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12/3 Pesci / Gemelli
Numero binario: 135
Gradi: 7½°-10° Pesci
Aspetto: Quadratura
Fase lunare: Primo Quarto
Riferimento Handoriano: Stato di Muolliz, Nazione di Zatamahac.
Spirito binario: Taepeh Mahe
Unità Territoriale Provvisoria: Est/Sud-Est Anatolia
Mansione lunare (Ibn Arabi): 27 م Mîm (m), Al Fargh al Thani, The Second Spout, 4°17’09” Pisces, Humanity, The Uniter.
UCIM: “Io non sono la vittima del mondo che vedo”, “Ho inventato io il mondo che vedo”, “C’è un altro modo di guardare il mondo”, Potrei vedere pace invece di questo”, “La mia mente è parte della Mente di Dio. 2Io sono molto santo” (L-pI:57); “La mia santità avvolge tutto ciò che vedo”, “La mia santità benedice il mondo”, “Non c’è nulla che la mia santità non possa fare”, “La mia santità è la mia salvezza”, “Io sono benedetto in quanto Figlio di Dio” (L-pI:58); “Dio è con me ovunque io vada.”, “Dio è la mia forza. 2La visione è il Suo dono”, “Dio è la mia Fonte. 2Io non posso vedere separato da Lui”, “Dio è la luce in cui vedo”, “Dio è la Mente con cui penso” (L-pI:59)
Nel Sistema Binario Astrosciamanico, il Sole in Pesci (12) e la Luna in Gemelli (3) costituiscono il binario 12.3, o il numero binario 135.
Questo binario mescola le qualità emotive dei Pesci con l’intelletto, la destrezza e la flessibilità del Gemelli. 12.3 include due segni doppi e rappresenta un apice di polarizzazione, duttilità e mutaforma, con il potere di fondere il rapporto tra l’immaginario con l’intelletto e la comunicazione ordinaria. Pesci e Gemelli sono in un aspetto di quadratura che lega due segni che racchiudono la forza di transizione rispettivamente dell’inverno e della primavera, dell’acqua e dell’aria. Essi condividono il potere di raggiungere il culmine del processo stagionale, agendo tuttavia trasversalmente con ripercussioni destabilizzanti per la realtà consensuale. In termini ordinari questi segni sono difficili da integrare a causa della tensione che generano, eppure questo attrito può fornire la forza propulsiva per manifestare accadimenti impensabili.
12.3 corrisponde alla fase lunare del Primo Quarto, che in questo caso incita all’azione soprattutto sul piano dell’attività mentale e della comunicazione. Ciò che è stato immaginato e su cui ci siamo concentrati nel corso della settimana precedente ora spinge per trovare un’esternazione più esplicita e diretta nel mondo. Si tratta di mettersi in movimento e accettare il confronto con la realtà ordinaria, andando oltre le proprie arie di comfort ed essendo disposti ad affrontare situazioni che creano forte imbarazzo per l’ego. La domanda è: che iniziative prendo per esternare il mio intento? Tuttavia, qui la chiave non consiste nel riflettere sulla risposta giusta, bensì nell’agire e soprattutto nello stabilire connessioni, osare chiedere, scoprendo il potere creativo della parola. Parlare è già agire, perché quando ci esprimiamo con chiarezza e convinzione altre persone possono sentire risonanza e compiere azioni benefiche per noi irrealizzabili. Ma la comunicazione non è solo con gli esseri umani! E 12.3 lo mette bene in evidenza. La sfera dell’immaginazione, delle realtà multidimensionali qui prevale ed è con esse che si tratta in primo luogo di creare connessioni, integrandole con la realtà ordinaria.
Il neurologo Julian Jaynes nel suo studio The Bicameral Mind sostiene che gli esseri umani erano una volta collegati direttamente a messaggi uditivi e visivi provenienti da dei e autorità superiori. Non avevano una mente privata identificata con un ego esclusivo e operavano come la forza fisica degli dei, con cui erano uniti. Questa mentalità, che l’autore definisce la mente bicamerale, era basata su due lati: esecutivo (dio) e seguace (umano) o cervello destro e sinistro. In questo contesto il corpo calloso, che è il ponte tra i due emisferi del cervello, era il mezzo che consentiva agli dei, dimoranti in un emisfero, di dare i loro ordini all’altro emisfero. Usando l’Iliade come modello, Jaynes si riferisce a quegli eroi che ricevono continuamente ordini e consigli da varie divinità, che considera un’accurata descrizione di come le persone realmente sperimentavano il mondo in quei tempi. I personaggi dell’Iliade non hanno il monologo interiore tipico dell’attuale configurazione umana. Le loro decisioni e gli atti si sviluppano nella realtà non ordinaria e poi vengono rivelati nella realtà ordinaria da spiriti, dei o visioni. Lo stesso processo si applica a tutti i principali testi di letteratura antica: “Il linguaggio degli uomini era coinvolto in un solo emisfero per lasciare l’altro libero per la lingua degli dei”.
