Carpe diem … quam minimum credula postero.
(Quinto Orazio Flacco)
In questo istante esiste tutta la gioia e il dolore possibile.
C’è l’amore e il disprezzo, la pace e il terrore,
l’incanto di occhi colmi di passione e devozione,
insieme allo sguardo brutale e amaro dell’addio,
il calore del’abbraccio di un incontro tanto atteso,
la freddezza spietata di un abbandono improvviso.
Esiste tutto in questo istante, in questo istante.
Tanti volti, occhi, bocche, mani,
corpi vibranti che danzano e celebrano la vita,
corpi glaciali che sprofondano e si sciolgono nella morte.
In questo istante, che apre il cuore,
e teneramente lo squarta,
colmandolo di tutta la gioia e il dolore possibile,
in questo istante.
Cogli l’attimo!