6/12 – Vergine / Pesci
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Numero binario: 72
Gradi: 15° -17½ Vergine
Aspetto: Opposizione
Fase lunare: Luna Piena
Qualità: mutevole/mutevole.
Spirito binario: Kahesepoh Taepeh
Riferimento Handoriano: State of Frams: Nation of Sanbenuerm
Unità territoriale provvisoria: Slovacchia
Pregi: immaginazione sacra, pace, purificazione, perfezione immacolata, maternità multidimensionale, manifestazione dei sogni, fusione tra interno ed esterno, empatia; Rancori: strazio, insopportabilità, traviamento, vittimismo.
Mansione lunare: 14 ﻥ Nûn (n), Al Simak, The Unarmed, 17°08’34” Virgo, The Fourth Heaven, the Sphere of the Sun, the Abode of Idris (Enoch, Hermes), The Light.
Nome di Dio: 72 المؤخر al-Muʿakhkhir, Colui che fa retrocedere. 5 As-Salam (السلام) The Source of Peace. 5 السَّلاَمُ AS-SALAM The Source of Peace, The Flawless, 6.12.
Nel sistema astrologico binario il Sole in Vergine (6) e la Luna in Pesci (12) costituiscono il Binario 6.12 o il numero binario 72.
Questa è una miscela di Terra mutevole e Acqua mutevole. I segni mutevoli costituiscono i ponti tra le dimensioni. Hanno la capacità di muoversi attraverso le principali zone di trasformazione e adattarsi al cambiamento necessario. Qui 6.12 è la zona di sconfinamento decisivo, l’ultimo binario!
Questo schema mescola l’efficienza, la praticità, la purificazione, la selezione e il servizio della Vergine con le intuizioni profonde, l’arte, la compassione e ispirazione dei Pesci. La Vergine si concentra sulla valutazione e il setacciamento delle risorse, sulla ricerca degli strumenti più efficaci e pragmatici, mentre i Pesci si arrendono al flusso multidimensionale e alle onde dell’immaginazione. La Vergine è il segno più tecnico, rigoroso, dettagliato e metodico dello zodiaco, mentre i Pesci bramano la trascendenza e fioriscono nella nebulosità, nell’ambiguità e nei paradossi.
6.12 è il binario dell’ispirazione. L’ispirazione implica l’intervento di uno spirito illuminante, l’accesso a un aspetto multidimensionale della nostra coscienza, portatore di una rivelazione, che siamo stimolati a riconoscere e manifestare nella realtà materiale. L’ispirazione ci confronta con l’opportunità di riconciliare due energie in apparente conflitto (Vergine e Pesci), riportandole alla loro complementarietà e unità originaria. Le prospettiva della Vergine copre i regni infinitesimali, limitati a singole porzioni d’insiemi, mentre i Pesci abbracciano l’immensurabile, il tutto. La Vergine fa affidamento su competenza, analisi, precisione, razionalità, discriminazione e si occupa degli aspetti ordinari e banali della vita. Il Pesci è idealistico, indiscriminato, illogico, vago e caotico ed è allineato con il regno non ordinario e visionario.
Il Sole della Vergine è analitico, metodico, con una mente acuta che ha bisogno di aderire a schemi di pensiero chiari, mentre la Luna dei Pesci risiede in un regno di emozioni e fantasie, privo di strutture intellettuali. La riconciliazione di Vergine e Pesci comporta navigare negli spazi siti oltre i confini della nostra mente ordinaria, lasciando andare i pregiudizi, le supposizioni, i limiti dei pensieri e delle emozioni che abbiamo su noi stessi e gli altri. Si tratta di aprirsi al mistero della coscienza umana, con una mente attenta, che concilia la capacità analitica con l’empatia, la compassione.
Quanti risuonano con 6.12 hanno menti profonde e analitiche, che permettono loro di addentrarsi nel regno delle emozioni più controverse e degli stati nebulosi della coscienza. Hanno la capacità di bilanciare in modo compassionevole intuizioni multidimensionali e poteri di guarigione con attività pratiche quotidiane. La natura Vergine/Pesci può raccogliere intuizioni e visioni di copiosa guarigione, rapportandole con la realtà e le situazioni pratiche della vita ordinaria. Coloro che ne sono portatori possiedono le chiavi per dispensare grandi benedizioni nel mondo, ma il problema è che tendono a scoraggiarsi presto, ad avere poca fiducia nel loro valore. Le loro qualità, quando riescono a esprimersi, se da un lato risultano ovvie per tutti, dall’altro non lo sono per loro stessi, per cui hanno bisogno d’incoraggiamento, di riscontri positivi, per poter continuare il loro lavoro.