Un’altra chiave di volta di 12.3 è la leggerezza e l’umorismo, specialmente di fronte a situazioni di sfida e difficoltà. Se a livello fisico ti confronti con qualcosa che causa problemi, il fatto solo di riderne presuppone che, nonostante la situazione sia poco piacevole, tu sia cosciente che a un altro livello di coscienza il problema è irrilevante o non esiste proprio. La risata in questi casi è un salto quantico in una realtà multidimensionale di cui dimostri di possedere le chiavi. Stai riconoscendo che la realtà in cui c’è il problema non è l’unica possibile. Il problema più grave che puoi avere è proprio questo: essere in una sola realtà, vivere in un mondo separato. Il problema è molto serio e qui veramente c’è ben poco da ridere perché si tratta di risolvere a tutti i costi ciò che va male, altrimenti le conseguenze saranno disastrose, e inoltre, anche se le cose vanno bene per ora, c’è sempre il rischio che vadano male in futuro. Quando ridiamo ecco che ha luogo una sospensione, un momento di pausa dal monopolio della realtà separata, in cui ci ricordiamo che questa non è l’unica realtà, ma non solo, in questi casi possiamo pure avvederci che questa non è affatto realtà, ma pura illusione. Ci siamo lasciati prendere da un problema, abbiamo perso le staffe, per poi renderci conto che si trattava solo di un sogno.
Per Richard Bandler, co-inventore della programmazione neuro-linguistica, è proprio la serietà a causare il blocco, mentre l’umorismo è il modo più rapido per forzarlo. Nel momento in cui puoi ridere di qualcosa che causa problemi allora vuol dire che non sei più paralizzato, e che puoi fare qualcosa per trovare una soluzione:
Io scherzo costantemente con i clienti sui loro problemi, per guarirli dalla serietà, che blocca il modello. Se siete seri, siete bloccati. L’umorismo è la via più rapida per invertire questo processo. Se potete ridere di una cosa, potete anche cambiarla[1].
Chi ha avuto occasione di accedere a stati di coscienza alternativi, in maniera spontanea, senza l’uso di sostanze allucinogene, ha avuto la prova inconfutabile della natura separata della nostra realtà ordinaria. In rapporto con altre realtà, la realtà consensuale, e il corpo con cui in essa ci identifichiamo, è fondamentalmente illusoria, un sogno che svanisce completamente allorché avviene il risveglio in un’altra realtà.
Esistono tante realtà, tutte piuttosto complesse. Tuttavia, la complessità delle loro forme, non implica una complessità di contenuto e scopo. Il contenuto, che riflette lo scopo, è sempre molto semplice. Lo scopo di una realtà può essere solo la separazione o l’unità. Una realtà separata si erge come la sola realtà e considera ogni altra realtà alternativa come irreale e illusoria. Questo perché una realtà separata è essa stessa illusoria. Una realtà separata genera continue limitazioni, vincoli e complessità illusorie allo scopo di impedire l’accesso ad altre realtà.
La realtà ordinaria essendo illusoria e separata, genera paure e desideri illusori fondati su qualcosa che è pubblicizzato ampiamente, e di cui è indotto costante desiderio e paura. Vi sono altre realtà, che dimorano oltre la nostra. Esse coesistono con la realtà ordinaria, con cui sono connesse. Il problema è che la realtà ordinaria si fonda sulla negazione di altre realtà, sulla rimozione di ogni collegamento con esse. La realtà ordinaria esige tutta la tua attenzione. Essa detiene il monopolio della tua consapevolezza cosciente, della tua attenzione.
Per accedere ad altre realtà è necessaria solo la tua attenzione, il riconoscimento della loro presenza, che è la felicità e coscienza innata in noi, non importa quali siano le nostre condizioni in questa realtà. Oggi per qualche istante, puoi sospendere le immani lotte per conseguire la felicità al di fuori o per affrontare le estreme complessità della vita terrena. Puoi, anche solo per poco, guardarti dentro, partecipando alla danza della vita che vi si celebra in ogni istante, ritrovando subito la felicità che seguiti a cercare altrove. Magari è un’illusione anche questa, ma a differenza dell’altra non costa proprio niente.
David Lindsay, nel romanzo “La donna stregata”, racconta di una donna alla ricerca di una casa da acquistare. Con questo proposito va a a visionare la casa di un uomo, che ha messo la sua proprietà in vendita. Lo scopo dell’appuntamento è di natura puramente commerciale, poiché i due non si conoscono e, inoltre, una volta che s’incontrano, non provano alcun interesse reciproco sul piano personale. Mentre esamina la casa, la donna si sposta in fondo a un lungo corridoio che conduce a una rampa di scale, che in seguito inizia a salire da sola. Giunta al piano superiore, si rende conto di trovarsi in una parte dell’edificio che ha cessato di esistere da molto tempo. La vista fuori dalla finestra è diversa e, inoltre, quando vede se stessa allo specchio, si avvede subito di essere un’altra persona, molto più evoluta, felice e realizzata. Si trova di fronte a chi sarebbe potuta diventare se fosse stata in grado di sviluppare le sue qualità interiori. Il proprietario della casa sale anche lui le scale e ha la stessa impressione di se stesso. Su questo piano superiore sono entrambi nella loro versione migliore. Sono due persone completamente realizzate. Tra i due nasce un profondo amore. Tuttavia, non appena scendono nella parte inferiore della casa, si dimenticano completamente del piano di sopra, che quindi cessa di esistere, insieme alla consapevolezza della loro natura superiore. In una successiva occasione, per caso, si ritrovano di nuovo insieme al piano superiore. Restano increduli. Come hanno potuto dimenticarsene? Di fatto se ne scorderanno ancora, per poi, dopo molto tempo, ritrovarsi ancora al piano superiore. A un certo punto decidono che la loro priorità nella vita è di capire come superare questa amnesia così da ricordare sempre le altre aree della casa. In breve, allorché hai un incontro diretto con la tua identità più autentica e reale, niente al mondo può essere più importante come preservarla per sempre.
