Siamo prigionieri di una realtà linguistica in cui a tutto ciò che vediamo e sentiamo è associato un nome e un aggettivo. L’atto più grande di liberazione consiste nell’affrancarsi da nomi e aggettivi, quelli che diamo e riceviamo. Allora potrai scoprire la realtà che esiste oltre, del tutto innominata e innominabile.