L’invito con 6.12 è di esprimere apprezzamenti trasparenti e segni tangibili di riconoscimento verso quanti allietano la tua vita, che offrono servizi e favori di grande utilità, in particolare coloro che tendono a passare inosservati, a non esigere nulla in cambio. Fai questo soprattutto quando pensi che le loro qualità siano ovvie, che tutti ne sono consapevoli e che apparirebbe banale parlarne. Il paradosso è che più la bellezza e le doti di qualcuno sono evidenti, più esiste la tendenza a non parlarne con l’interessato, che finisce lui stesso col non esserne consapevole.
La Luna Piena in Pesci è il culmine della Luna Nuova in Vergine. Il grado della Luna Nuova, o punto di lunazione, indicava un’area della vita che aveva operato come Intento e forza motrice durante il ciclo, raggiungendo l’apice alla Luna Piena. Nel lavoro astrosciamanico questa posizione viene identificata per prima nel grafico natale osservando in quale casa si trova e se ci sono pianeti nelle vicinanze. Il prossimo passo prevede l’instaurazione di un rapporto diretto con il punto di lunazione. Ad esempio, puoi posizionarti nel settore correlato, prendendo nota di qualsiasi richiamo, non importa quanto sia banale o fastidioso. In questo contesto i sintomi del corpo hanno la priorità. Ciò significa che puoi iniziare da qualsiasi cosa tu percepisca rilevante nel corpo e quindi permetterle di collegarsi con tutte le associazioni visionarie correlate. Alla fine scrivi ciò che è successo. Con una Luna Piena si impiega lo stesso processo e si controlla dove il grado della Luna Piena si trova nella carta. Questo è il punto culminante del binario.
Con la Luna Nuova, sia il Sole che la Luna sono congiunti. Quindi, sono nella condizione di sperimentare la loro unità incontaminata e formulare un Intento comune. Con una Luna Piena qualunque cosa sia stata concepita e sperimentata durante la Luna Nuova, richiede un’esposizione e una realizzazione diretta. Quindi, questo è il momento in cui ti confronti con le implicazioni pratiche dei problemi di luna nuova. Questo è il momento della manifestazione della Vergine, la discriminazione risoluta e l’azione selettiva! Le principali dinamiche di questo processo saranno comunque attive anche almeno un giorno prima e dopo l’esatta Luna Piena. Questa cornice di tempo inevitabilmente si confronta con la sfera delle relazioni e qualsiasi cosa sia rimasta inconscia o incompleta in quel dominio. E inoltre, 6.12 e la Luna in Pesci comprende tutto, senza alcuna esclusione, insieme alla capacità di potere scegliere di essere tutto quel che vuoi. Questo però su un’onda totalmente priva di ambizioni di potere o di affermazione personale, colma di un’energia puramente femminile, dei più arditi desideri dell’anima, che anela a fondersi con il tutto, ma solo per libera scelta.
6.12 opera sovente con massima timidezza, per cui necessità apprendere il valore della sua presenza e quanto sia indispensabile rendersi visibile, così da esternare le proprie intuizioni luminose o diventare più efficacemente utile nell’armonia del tutto.
La Luna Piena in Pesci e il Sole in Vergine esemplificano la relazione tra il grande e il piccolo, tra una parte e l’insieme di tutte le parti possibili. Questo processo avviene per stadi, ciascuno con una sua propria gradazione di amore. Una relazione di amore inizia in genere con una trasmissione inequivocabile e diretta, che giunge nel punto esatto in cui si trova una parte di noi, quella con la quale ci identifichiamo in un dato momento.
E quella parte diventa oggetto di amore, in modo totale, incondizionato e pure, ma solo provvisoriamente, esclusivo. Ma l’amore, in quanto tale, non può escludere nulla.
Quindi, questo amore, incondizionato e totale si espanderà per avvolgere ogni parte di noi stessi, includendo tutto e tutti. Esiste solo l’amore inclusivo, laddove l’amore esclusivo è un espediente didattico inteso a farci comprendere che cosa abbiamo escluso.
L’amore esclusivo giunge quando siamo in grado di riconoscere solo una piccola parte di noi stessi. La sua finalità è aiutarci a capire che siamo molto di più di ciò che crediamo di essere.
È inevitabile che una piccola parte di noi a un certo punto, in una relazione di amore, non riceverà più amore esclusivo. Così come sarà inevitabile, a un certo punto, se davvero siamo aperti alla relazione di amore, prendere atto che noi non siamo una piccola parte. Allora ci avvederemo che siamo tutte le parti possibili, che lo siamo sempre stati ed eternamente lo saremo.