[1] Richard Bandler, Magia in azione: cambiamento e cura delle fobie con la programmazione neurolinguistica, Roma, Astrolabio, 1993, p.9.
Chiavi di lettura: Blocco (12.3.6), Alternative (12.3.11)
Sigillo astrosciamanico: un cerchio al cui interno si sviluppa una spirale che poi sale ed emerge in una croce.
Celebrità con 12.3
ARTE
Vincent Aderente (9Sr) (Napoli, 20 febbraio 1880) muralista italo-statunitense.
Josef Albers (3) (Bottrop, 19 marzo 1888) pittore tedesco.
Lucio Fontana (Rosario, 19 febbraio 1899) pittore, ceramista, scultore italiano, fondatore movimento spazialista.
Gérard Garouste (7Ni) (Parigi, 10 marzo 1946) artista francese.
Johan Jongkind (6) (Lattrop, 3 giugno 1819) pittore olandese.
Egle Marini (2SfNv) (Pistoia, 27 febbraio 1901) pittrice, poetessa italiana.
Tróndur Patursson (Kirkjubøur, 1º marzo 1944) pittore faroese, scultore, artista del vetro.
Ernest Pignon-Ernest (8USv) (Nizza, 23 febbraio 1942) artista francese.
Gino Scipione (10Pv) (Macerata, 25 febbraio 1904) pittore italiano.
Carel Willink (11UfPr) (Amsterdam, 7 marzo 1900) pittore olandese, realismo immaginario.
ESOT/ASTROL.
Wolfgang Doebereiner (4) (Monaco di Baviera, 28 febbraio 1928) scrittore, omeopata, astrologo tedesco.
Andrija Puharich (12) (19 febbraio 1918) ricercatore medico e parapsicologico, inventore, medico, autore, noto come la persona che ha portato Uri Geller negli Stati Uniti per indagini scientifiche.
FIL/PSIC.
Leon Battista Alberti (NPv) (Genova, 14 febbraio 1404) architetto, filosofo, scrittore, matematico, umanista, crittografo, linguista, musicista, archeologo italiano.
Richard Bandler (Jersey City, 24 febbraio 1950) autore statunitense, di sviluppo personale, co-inventore PNL, La struttura della magia, Magia in azione.
George Berkeley (Kilkenny, 12 marzo 1685) filosofo, teologo, vescovo anglicano irlandese.
JULIAN JAYNES (West Newton, (27 febbraio 1920) psicologo statunitense, neurologo, The Origin of Consciousness in the Breakdown of the Bicameral Mind (1976), in cui afferma che gli umani erano una volta collegati direttamente a messaggi uditivi e visivi provenienti da autorità superiori identificate come dei. Non avevano una mente privata identificata con un io egoico e operavano come la forza operativa degli dei, con cui erano uniti. Questa mentalità, che Jaynes definisce la mente bicamerale, era basata su due lati: esecutivo (dio) e seguace (umano) o cervello destro e sinistro. In questo contesto il corpo calloso, che è il ponte tra i due emisferi del cervello, era il mezzo che consentiva agli dei, dimoranti in un emisfero, di dare i loro ordini all’altro emisfero. Usando l’Iliade di Omero come modello, Jaynes si riferisce a quegli eroi che ricevono continuamente ordini e consigli da varie divinità, che considera un’accurata descrizione di come le persone abbiano realmente sperimentato il mondo in quei tempi. I personaggi dell’Iliade non hanno il monologo interiore tipico dell’attuale configurazione umana. Le loro decisioni e gli atti si sviluppano nella realtà non ordinaria e poi vengono rivelati nella realtà ordinaria da spiriti, dei o visioni. Lo stesso processo si applica a tutti i principali testi di letteratura antica. “Il linguaggio degli uomini era coinvolto in un solo emisfero per lasciare l’altro libero per la lingua degli dei”.
Coluccio Salutati (Stignano, 16 febbraio 1332) politico, letterato, filosofo italiano.
Pietro Tacchi Venturi (San Severino Marche, 18 marzo 1861) presbitero, storico delle religioni, gesuita italiano.
LETT.
W.H. Auden (11Prv) (York, 21 febbraio 1907) poeta britannico.
David Avidan (6Ni) (Tel Aviv, 21 febbraio 1934) poeta, pittore israeliano.
