Attraverso la debolezza possiamo scoprire la forza. Attraverso il dolore possiamo scoprire il piacere e la gioia. Attraverso la paura possiamo scoprire la sicurezza e la tranquillità. Attraverso la solitudine possiamo scoprire la capacità di amare. Attraverso la disperazione possiamo scoprire la vera e giustificata speranza. Attraverso l’accettare che nella nostra infanzia non abbiamo avuto ciò che desideravamo possiamo scoprire la via del vero appagamento oggi. (Eva Pierrakos, nata il 30 marzo 1915, Sole in Ariete, Luna in Vergine, Ascendente in Cancro, mistica e channeler austriaca)
Se senti una voce che ti dice ‘non puoi dipingere’, allora, a tutti i costi, dipingi, e quella voce sarà azzittita. (Vincent Willem van Gogh, nato con Sole in Ariete e Luna in Sagittario)
Vincent Willem van Gogh: nato il 30 marzo 1853, nel sud dell’Olanda, con Sole in Ariete, Luna in Sagittario e Ascendente in Cancro (1.9.4), è uno dei più grandi pittori ed un importante artista sciamanico e canalizzatore di elementi multidimensionali. Gli oggetti della sua arte sono dipinti secondo una percezione non ordinaria, con campi aurei vivacemente colorati e forme distorte. In gioventù ebbe una profonda vocazione a rendersi utile, guarire ed essere al servizio di Dio, che lo portò a lavorare come missionario laico, conducendo una vita di estrema solidarietà con i poveri, dormendo per terra e dando via tutti i suoi averi. Il suo impegno fu così radicale che la chiesa lo allontanò. Decise allora di diventare un’artista. Come risultato della sua esposizione alle realtà non-ordinaria, soffrì regolarmente di esaurimenti e attacchi psichici, e fu spesso considerato matto. Ciò nonostante durante i suoi soggiorni solitari negli ospedali psichiatrici produsse più di 150 dipinti. Si suicidò e la sua fama crebbe solo dopo la sua morte.
Sogno i miei dipinti e poi dipingo i miei sogni.
Spesso penso che la notte è più viva e più riccamente colorata del giorno.
Se odi una voce dentro di te dire “non puoi dipingere” allora dipingi a tutti i costi e quella voce tacerà.
Il modo migliore per conoscere Dio è amare molte cose.
Più ci penso più mi rendo conto che non c’è niente di più artistico che amare gli altri.
Quando ho un terribile bisogno di religione, vado fuori e dipingo le stelle.
Tracy Chapman (Nv) (Cleveland, 30 marzo 1964) cantautrice folk/rock, polistrumentista statunitense; GA: “Fast Car” (1988; You got a fast car I want a ticket to anywhere Maybe we make a deal Maybe together we can get somewhere Any place is better Starting from zero got nothing to lose Maybe we’ll make something Me, myself, I got nothing to prove You got a fast car I got a plan to get us outta here I been working at the convenience store Managed to save just a little bit of money Won’t have to drive too far Just ‘cross the border and into the city You and I can both get jobs And finally see what it means to be living See, my old man’s got a problem He live with the bottle, that’s the way it is He says his body’s too old for working His body’s too young to look like his My mama went off and left him She wanted more from life than he could give I said somebody’s got to take care of him So I quit school and that’s what I did), “Give Me One Reason”; “Baby Can I Hold You”; “She’s Got Her Ticket” (1988; She’s got her ticket I think she gonna use it I think she’s going to fly away No-one should try and stop her Persuade her with their power She says that her mind is made up She’s got her ticket I think she gonna use it I think she’s going to fly away No-one should try and stop her Persuade her with their power She says that her mind is made up Why not leave why not go away Too much hatred Corruption and greed Give your life And invariably they leave you with nothing Young girl ain’t got no chances No roots to keep her strong She’s shed all pretenses That someday she’ll belong Some folks call her a runaway A failure in the race But she knows where her ticket takes her She will find her place in the sun Why not leave why not go away Too much hatred Corruption and greed Give your life And invariably they leave you with nothing), “Wedding Son”.