6.12 confronta con un’area di massimo terrore, che è il portale verso la massima estasi. L’umanità si trova al confine con l’area di massimo terrore, da cui cerca disperatamente e inutilmente di ripararsi ritirandosi in una realtà autistica e separata. In effetti, l’intera esistenza dell’umanità si fonda su questo tentativo ostinato e folle, inteso a difendere l’assurdità della sua sopravvivenza. Al di là di questo terrore, quando decidi di esporti a esso, comprendi che esso deriva dalla difesa a oltranza della separazione. Trattasi del terrore di essere dispersi nell’universo, di non disporre più di un ego in cui isolarsi per rivendicare la propria inesistente identità.
Elogio del timido: Se sei timido, dubbioso, insicuro e pure pessimista, rallegrati!
In questo mondo di gradassi, esibizionisti, predatori assettati di potere personale, fanatici dell’autostima e del pensiero positivo, sei una tipologia ormai in via di estinzione.
Se sei dubbioso e insicuro dimostri almeno di essere realista e onesto con te stesso e gli altri, poiché in questo mondo di sicuro non c’è proprio niente, a parte la morte.
Del tuo potere personale, della tua autostima, il mondo non se ne fa nulla.
Gradassi, esibizionisti, ricercatori di potere personale ce ne sono sempre stati, proprio troppi, e per vedere cosa hanno combinato basta solo che ti guardi attorno.
Se sei timido, dubbioso e insicuro hai questo grande vantaggio: nel momento in cui scopri la tua vera chiamata, il tuo talento e autentico scopo nella vita, ecco che il tuo contributo sarà portentoso.
Sarai protagonista e pioniere d’imprese luminose, in prima fila, al centro dell’attenzione.
Opererai con coraggio, fiducia e motivazione inaudita, e renderai un grande servizio a questo mondo.
Ma intimamente seguiterai a essere timido e insicuro. Ciò che esprimi non sarà conseguenza del tuo potere personale, della tua autostima.
Sarà il risultato della tua comunione con un potere molto più grande, di una stima non per te stesso, ma per ciò che è oltre quello che credevi di essere.
ARTE
Anselm Feuerbach (9) (Spira, 12 settembre 1829) pittore neoclassico, docente tedesco, Junge Hexe, die zum Scheiterhaufen geführt wird (La giovane strega viene portata al rogo), Das Mädchen mit dem toten Vogel (La ragazza con l’uccello morto), Die Amazonenschlacht (La Battaglia delle Amazzoni).
Bernard Rancillac (7SrUbNpPf) (Parigi, 29 agosto 1931) pittore pop art, artista plastico francese.
Nancy Spero (Cleveland, 24 agosto 1926) artista visuale statunitense, Sky Goddess, The Dance.
ESOT
Murry Hope (17 settembre 1929) scrittrice, occultista inglese, sacerdotessa Wiccan, Ancient Egypt: The Sirius Connection,The Ancient Wisdom of the Celts, Cosmic Connections, The Lion People: Intercosmic Messages from the Future, The Paschats & the Crystal People, Practical Atlantean Magic: A Study of the Science, Mysticism and Theurgy of Ancient Atlantis, Practical Greek Magic: A Complete Manual of a Unique Magical System Based on the Classical Legends of Ancient Greece.
FIL/PSIC.
Georges Bataille (12NPr) (Billom, 10 settembre 1897) filosofo, scrittore francese, L’Anus solaire (L’ano solare), L’Arcangélique (L’arcangelico), L’Erotisme (L’erotismo), L’Expérience intérieure (L’esperienza interiore), “Il sacro è l’agitazione prodiga della vita che, per durare, l’ordine delle cose incatena, e che l’incatenamento tramuta in scatenamento, in altri termini in violenza”.