Georges Bernanos (2NPv) (Parigi, 20 febbraio 1888) scrittore francese, Sotto il sole di Satana, 1926, Diario di un curato di campagna, 1936. “L’ottimista è un imbecille felice, il pessimista un imbecille infelice”, “L’umanità ha paura di se stessa […] Sta sacrificando la sua libertà alla paura che ha di sé medesima”, “La peggiore disgrazia che possa capitare ad un uomo è essere soddisfatto di sé”, “Le più grandi canagliate della storia non sono state commesse dalle più grandi canaglie, ma dai vigliacchi e dagli incapaci”.
Alba de Céspedes (9) (Roma, 11 marzo 1911) scrittrice, poetessa, partigiana italiana.
Delphine de Vigan (4) (Boulogne-Billancourt, 1º marzo 1966) scrittrice francese.
LAWRENCE DURRELL (9Pv) (Jalandhar, 27 febbraio 1912) romanziere, poeta, scrittore di viaggi britannico, Avignon Quintet. “Non c’è dolore rispetto a quello di amare una donna che rende il suo corpo accessibile a uno e tuttavia incapace di liberare se stessa – perché non sa dove trovarlo”, “Cosa sono le stelle, ma i punti nel corpo di Dio dove inseriamo gli aghi di guarigione del nostro terrore e del nostro desiderio?”, “La storia è una ripetizione infinita del modo di vivere sbagliato”, “La vita è come un cetriolo Un minuto è nella tua mano, il prossimo è nel tuo culo”.
William Gibson (Conway, 17 marzo 1948) scrittore di fantascienza, cyberpunk statunitense, Pattern Recognition, Sprawl Trilogy, Bridge Trilogy. “Il futuro è lì… guardandoci indietro. Cercando di dare un senso alla finzione che saremo diventati”, “”Quando vuoi sapere come funzionano davvero le cose, studiale quando si sfaldano”, “Penso che probabilmente ti direi che è più facile desiderare e perseguire l’attenzione di decine di milioni di sconosciuti che accettare l’amore e la lealtà delle persone a noi più vicine”. .
Jean-Edern Hallier (6NiSpb) (Saint-Germain-en-Laye, 1º marzo 1936) scrittore francese.
Leena Krohn (Helsinki, 28 febbraio 1947) scrittrice finlandese.
DAVID LINDSAY (Lewisham, 3 marzo 1876) autore britannico, filosofo gnostico, A Voyage to Arcturus, The Haunted Woman; “Per essere un uomo libero, uno deve avere un universo tutto suo”, “Lasciate stare il passato, non può essere rimodellato. Solo il futuro è nostro. Inizia in modo fresco e pulito da questo preciso istante”, “Può il ricordo dell’amore valere più della sua presenza e realtà?”, “Attaccati alla verità, non a me. Perché posso morire prima di te, ma la verità ti accompagnerà fino alla morte”.
Robert Lowell (Boston, 1º marzo 1917) poeta statunitense, fondatore del movimento confessionale di poesia.
Stéphane Mallarmé (1SfUpPi) (Parigi, 18 marzo 1842) poeta, scrittore, drammaturgo francese.
Richard Matheson (Allendale, 20 febbraio 1926) scrittore, sceneggiatore statunitense, I am Legend, What Dreams May Come. “Ora sono io l’anormale. La Normalità è un concetto di maggioranza, la norma di molti, e non la norma di uno solo”, “Il tempo aveva perso la sua qualità pluridimensionale. Per Robert Neville esisteva soltanto il presente; un presente basato sulla sopravvivenza quotidiana, scandito dall’assenza di picchi di gioia o abissi di disperazione. Sono a un passo dallo stato vegetale, pensava spesso”, “Quale condanna potrebbe essere più dura della propria, quando la finzione non è più possibile?”.
Pat Mills (Ipswich, 7 marzo 1949) fumettista, scrittore britannico, fondatori di 2000 AD, Slaine: The Grail War.
Leonardo Sinisgalli (5Pv) (Montemurro, 9 marzo 1908) poeta, saggista italiano.
Dominik Tatarka (Sv) (Bratislava, 14 marzo 1913) scrittore slovacco.
MUSICA
Priscilla Ahn (Fort Stewart, 9 marzo 1984) cantautrice, musicista statunitense, “Dream” (2008; I was a little girl alone in my little world Who dreamed of a little home for me I played pretend between the trees And fed my house guests bark and leaves And laughed in my pretty bed of green I had a dream That I could fly from the highest swing I had a dream Long walks in the dark through woods grown behind the park I asked God who I’m supposed to be The stars smiled down on me God answered in silent reverie I said a prayer and fell asleep … Now I’m old and feeling gray I don’t know what’s left to say about this life I’m willing to leave I lived it full and I lived it well There’s many tales I’ve lived to tell I’m ready now, I’m ready now I’m ready now to fly from the highest wing I had a dream).
