcuno o qualcosa con cui siamo in conflitto, che occorre quindi combattere, eliminare, evitare o da cui scappare e nascondersi. Quando giudichiamo in modo netto gli altri scartiamo già in partenza ogni possibilità di dialogo e comunicazione con loro. In altre parole, stiamo dicendo qualcosa del genere “tu sei così, per cui non necessito di chiederti come sei perché lo so già, tuttavia nel caso tu non lo sappia o faccia finta di non saperlo allora te lo dico io oppure, per evitare l’imbarazzo del confronto diretto, lo dico agli altri”.
Le doti di precisione, analisi e attenzione ai dettagli della Vergine nel mondo ordinario sono usate principalmente per alimentare critiche e giudizi. Ne deriva che ogni particolare che promuove giudizi e maldicenze verso coloro con cui siamo in antagonismo è amplificato a dismisura, eliminando conseguentemente tutti i dettagli che consentirebbero di percepire chi avversiamo in modo luminoso.
Alcuni sembrano svolgere un servizio nobile e umanitario nel giudicare e criticare gli altri. Si tratta di persone che svolgono un complesso lavoro creativo a questo riguardo, per cui diventano molto popolari in quanto forniscono giudizi già confezionati che il resto delle persone può a sua volta impiegare, senza alcuno sforzo. La maggior parte delle persone, infatti, per mancanza di tempo o di capacità analitiche, delega a pochi il compito di formulare giudizi e critiche.
Il giudizio è un attacco, cui in genere si risponde con una difesa o contrattacco. Quindi, chi è oggetto di critiche e attacchi, necessita a sua volta di replicare similmente. Questo è ciò che in genere si intende per comunicazione umana, che varia in base alla cultura di appartenenza. Nei paesi democratici tutti sono liberi di attaccare, giudicare e offendere gli altri apertamente, mentre in culture meno democratiche o dittatoriali solo pochi possono farlo legalmente, laddove gli altri lo fanno in maniera segreta o illecita.
Le doti analitiche e di attenzione al dettaglio della Vergine possono tuttavia essere impiegate anche in maniera radicalmente diversa. In questo caso sono usate per mettere in risalto gli aspetti luminosi e i punti in comune che abbiamo con gli altri, esprimendo apprezzamenti e ricercando il più possibile punti d’incontro e di armonia.