
Il parco è un luogo profondamente meditativo e sciamanico, che può facilitare in anime sensibili un senso immane di unità e accettazione riguardo ogni espressione della vita umana.
La statua di bronzo del Bambino Arrabbiato (Sinnataggen) è tra le più esemplari e popolari. Essa ritrae un bambino furioso che stringe i pugni quasi in segno di irriducibile sfida, come a indicare la rabbia indicibile che segue la scoperta di un estremo inganno e l’ostilità colossale verso la realtà che ne è tenutaria.
Nella parte più elevata del parco è posta una struttura a gradini con pianta ottagonale su cui si ererge un monolito di granito alto 17 metri, in cui 121 figure umane sono intrecciate tra loro ed esprimono ogni sorta di emozione e stato d’animo. Sui gradini vi sono 36 gruppi scultorei.
Nel tratto terminale del parco è posta la scultura della Ruota della Vita (Livshjulet) con quattro adulti e tre bambini che formano un cerchio intrecciandosi.