Poiché in questo mondo la vita umana finisce con la morte, anticipata nella maggioranza dei casi da un periodo più o meno lungo di malattia, ne deriva a mio vedere che lo scopo ultimo dell’esistenza umana comporta apprendere come passare attraverso questo stadio terminale e prepararsi conseguentemente. Una delle più grandi assurdità che percepisco in questo mondo risiede proprio nell’ignorare in modo indefesso quanto sopra, occupandosi esclusivamente di tutto ciò che lo rifugge o reprime fino al momento in cui non sarà più possibile farlo. Già di per sé reputo ciò come il massimo livello di gravità di questo mondo in cui risiede a priori la sua radicale follia e falsità.