TOMMASO CAMPANELLA (7Sip) (Stilo, 5 settembre 1568) filosofo, teologo, poeta, frate domenicano italiano, processato dall’Inquisizione romana per eresia nel 1594, confinato agli arresti domiciliari per due anni; accusato di cospirazione contro i governanti spagnoli della Calabria nel 1599, fu torturato e messo in prigione, dove trascorse 27 anni. Qui scrisse le sue opere più significative, tra cui La città del sole (1602; film: G.Amelio, 1973), un racconto utopico dove descrive una società teocratica egualitaria in cui la proprietà è tenuta in comune. “Sorge nell’alta campagna un colle, sopra il quale sta la maggior parte della città; ma arrivano i suoi giri molto spazio fuor delle radici del monte […] dentro vi sono tutte l’arti, e l’inventori loro, e li diversi modi, come s’usano in diverse regioni del mondo”. Presentata sotto forma di dialogo fra due personaggi (l’Ospitalario, cavaliere dell’ordine di Malta, e il Genovese, nocchiero di Colombo). Il potere spirituale e temporale è detenuto da un Principe Sacerdote, chiamato anche Sole (o Metafisico) assistito da altri tre Principi: Sin, la sapienza che si occupa delle scienze, Pon che si occupa della pace e della guerra, e Mor, ovvero Amore che si prende cura della procreazione, dell’educazione degli abitanti e del lavoro. La città, posta su un colle, ha una forma circolare con quattro porte in coincidenza con i quattro punti cardinali e sette mura che prendono il nome dei sette pianeti. Ciò la rende praticamente inespugnabile, poiché conquistarla significherebbe espugnarla sette volte dato che ogni girone di mura è fortificato. Nella parte più alta del colle c’è una pianura molto estesa dove risiede il tempio del Sole, costituito da grandi colonne sopra le quali sorge una cupola al cui interno figura la sfera celeste con i nomi di ogni costellazione e un altare “tondo e in croce spartito” su cui sono posizionati due mappamondi rappresentanti la sfera celeste il primo e la terra il secondo. Il mappamondo della terra è circondato da sette lampade che stanno a rappresentare i sette pianeti. Le sette mura dividono la città in sei gironi rappresentanti ognuno una diversa sfera del sapere mentre sulle mura sono raffigurate tutte le sfumature della conoscenza umana. Nel primo girone si trova una dettagliata cartina geografica dove sono rappresentati tutti i riti, le diverse tradizioni e le lingue di tutti i popoli e sempre in questo girone troviamo anche tutte le conoscenze geometriche e matematiche. Nel secondo sono elencate le principali nozioni di chimica, geologia e la descrizione geografica dei luoghi. Nel terzo vi sono le informazioni che riguardano la flora appartenente al mondo marino e al mondo vegetale, con la descrizione di tutte le erbe e delle loro proprietà curative. Nel quarto girone sono descritte tutte le specie di uccelli, rettili e insetti. Nel quinto si trovano tutti gli animali terrestri, come per esempio i mammiferi. Nel sesto girone, infine, si trovano elencate le arti umane che si occupano di meccanica e sono indicati inoltre gli inventori, le arti, la cultura delle armi e le scienze. Gli abitanti non credono all’inferno o qualunque punizione divina, ma pensano che esista l’anima e che sia immortale. La religione somigliare a quella cattolica, ma i “solari” onorano non solo Gesù, ma anche Osiride, Zeus, Mosè e Maometto. Sono presenti anche accenni riguardanti l’astrologia, che il cattolicesimo non avrebbe accettato e sicuramente proibito. Nell’isola (chiamata Taprobana) gli abitanti lavorano per sole quattro ore al giorno poiché sono in grado di lavorare sia in modo intellettuale che pratico per tutta la durata delle quattro ore, mentre il tempo restante viene impiegato in attività ricreative, attività ludiche che però devono sempre avere un fine riconducibile al sapere. La stessa educazione dei bambini si basa sull’”imparare giocando”, per cui i bambini sono dall’età di tre anni, separati dalla propria famiglia e istruiti da dei maestri che valutano in quale attività i bambini siano più interessati e portati. Attraverso le immagini raffigurate nelle mura e i libri che vi sono scolpiti, i bambini acquisiscono ben presto un sapere enciclopedico. La scuola non si svolge al chiuso perché ai ragazzi non deve essere imposta l’istruzione. Gli abitanti della città del Sole non conoscono gli egoismi, gli orrori della guerra e della fame e le violenze che ci sono nel resto del mondo. La città è controllata da un gruppo di persone chiamati “offiziali” che vigilano in modo che nessuno possa compiere azioni non giuste nei confronti di altri cittadini. Esiste un’offiziale per ogni virtù: Liberalità, Magnanimità, Castità, Fortezza, Giustizia criminale e civile, Operosità, Verità e così via. Le leggi sono incise su tavole di rame e impongono una condotta di vita molto rigorosa. Non esistono le carceri che però sono sostituite da un torrione dove vengono confinati i cittadini che non seguono le leggi nella loro interezza come invece fa il resto della comunità. Sull’isola non vi è proprietà privata e i cittadini sono tenuti a condividere la stessa mensa e a indossare i medesimi vestiti. I beni privati sono inesistenti perché indurrebbero alla violenza e anche all’egoismo. Durante il giorno i cittadini possono indossare solo indumenti di colore bianco e di notte solo di colore rosso, mentre il nero è vietato. “Dicono che è gran dubbio sapere se ‘l mondo fu fatto di nulla o delle rovine d’altri mondi o del caos; ma par verisimile che sia fatto, anzi certo”.
