Viaggi lungo la linea del tempo e non trovi il passato, ma un altro mondo, un’altra fascia di consapevolezza. La terra rimane la stessa, che tu vedi, o quasi la stessa. Gli stessi alberi, gli stessi fiumi, le stesse colline, ma non sono il mondo che conosciamo. Perché ha vissuto una vita diversa, si è sviluppato in modo distinto. Il secondo passato non è affatto il secondo che è passato per noi, ma un altro secondo, un settore totalmente separato del tempo. Viviamo sempre nello stesso secondo. Ci muoviamo lungo la fascia di quel secondo, quel minuscolo frammento di tempo che è stato assegnato al nostro mondo specifico.
Clifford Simak, nato il 3 agosto 1904, scrittore americano, Sole in Leone, Luna in Ariete.
Immagine: copertina di Cemetery World, di Simak