“In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era in principio presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.” (Prologo, Vangelo secondo Giovanni)
Nella nostra vita usiamo in continuazione nomi di persone, luoghi e tante parole che descrivono la realtà che ci circonda. Tuttavia non ci rendiamo conto del potere di quei nomi, di quelle parole. I nomi, le parole non descrivono solo persone, luoghi, cose. I nomi creano anche le persone, i luoghi, le cose.
I nomi descrivono non solo ciò che è visibile, ma anche quanto è invisibile, ancora non percepibile nella dimensione terrena, ma già esistente a un altro livello, più sottile.
In virtù di un nome una persona, un luogo, una cosa può o potrà esistere nella realtà fisica, oppure seguitare a esistere solo a un livello più sottile. Un nome può inoltre permettere a una persona, un luogo, una cosa di continuare a esistere anche quando non è più presente sul piano fisico.
Del potere creativo e multidimensionale dei nomi e delle parole si occupa l’onomastica astrosciamanica.
L’onomastica astrosciamanica è l’esplorazione dei nomi e dei processi di denominazione di persone, luoghi e cose da una prospettiva multidimensionale con fini di guarigione olistica e spirituale. Mediante l’onomastica astrosciamanica è possibile risalire alla vibrazione originaria dei nomi, rilasciandone le componenti di separazione e individuando eventualmente nomi alternativi allineati con una percezione multidimensionale della realtà.