Tra le tante altre opere rilevante è il Del senso delle cose e della magia (De sensu rerum et magia): “Dio prima fece lo spazio, composto pure di Potenza, Sapienza e Amore […] e dentro a quello pose la materia, che è la mole corporea […] Nella materia poi Dio seminò due principi maschi, cioè attivi, il caldo e il freddo, perché la materia e lo spazio sono femmine, principi passivi. E questi maschi, da codesta materia divisa, combattendo, formano due elementi, cielo e terra, che combattendo tra loro, dalla loro virtù fatta languida nascono i secondi enti, avendo per guida della generazione le tre influenze, la Necessità, il Fato e l’Armonia, che portano l’Idea”, “Tanta sciocchezza è negare il senso alle cose perché non hanno occhi, né bocca, né orecchie, quanto è negare il moto al vento perché non ha gambe, e il mangiare al fuoco perché non ha denti, e il vedere a chi sta in campagna perché non ha finestre da cui affacciarsi e all’aquila perché non ha occhiali. La medesima sciocchezza indusse altri a credere che Dio abbia certo corpo e occhi e mani”.
Citazioni: “Più naturale è il dominio e la comunità dove il bene è più comune a tutti: e violento è più, dove è manco comune”; “Gabbia de’ matti è il mondo”.
Sergey Lazarev (Ejsk, 4 settembre 1952) filosofo, parapsicologo russo.
John Locke (Wrington, 29 agosto 1632) filosofo, medico inglese, considerato il padre del liberalismo e dell’empirismo moderno, non-trinitario, An Essay Concerning Human Understanding (Saggio sull’intelletto umano), “Le opinioni nuove sono sempre sospette e solitamente contrastate, senza altra ragione che quella di non essere ancora comuni”, “Dio, avendo progettato l’uomo come una creatura socievole, lo creò non soltanto con un’inclinazione e con la necessità di avere rapporti di compagnia con quelli della sua specie, ma lo forní anche di linguaggio, che doveva essere il maggiore 
strumento e il comune legame della società. L’uso delle parole è quello di essere segni sensibili d’idee, e le idee in luogo delle quali le parole stanno sono il loro significato proprio e immediato”, “Donde [l’intelletto] ha tratto tutti questi materiali della ragione e della conoscenza? Rispondo con una sola parola: dall’esperienza. È questo il fondamento di tutte le nostre conoscenze; da qui esse traggono la loro prima origine”, “Dio non ci ha dato idee innate di sé, non ha stampato caratteri originali nel nostro spirito, nei quali possiamo leggere la sua esistenza; tuttavia, avendoci forniti delle facoltà di cui il nostro spirito è dotato, non ci ha lasciato senza una testimonianza di se stesso: dal momento che abbiamo senso, percezione e ragione, non possiamo mancare di una chiara prova della sua esistenza, fino a quando portiamo noi stessi con noi. Non c’è verità più evidente che questa, che qualcosa deve esistere dall’eternità. Non ho mai sentito parlare di nessuno così irragionevole o che potesse supporre una contraddizione così manifesta come un tempo nel quale non ci fosse assolutamente nulla. Perché questa è la più grande di tutte le assurdità, immaginare che il puro nulla, la perfetta negazione e assenza di tutte le cose producano mai qualche esistenza reale. Se, allora, ci deve essere qualcosa di eterno, vediamo quale specie di essere deve essere. E a questo riguardo è assolutamente ovvio ragionare che debba necessariamente essere un essere pensante. Infatti pensare che una semplice materia non pensante produca un essere pensante intelligente è altrettanto impossibile quanto pensare che il nulla produca da se stesso materia”.
Jeffrey Satinover (4 settembre 1947) psichiatra, psicoanalista statunintense, The Empty Self: Gnostic & Jungian Foundations of Modern Identity; The Quantum Brain: The Search for Freedom and the Next Generation of Man,
Toni Wolff (5Si) (Zurigo, 18 settembre 1888) psicologa junghiana svizzera, intima collaboratrice di Jung.
LETT.
Dannie Abse (10Pb) (Cardiff, 22 settembre 1923) poeta, scrittore, medico britannico, The Presence.
