Le carte da gioco italiane tradizionali consistono in genere di mazzi da 40 carte, mentre quelle maggiormente in uso a livello internazionale hanno 54 carte.
Nella maggior parte dei giochi, ogni carta ha un valore diverso in base alle circostanze e tattiche della partita. In una partita una data carta può quindi avere grande, medio o minimo valore. Durante il gioco alcune carte ritenute ritenute inutili o ingiocabili in quella specifica circostanza sono scartate o cambiate con altre. Tuttavia le carte scartate in una partita non sono necessariamente le stesse che sono scartate nelle partite successive.
Per fare una partita occorre in ogni modo sempre partire da 40 o 54 carte. Qundi se vogliamo continuare a giocare con quel mazzo di carte, si tratta di non buttare via le carte scartate. Tutte le 40 carte sono indispensabili se vogliamo continuare a giocare.
In una realtà separata le carte hanno un valore fisso, per cui le carte scartate sono eliminate e distrutte definitivamente. Quindi ad ogni partita il numero delle carte si riduce fino al punto in cui non è possibile più giocare.