Natacha Atlas (5) (Schaerbeek, 20 marzo 1964) cantante belga, di origine egiziana; “Light of Life” (Wi Ana Bu’min Bi Mamlak’ti L Jannaa/I Believe In The Kingdom Of Heaven Wi Ana Bu’min Bi Mamlak’ti L Hubb/I Believe In The Kingdom Of Love Wi Ana Bu’min Bi Mamlak’ti L Jannaa/I Believe In The Kingdom Of Heaven Wi Nur Al Hayaat Hiya Id Dunyaa/The World Is The Light Of Life), “Moustahil” (Moustahil ansalikaan Ansalikaan, ayam zaman Ahbab couna sawa Couna sawa, I winta sawa Moustahil ansalikaan Ansalikaan, ayam zaman Ahbab couna sawa Couna sawa, I winta sawa Feen el ghofraan, feen el ghofraan Will alb el malyan Ayam ayam bit eddi Zay el hawa, zay el hawa Feen el ghofraan, feen el ghofraan Will alb el malyan Ayam ayam bit eddi Zay el hawa, zay el hawa Balash, balash, balash Balash asif el kalamna amal Khali, khalli, khalli Khali sada’t werken el amal Balash asif el kalamna amal Balash asif el kalamna amal Wenashidna el monaa…; È impossibile per me dimenticare quello che avevamo Quello che avevamo, in passato Eravamo amanti Eravamo insieme, io e te insieme È impossibile per me dimenticare quello che avevamo Quello che avevamo, in passato Eravamo amanti Eravamo insieme, io e te insieme Dov’è l’indulgenza, dov’è l’indulgenza E la sincerità Passano i giorni, i giorni Come l’amore, come l’amore Dov’è l’indulgenza, dov’è l’indulgenza E la sincerità Passano i giorni, i giorni Come l’amore, come l’amore Non, non, non, non Non chiediamo scusa, lascia che le nostre parole siano piene di speranza Restiamo, restiamo, restiamo Rimaniamo onesti e teniamo cara la nostra speranza Non chiediamo scusa, lascia che le nostre parole siano piene di speranza Non chiediamo scusa, lascia che le nostre parole siano piene di speranza…).
Enzo Avitabile (Napoli, 1º marzo 1955) sassofonista, cantautore italiano, “Mane e Mane”, “È ancora tiempo”, “Soul Express”, “Quando la felicità non la vedi cercala dentro” (Tozzol’ e pan’ nun se po’ sta rriun’ goccia r’acqua e che rre’ o’ desert’ port’ e cor’ apiert’ mai sul’ carezz’ rroc’ misericordia comm’ stai ruggin’ e cancell’ terr’ po’ ciel’ rint’ all’uocchie chius’ Quann’a felicità nun a vir’cercal’arint’).
Didier Barbelivien (5Nr) (Casablanca, 10 marzo 1954) cantautore, compositore francese, “Et moi je chante”.
Bosson (Ballangen, 21 febbraio 1975) cantante, compositore svedese.
Dale Bozzio (9) (Medford, 2 marzo 1955) cantante statunitense, “Destination Unknown” (1982; Life is so strange when you don’t know How can you tell where you’re going to? You can’t be sure of any situation Something could change and then you won’t know You ask yourself Where do we go from here? It seems so all too near Just as far beyond as I can see I still don’t know what this all means to me You tell yourself I have nowhere to go I don’t know what to do And I don’t even know the time of day I guess it doesn’t matter any way).
Antonella Bucci (Hausham, 3 marzo 1971) cantante italiana, “Il mare delle nuvole” (Dimmi se a volte anche tu hai sognato Di fare un tuffo lassù nel mare delle nuvole, Dimmi se sai il suo significato. Sarà il bisogno di uscire dai muri, Di tante case, di tanti cuori, Muri che rinchiudono dentro cresciuti con me. Quanto tempo ci vorrà per venirne fuori, più fuori, Perché non è bastato mai far finta di star bene da soli. Stai qui con me, accanto a me, see’è posto per un sogno, non credi… …perché di te ho bisogno, non vedi? Non vedi quanto amore che mi corre dentro I polsi E che ritrovo dentro a tutti I miei discorsi, Non vedi che vorrei poterlo regalare e a chi non ne ha, Ne darò di più, specialmente se poi a chiederlo sei tu. E ci si prova sempre un pò a spingere la vita più avanti ‘cause’è il benessere però se poi ci si ritrova distanti… …a questa testa mia confusa. Stai qui perché mi trovo persa In questa gabbia di stelle che è l’universo senza te… …che mi agita I respiri…i miei pensieri…), “L’angelo nero” (2008; Se tu sei un angelo nero fra le stelle del firmamento… …con le ali aperte al vento vieni giù dai… …fammi cantare il blues… c’è bisogno di luce e tu lo sai… …dammi l’anima dei figli tuoi e il passaporto per sedermi Sul mondo a cantare questi giorni miei… …l’angelo buono è troppo facile restare lassù, Ma non vedi questa vita è un treno che non va? Nessuno più ci crede, non so più attendere Sei tu la mia speranza ormai? fai questa azione buona… …l’angelo vero, quello che dico io… …puoi portarmi più vicino a Dio… …dammi le note giuste per il blues… c’è bisogno di più anima…), “Lascia andare”.
Gaz Coombes (Oxford, 8 marzo 1976) cantante, musicista inglese (Supergrass).
Billy Corgan (6SbpUPi) (Chicago, 17 marzo 1967) cantautore, musicista statunitense (Smashing Pumpkins), “Today” (1993).
Roger Daltrey (8UbvNf) (Londra, 1º marzo 1944) cantante, attore, chitarrista, armonicista britannico (Who).