Ignazio Buttitta (6.12/1) (Bagheria, 19 settembre 1899) poeta italiano, La mia vita vorrei scriverla cantando, “Un populu mittitulu a catina spugghiatulu attuppatici a vucca è ancora libiru. Livatici u travagghiu u passaportu a tavola unni mancia u lettu unni dormi è ancora riccu. Un populu, diventa poviru e servu quannu ci arrubbano a lingua addutata di patri: è persu pi sempri”; “Un popolo rimane libero anche se lo mettono in catene, se lo spogliano di tutto, se gli chiudono la bocca; un popolo rimane ricco anche se gli tolgono il lavoro, il passaporto, la tavola su cui mangia, il letto in cui dorme. Un popolo diventa povero e servo quando gli rubano la lingua ereditata dai padri: allora sì, è perso per sempre!”
Blaise Cendrars (1) (La Chaux-de-Fonds, 1º settembre 1887) scrittore svizzero, Prose du Transsibérien et autres poèmes, “Solo uno spirito disperato può raggiungere la serenità, e per essere disperati bisogna aver molto vissuto e amare ancora il mondo”.
Hedwig Dohm (11) (Berlino, 20 settembre 1831) scrittrice, femminista tedesca.
Johann Wolfgang von Goethe (8SPi) (Francoforte sul Meno, 28 agosto 1749) scrittore, poeta, drammaturgo tedesco, Faust, Die Leiden des jungen Werthers (I dolori del giovane Werther), Wilhelm Meisters theatralische Sendung (La missione teatrale di Wilhelm Meister), Die Wahlverwandschaften (Le affinità elettive), Prometheus (Prometeo), Zur Farbenlehre (Teoria dei colori), “Qualunque cosa tu possa fare o sognare cominciala. L’audacia porta con sè il genio, la magia e la forza. Comincia subito”, “Nessuno è più inesorabilmente schiavo di coloro che falsamente credono di essere liberi”.
Christopher Isherwood (4UrNi) (Wybersley Hall, 26 agosto 1904) scrittore inglese, My Guru and His Disciple (Il mio guru), Ramakrishna and His Disciples (Ramakrishna e i suoi discepoli).
Samuel Johnson (10Sb) (Lichfield, 18 settembre 1709) critico letterario, poeta, saggista, biografo, lessicografo inglese, autore di The History of Rasselas, Prince of Abissinia (1759), un apologo sulla beatitudine e l’ignoranza.
Friedrich Georg Jünger (12Nr) (Hannover, 1º settembre 1898) scrittore tedesco, Die Perfektion Der Technik.
Andreï Makine (Krasnojarsk, 10 settembre 1957) scrittore russo-francese, PG (Le testament français). 
Edgar Lee Masters (5) (Garnett, 23 agosto 1868) autore statunitense, Spoon River Anthology (Antologia di Spoon River), “L’amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta, ma io ebbi paura; l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti. Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita. E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino dovunque spingano la tua barca. Dare un senso alla vita può condurre alla follia, ma una vita senza senso è la tortura dell’inquetudine e del vano desiderio, è una barca che anela al mare eppure lo teme”.
Jules Romain (Louis Henri Jean Farigoule) (8Nb) (Saint-Julien-Chapteuil, 26 agosto 1885) scrittore francese, Knock: Ou Le triomphe de la médecine.
Pierre de Ronsard (6Nv) (Couture-sur-Loir, 11 settembre 1524) poeta francese, “principe dei poeti”, Les amours.
Han Suyin (Xinyang, 12 settembre 1916) scrittrice cinese, PB (L’amore è una cosa meravigliosa).
Norman Spinrad (Np) (New York, 15 settembre 1940) autore di fantascienza statunitense, Bug Jack Barron (Jack Barron e l’eternità).
MUSICA
Slimane Azem (19 settembre 1918) cantante e poeta berbero, conoscitore dell’opera poetica di Si Mohand ou-Mhand; “Yekfa Laman”.
James Bay (Hitchin, 4 settembre 1990) cantautore, chitarrista britannico.
