L’equinozio di autunno ha luogo esattamente alle 23:21 del 22 settembre 2021.
L’autunno rappresenta la conclusione e la morte di un vecchio ciclo e di tutto ciò che è stato dapprima famigliare. È un periodo molto intenso e benedetto.
Qui abbiamo la possibilità di liberare l’identificazione convenzionale del nostro ego, come centro di consapevolezza, e muoverci in dimensioni che permettono di rivelare una più vasta prospettiva di quello che siamo.
In autunno la dea romana Proserpina inizia la discesa nel mondo sotterraneo, dove rimane fino alla primavera.
Mentre il cielo gradualmente procede a esternare maggiore buio, e la natura principia a decadere nel suo aspetto esterno, giunge pure un tempo di oscurità e morte a un livello emozionale, mentale e spirituale.
Questo processo di morte iniziatica è sovente chiamato la Via del Guerriero Spirituale, o morte sciamanica. In quanto tale, può provocare trepidazione all’ego consueto e alla sua tendenza di aggrapparsi alle cose per paura di affrontare ciò che dimora oltre.
Coltivando l’introspezione e la connessione con la tua natura interiore, puoi congedarti dalle paure generate dalla credenza nella separazione e recuperare il supporto che necessiti per avanzare lungo il cammino di trasformazione.
L’accettazione della strategia della morte iniziatica e la rinascita che ne deriva, facilitano l’accelerazione di profondi cambiamenti senza passare attraverso la finzione di patire dolori o perdite.
La sfida principale dell’autunno consiste nell’apprendere a morire bene verso ciò che non serve più e nell’essere aperti a promuovere quello che è in rapporto con il nostro vero potenziale.
Buone domande sono qui: “A che cosa voglio dare spazio nella mia vita? Che cosa vuole vivere in me? Cosa è necessario lasciare andare per realizzare quello che voglio? Cosa c’é nella mia vita che necessita di morire? Quali modi di vivere non sono più in armonia col mio intento? Che cosa non mi serve più? Cosa non è più utile ai miei compagni, alla comunità in cui vivo, al pianeta, all’universo?”
Quando osservi il mondo solo attraverso la prospettiva della tua identità personale o della cultura a cui apparentemente appartieni, permetti all’invenzione del tuo ego personale o collettivo di governare come centro dell’universo piuttosto che consentire alla tua vera natura, e a tutto ciò che rappresenta, di collocarsi al centro.
L’autunno è un tempo alquanto controverso che può causare una certa confusione, se perdi di vista la connessione con la tua vera natura multidimensionale e ti lasci intrappolare dal sistema di pensiero frammentato dell’ego personale o collettivo.
Lasciare andare l’ego significa rinunciare ai tuoi attaccamenti al dolore, liberare la tendenza a volere avere ragione a scapito di essere felici, essere disponibile a esplorare altre dimensioni o modalità esistenziali. Si tratta inoltre di essere consapevole del tuo ruolo di canale e luogo d’incontro per energie di molteplici realtà.
Hai bisogno di comprendere che in ogni singolo momento puoi scegliere se contribuire all’unità o alla separazione, e che questa scelta comporta essere consapevole della qualità dei tuoi pensieri.
Al fine di ricevere qualcosa di nuovo, ti viene chiesto di liberare ciò che è vecchio e non è più necessario. Rilascio e morte sono una parte integrale del ciclo della natura a tutti i livelli, e durante l’autunno ciò raggiunge il suo apice.
Mentre questo processo si sviluppa, l’ego avverte che la struttura della sua allucinazione è minacciata e le sue reazioni possono farsi assai intense. Certe situazioni della vita possono apparire confuse, spaventose, precarie, dolorose o tristi. E malgrado ciò, una notevole trasformazione sta avendo luogo e incredibile benedizioni germogliano. La fede è necessaria.
Sii con la tua natura più vera e profonda, e abbi fede in essa, in quello che è semplicemente un momento passeggero di travaglio. Prosegui lungo la via dell’autunno, confidando che le ricompense per il tuo lavoro sono imminenti. Permetti a te stesso di essere nutrito da una nuova percezione e accetta il supporto che è disponibile per te. Questa è la benedizione autunnale.
Sei benvenuto a partecipare alla meditazione sull’Equinozio clicca qui per informazioni.
Ti auguro un autunno assai felice,
Franco Santoro