Sarah Jezebel Deva (Londra, 25 febbraio 1977) cantante britannica.
Johnny Dorelli (10Ur) (Milano, 20 febbraio 1937) cantante, pianista, attore italiano.
Alan Hovhaness (Somerville, 8 marzo 1911) compositore statunitense.
Alex Kapranos (Sv) (Almondsbury, 20 marzo 1972) cantante, chitarrista scozzese (Franz Ferdinand).
Lykke Li (Ystad, 18 marzo 1986) cantautrice, musicista svedese.
LeToya Luckett (Houston, 11 marzo 1981) cantautrice, attrice statunitense.
Maria Mena (Oslo, 19 febbraio 1986) cantautrice norvegese.
Josef Mysliveček (Praga, 9 marzo 1737) compositore ceco.
Emily Osment (Los Angeles, 10 marzo 1992) attrice, cantante statunitense.
Gioachino Rossini (3Ur) (Pesaro, 29 febbraio 1792) compositore italiano.
Olesya Rulin (Mosca, 17 marzo 1986) attrice, pianista, modella russa.
Syria (9NiPf) (Roma, 26 febbraio 1977) cantautrice italiana, “Fino al cielo” (2004; Certe volte mi sento di fermare il tempo E liberare la fantasia E salire di quota come in un volo Senza paura di cadere giù Vorrei essere una goccia d’acqua Per poter cadere con la pioggia Scivolare lungo i vetri e dormire dentro un fiore E tremare con il tuono ed accendermi con il lampo E morire al primo raggio di sole Risalendo fino al cielo… fino al cielo Fino al cielo… fino al cielo), “L’angelo” (1997; Chissà che faccia avrai Se sei bello oppure no E se metti le ali Ogni volta che vieni da me Avrai vent’anni o cento E perché tu hai scelto me Che non sono nessuno e faccio casino E non trovo mai buone risposte da me Ma io so di avere te Che sai arrivare sempre in tempo Quando sto crollando E mi cade addosso il mondo Ti nascondi in un amico Passi qui da casa mia Stavo già gridando aiuto S.O.S. compagnia), “Fantasticamenteamore”.
Aldo Tagliapietra (2UvPr) (Murano, 20 febbraio 1945) musicista, cantante, bassista italiano (Le Orme), “Uno sguardo verso il cielo”, “Felona e Sorona”, “La fabbricante d’angeli”, “Un angelo” (1977; Ho conosciuto un angelo Mi stava accanto da sempre Da dove viene non so Forse è sceso da un mondo lontano Ora che tu sei qui Ritrovo la forza di continuare, di andare avanti Giardini di carillon, di suoni gentili Profumo di miele, di terra bagnata Annuncio la mia gioia Ho un raggio di sole che mi riscalda Resta al mio fianco, io credo in te Dammi ogni tanto uno sguardo Tendi la mano così Che io possa ogni tanto afferrarla Strano poeta sei Vivi nell’ombra e non parli mai Dov’è il tuo sogno? Ora ho capito, sai Quale candore si nascondeva Negli occhi di un uomo Questo è un nuovo giorno Ho visto al mercato vendere ali, “Jaffa”, “Pietro il pescatore”, “Chi sono io”, “Gioco di bimba”, “Il vecchio”, “Elementi”, “L’infinito” (2004), “Il mago” (Ho conosciuto un mago che sa guarire qualunque male, Può salvarti dal malocchio e scacciare via l’invidia Spia I pianeti in cielo e ti gestisce l’avvenire Imprigiona il mal d’amore con ricette collaudate. Sempre compiacente ti invita al suo banchetto Ma fattura I cibi e le bevande Quali sorprese ancora ci offrirà il futuro? “Sono buone le noccioline? Sono buone le noccioline?” Cogli il presagio Circe, le tue magie son superate Perché hai messo in piedi I porci se gustavano le ghiande. Segui il nuovo incanto, la pace regna in tutto il mondo Quale magico potere ha un sorriso affascinante. Senza trasformazioni vivrà la nuova arte E nessuno saprà mai chi siamo. Quali sorprese ancora ci offrirà il futuro?), “L’angelo rinchiuso” (C’è un angelo rinchiuso nel giardino dell’orgoglio dove tutto si confonde tra le nebbie del ricordo C’è un angelo perduto accanto a me prigioniero di un passato che non dorme Nell’autunno dei miei giorni nel tramonto dei miei sogni nella quiete del mattino è con me Nello spirito del mondo nel silenzio che c’è intorno nella musica che sento è con me. Le sue ali sono grandi ma non sono per volare le sue braccia sono aperte ma non per perdonare C’è un angelo perduto accanto a me prigioniero di un passato che ritorna), “Dentro il sogno” (2013; Sei entrata dentro il sogno di un vecchio addormentato e hai visto nel suo cuore un’immagine sbiadita due pianeti in armonia e in fondo l’universo dietro polveri dorate e boschi di corallo tutto e velato ormai da nebbie sottili c’e solo eternità in quello che vedi, la mia luce non ha ali in cielo i miei piedi non hanno radici in terra perché sono solo un riflesso la magia di uno specchio un riflesso di te, sei entrato in quel sogno senza far rumore ripiegando le tue ali colpevoli di amare ho ritrovato l’innocenza di un bimbo appena nato che sorride al suo futuro sella onde del passato, l’aurora dei tuoi occhi inebria la mia notte in questa terra antica mi sono anch’io perduto….la mia voce non ha ali in cielo i miei piedi non hanno radici in terra perché sono solo un riflesso la magia di uno specchio un riflesso di te…io non so dimenticare quei luoghi senza tempo dove gioia e dolore si rincorrono nel tempo e se il cielo aspetterà il mio desiderio le foglie color miele saranno il mio sudario… la voce non ha ali in cielo i miei piedi non hanno radici in terra, sono solo un riflesso la magia di uno specchio un riflesso di te), “Io viaggio nel tempo”, “Passato e futuro”, “Sguardo verso il cielo” (1971; La gioia di cantare, la voglia di sognare Il senso di raggiungere quello che non hai Ecco un altro giorno come ieri Aspettare il mattino per ricominciare La forza di sorridere, la forza di lottare La colpa d’esser vivo e non poter cambiare Come un ramo secco, abbandonato Che cerca inutilmente di fiorire), “Il sutra del cuore”.