Leonard Cohen (6) (Montréal, 21 settembre 1934) cantautore, poeta, romanziere canadese, “Anthem” (1992; The birds they sang At the break of day Start again I heard them say Don’t dwell on what has passed away Or what is yet to be Ah, the wars they will be fought again The holy dove, she will be caught again Bought and sold, and bought again The dove is never free Ring the bells that still can ring Forget your perfect offering There is a crack, a crack in everything That’s how the light gets in We asked for signs The signs were sent The birth betrayed The marriage spent Yeah, and the widowhood Of every government Signs for all to see I can’t run no more With that lawless crowd While the killers in high places Say their prayers out loud But they’ve summoned, they’ve summoned up A thundercloud They’re going to hear from me Ring the bells that still can ring Forget your perfect offering There is a crack, a crack in everything That’s how the light gets in You can add up the parts But you won’t have the sum You can strike up the march There is no drum Every heart, every heart To love will come But like a refugee Ring the bells that still can ring Forget your perfect offering There is a crack, a crack in everything That’s how the light gets in Ring the bells that still can ring Forget your perfect offering There is a crack, a crack in everything That’s how the light gets in That’s how the light gets in That’s how the light gets in); “If it be your Will” (If it be your will, that I speak no more And my voice be still, as it was before I will speak no more, I shall abide until I am spoken for, if it be your will If it be your will, that a voice be true From this broken hill, I will sing to you), “Love Itself” (The light came through the window, Straight from the sun above, And so inside my little room There plunged the rays of Love), “Story of Isaac” (You who build these altars now to sacrifice these children, you must not do it anymore. A scheme is not a vision and you never have been tempted by a demon or a god), “The Future” (I’ve seen the future, brother: it is murder), “You Have Loved Enough” (I swept the marble chambers, But you sent me down below. You kept me from believing Until you let me know: That I am not the one who loves — It’s love that chooses me. When hatred with his package comes, You forbid delivery).
Gianni D’Errico (Brindisi, 16 settembre 1948) cantante, cantautore italiano, Toccami.
Liam Gallagher (Pp) (Manchester, 21 settembre 1972) cantante inglese (Oasis), “Shockwave” (You made your bed all pretty You reap what you sow Backstabbed all your friends And yes it’s all about who you know So don’t you dare look my way To try to make you cry I don’t have to do a thing for you ‘Cause it’s coming from the starry sky All your darkness has come back to you in time Brace yourself world, it’s about to blow your mind It’s coming round like a shockwave, hey You’ve played to the game one too many times You’re gonna burn until you behave, hey Maybe the shame will open your eyes).
Michael Jackson (12SfPbp) (Gary, 29 agosto 1958) cantante, cantautore, ballerino statunitense, GA (Beat It), “Can You Feel It?” (All the colors of the world should be Loving each other wholeheartedly, Yes, it’s alright, Take my message to your brother and tell him twice, Spread the word and try to teach the man Who’s hating his brother when hate won’t do, When we’re all the same, ‘Cause the blood inside me is inside of you), “Heal the World” (Heal the world, make it a better place, For you and for me and the entire human race, There are people dying, but if you care enough for the living, Make a better place for you and for me), “Thriller” (Night creatures call. The dead start to walk in their masquerade. There’s no escapin’ the jaws of the alien this time, they’re open wide. This is the end of your life), “Unbreakable” (You can’t believe it, you can’t conceive it, And you can’t touch me, ‘cause I’m untouchable, And I know you hate it, and you can’t take it, You’ll never break me, ‘cause I’m unbreakable).
Maurice Jarre (9Uv) (Lione, 13 settembre 1924) compositore, direttore d’orchestra francese; Lawrence of Arabia.
Ahmed Kamel (Il Cairo, 11 settembre 1981) cantante, artista egiziano.
Daniel Lévi (8UfNi) (Costantina, 26 agosto 1961) autore, compositore, pianista francese.
Loana (10Uf) (Cannes, 30 agosto 1977) modella, stilista, cantante, donna d’affari francese.
Wiz Khalifa (8) (Minot, 8 settembre 1987) rapper statunitense.
Mahmood (5) (Milano, 12 settembre 1992) cantautore, rapper italiano, SR (Soldi).