Umberto Tozzi (5Pi) (Torino, 4 marzo 1952) cantante italiano, “Angeli” (1996; Angeli cerco un’idea
Le renne del cielo non invecchiano mai Tutte le voglie di un re Dietro al banco di un bar Angeli accesi da chi Per un momento ti dà scosse di felicità Angeli tra gente sola e buia Che spera in una grande platea Non voglio rinunciare all’idea Angeli in terra vorrei figli di un sogno dei miei Angeli di orchidee scriverò E al caldo del sole forse rinuncerò), “Gli altri siamo noi” (1991; Non sono stato mai più solo di così È notte, ma vorrei che fosse presto lunedì Con gli altri insieme a me per fare la città Con gli altri chiusi in sé che si aprono al sole come fiori quando Si risvegliano, si rivestono Quando escono, partono, arrivano Ci somigliano, angeli avvoltoi Come specchi gli occhi nei volti Perché gli altri siamo noi Pieno di anime pure che disertano il cielo Folle di braccia distese Sciolte da mille catene), “Siamo tutti uguali”, “A cosa servono le mani”, “Immensamente”.
Anna Tsuchiya (Tokyo, 11 marzo 1984) cantante, attrice giapponese.
Tommy Tucker (Springfield, 5 marzo 1933) cantante, pianista blues statunitense.
Antonello Venditti (3SrUv) (Roma, 8 marzo 1949) cantautore, pianista italiano, “Sotto il segno dei Pesci” (1978; Ti ricordi quella strada Eravamo io e te E la gente che correva E gridava insieme a noi Tutto quel che voglio, pensavo È solamente amore Ed unità per noi Che meritiamo un’altra vita Più giusta e libera, se vuoi Corri amore Corri non avere paura Mi chiedevi che ti manca Una casa tu ce l’hai Hai una donna, una famiglia Che ti tira fuori dai guai Ma tutto quel che voglio, pensavo È solamente amore Ed unità per noi Che meritiamo un’altra vita Più giusta e libera, se vuoi Nata sotto il segno… Nata sotto il segno dei pesci), “Stella” (1984; Stella che cammini Nello spazio senza fine Fermati un istante solo un attimo E ascolta i nostri cuori Caduti in questo mondo Siamo in tanti ad aspettare Donaci la pace ai nostri simili Pane fresco da mangiare Proteggi i nostri sogni veri Dalla vita quotidiana E salvali dall’odio e dal dolore E a noi che siamo sempre soli Nel buio della notte Occhi azzurri per vedere Questo amore Grande, grande, grande Questo cielo si rischiara in un istante Non andare via, lasciati cadere Stella, stella mia Resta ancora nel mio cuore Proteggi i nostri figli puri Nella vita quotidiana E salvali dall’odio e dal potere Come il primo giorno come nella fantasia Occhi azzurri per vedere Grande, grande, grande Questo cielo si rischiara in un istante Non andare via Non ci abbandonare Stella, stella mia Resta sempre nel mio cuore), “Oltre il confine” (2011), “Ci vorrebbe un amico”, “Alta marea” (2012; Autostrada deserta al confine del mare sento il cuore più forte di questo motore Sigarette mai spente sulla radio che parla io che guido seguendo le luci dell’alba Lo so lo sai la mente vola fuori dal tempo e si ritrova sola senza più corpo né prigioniera nasce l’aurora Tu sei dentro di me come l’alta marea che scompare e riappare portandoti via Sei il mistero profondo, la passione, l’idea sei l’immensa paura che tu non sia mia. Lo so lo sai il tempo vola ma quanta strada per rivederti ancora per uno sguardo per il mio orgoglio quanto ti voglio), “A Cristo” (1974), “Maria Maddalena”, “Nostra Signora di Lourdes”, “Giuda”, “La mia religione”.
Rolando Villazón (Città del Messico, 22 febbraio 1972) tenore messicano-francese.
SPETTACOLO
Jessica Biel (9Ui) (Ely, 3 marzo 1982) attrice statunitense.
William Boyd (NPpUv) (Accra, 7 marzo 1952) attore statunitense.
Larry Charles (Brooklyn, 20 febbraio 1956) sceneggiatore, regista statunitense. Borat, Religulous, Brüno, The Dictator.
Alexandra Daddario (New York, 16 marzo 1986) attrice, modella statunitense.
Benicio del Toro (3) (San Germán, 19 febbraio 1967) attore portoricano-spagnolo, Oscar (Traffic).
Lauren Graham (6SpUPi) attrice, scrittrice statunitense.
Neil Jordan (25 febbraio 1950) regista, sceneggiatore irlandese, Leone (Michael Collins), Interview with the Vampire.
Fabio Lanzoni (8NiPf) (Milano, 15 marzo 1959) attore, scrittore, personaggio televisivo italo/statunitense.
Mélanie Laurent (4) (Parigi, 21 febbraio 1983) attrice, regista, cantante francese.
Ron Moss (2) (Los Angeles, 4 marzo 1952) attore, musicista, cantante statunitense, Ridge Forrester in Beautiful.
Jennifer O’Neill (9Uv) (Rio de Janeiro, 20 febbraio 1948) attrice, modella statunitense.
Emily Osment (2Nf) (Los Angeles, 10 marzo 1992) attrice, cantante statunitense.
James Wan (Kuching, 26 febbraio 1977) regista, sceneggiatore malaysiano/australiano, Aquaman.
Olivia Wilde (New York, 10 marzo 1984) attrice statunitense.
Valerio Zurlini (Bologna, 19 marzo 1926) regista, sceneggiatore italiano, Leone (Cronaca familiare). The Desert of the Tartars (Il deserto dei Tartari), 1976 tratto dal romanzo di Dino Buzzati. Racconta la storia di un giovane ufficiale e il tempo che trascorse a guardia della Fortezza Bastiani, un’antica fortezza di confine non mantenuta. Lo stile visivo del film è stato influenzato dall’opera del pittore italiano Giorgio de Chirico.
SPIRIT/REL.
Shaykh ‘Abd al-Ghani ibn Isma′il al-Nabulsi (an-Nabalusi)(19 marzo 1641) eminente studioso musulmano sunnita, sufi, poeta e autore di opere su sufismo, etnografia e agricoltura.
Gemma Galgani (Camigliano, 12 marzo 1878) mistica passionista, santa cattolica italiano.
Ali Gomaa (علي جمعة) (3 marzo 1952) studioso islamico egiziano, giurista, sufi.
Huseyin Hilmi Işık (8 marzo 1911) accademico islamico Sufi turco.
Geoffrey Hodson (1PvSrUb) (Lincolnshire, 12 marzo 1886) teosofo, esoterista, scrittore britannico-neozelandese.
John Henry Newman (Londra, 21 febbraio 1801) cardinale, teologo, filosofo, santo cattolico inglese.
Chögyam Trungpa Rinpoche (Kham, 5 marzo 1939) filosofo, maestro di meditazione tibetano. “Un improvviso lampo di illuminazione non ha bisogno di preparazione, non richiede un sistema educativo. È natura innata, che non dipende affatto da alcun corso di formazione. L’intero concetto di aver bisogno di una formazione è un approccio molto debole, perché implica che non possiamo avere in noi il potenziale e che, pertanto, dobbiamo renderci migliori di quel che siamo: dobbiamo cercare di competere coi maestri o con gli eroi. Così cerchiamo di imitarli, credendo che, alla fine, con qualche cambio di marcia del processo psicologico, potremmo riuscire a diventare loro. Anche se in realtà non siamo loro, crediamo di poterlo diventare solamente imitando, facendo finta, raccontandoci costantemente che siamo ciò che non siamo. Ma quando si verifica questo improvviso lampo di illuminazione, quest’ipocrisia non esiste. Non dovete fingere di essere qualcosa, siete qualcosa. Avete alcune tendenze già presenti in voi, in ogni caso. È solo questione di metterle in luce”.
Parker J. Palmer (Chicago, 28 febbraio 1939) autore, educatore, attivista statunitense.
VARI: Amerigo Vespucci (4UiNr) (Firenze, 9 marzo 1454) esploratore, cartografo italiano.
Handorian References: HSS 12-3, State of Muolliz, Nation of Zatamac
Una delle nazioni più singolari degli Stati Handoriani, in virtù della sua posizione, che la rende l’avamposto più meridionale in assoluto, e la sua forma che riproduce i caratteri dell’alfabeto zetamaco mediante le isole del suo arcipelago sito nel Sea of Prayers. La capitale è Mandip (lampada del cuore), mentre l’isola più grande è Meghadeep (fulmine)
12.3.4 Message of Holy Relationship
Provisional Territorial Units:
D12-3: TURCHIA, EST ANATOLIA, Hakkari; Van (1); Mus; Bitlis (2); Bingöl; Elazig (3); Erzincan; Malatya; Tunceli (4); Ardaham; Erzurum; Kars (5); Agri; Igdir (6). Sud EST ANATOLIA, Gazi Antep; Kilis (7); Sanliurfa (8); Adiyaman (9); Diyarbakir; Mardin (10); Batman (11); Siirt; Sirnak (12).