MOBY (UPp) (New York, 11 settembre 1965) cantautore, musicista, cantante statunitense, “Why Does My Heart Feel So Bad?” (1990; Why does my heart feel so bad? Why does my soul feel so bad? … He’ll open doors He’ll open doors He’ll open doors He’ll open doors He’ll open doors He’ll open doors He’ll open doors He’ll open doors He’ll open doors He’ll open doors Why does my heart feel so bad? Why does my soul feel so bad? Why does my heart feel so bad? Why does my soul feel so bad? These open doors); “In my Heart” (2002; Lord I want To be up In my heart Be Ohh Just in my heart, oh Lord Just in my heart, oh Lord); “We’re All Made of Stars” (2002; Growing in numbers Growing in speed Can’t fight the future Can’t fight what I see People they come together People they fall apart No one can stop us now ‘Cause we are all made of stars Efforts of lovers Left in my mind I sing in the reaches We’ll see what we find People they come together…?); “In This World” (2002; Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself Sometimes the devil I’m on both levels Sometimes the devil I’m on both levels Sometimes the devil I’m on both levels Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself So many time’s I’m down Down So many time’s I’m down Down So many time’s I’m down Down with the ground Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself Whoa, in this world Whoa, in this world Whoa, in this world Lordy, don’t leave me All by myself Lordy, don’t leave me All by myself); “Signs of Love”; “Almost Home” (2013; I’ll decide In a moment’s time To turn away Leave it all behind So we climb So we’re all are told the line The crowd is home The treasure found So let it go Wake up, wake up, wake up We’re almost home So let it go Wake up, wake up, wake up We’re almost home Time to scout When I was a child there I know at heart To be at your side So we climb Somewhere I will draw the line I dream it, too The stars were mine So let it go Wake up, wake up, wake up We’re almost home So let it go Wake up, wake up, wake up We’re almost home I’ll decide In a moment’s time To turn away Leave it all behind So we climb Somewhere I will draw the line The crowd is home The treasure found So let it go Wake up, wake up, wake up We’re almost home So let it go Wake up, wake up, wake up We’re almost home So let it go Wake up, wake up, wake up We’re almost home So let it go Wake up, wake up, wake up We’re almost home); “Moonlit Sky” (w/Robin Shulz, 2015; Under the moonlit sky We see the forces die Oh, ashes falling Oh, while it’s falling Under the moonlit sky Oh, how you fall and die So long now So long now Under the moonlit sky The stars fall and die How the sea rages, oh love bruises It’s like the world you’ve known Before it’s lost and gone Unlike a world you’ve seen Before it’s lost to me Under the moonlit sky Just hold my hand and try Hold me soft tonight Beneath the quiet lights Under the moonlit sky I’ll hold your hand of lies But in my arm’s colder Oh, lost soldier Under the moonlit sky We see the forces die Oh, ashes falling Oh, while it’s falling Under the moonlit sky Oh, how you fall and die So long now So long now Under the moonlit sky We see the forces die Oh, ashes falling Oh, while it’s falling Under the moonlit sky Oh, how you fall and die So long now); “A Dark Cloud Is Coming” (2018)
Charles Parker (4) (Kansas City, 29 agosto 1920) sassofonista, compositore jazz statunitense.
Alexa Pena-Vega (Miami, 27 agosto 1988) attrice, cantante statunitense.
James Righton (Straford-upon-Avon, 25 agosto 1983) musicista, cantante, tastierista inglese (Klaxons) “Future Memories” (From a starting point At the present time Follow a straight line Eventually we know the you’ll End up behind Immediately find At the present time The point to fathom is And to find Eventually close behind The future’s in our memories Our past is just a guess The point at where they meet is Now the place to exist), “Surfing the Void” (Awakening to a swirling surgence I peel away to listen in Turning myself away from the future Unable to explain anything Spanning the sights of emerging patterns I peel away to feel what’s seen I’m letting go of the fate I’m escaping Riding the timewaves origin Take in mystica), “Venusia”; “Totem on the Timeline”; “As Above So Below” (2007; Sailing silver waves Through the skies and ‘round your eyes And in the pockets of the tide A meeting place by night Sequin covered swans They’re used to make their own mosaics A ceremony comes An exponential fate The dance of the cosmos shows The stitches of space that slowly come and go The dance of the cosmos shows As above, so below A whippowil in flight Turns east towards Westphalia In search of lost time With the magic of true light Tone zodiac in tune With the fossil of our theme park And falling from the seams Sees the steeple, swarm delight The dance of the cosmos shows The stitches of space that slowly come and go The dance of the cosmos shows As above, so below The dance of the cosmos shows The stitches of space that slowly come and go The dance of the cosmos shows As above, so below Galloping, galloping, beams faster Galloping, galloping, beams faster Galloping, galloping, beams faster Joining together and still faster Joining together and still faster Joining together and still faster Joining together and still faster Onwards past, never and still faster The dance of the cosmos shows The stitches of space that slowly come and go The dance of the cosmos shows As above, so below The dance of the cosmos shows The stitches of space that slowly come and go The dance of the cosmos shows As above, so below); “There Is No Other Time” (2014; There is no other time No other place No other day There is no other time No other place No other day Cause we’re already there There is no other time! I close my eyes, I feel the flow Everything is moving forwards, let’s let it go I see it clear it’s telling me Tomorrow is just another story It’s all around, I feel it now I know that in a moment I can turn around I see it clear, it’s telling me Tomorrow is standing right in front of me! There is no other time No other place No other day There is no other time No other place No other day Cause we’re already there There is no other time It’s in your eyes – within the flow Everything is moving forwards, let’s let it go I see it clear, no fantasies Tomorrow is standing right in front of me You’re all around – I feel you now I know that in a moment we can turn around I see it clear, no fantasies Tomorrow is just another story!! In this moments we’re moving forwards At this moments moving forwards In this moments moving forwards At this moments moving forwards There is no other time No other place No other day There is no other time No other place No other day); “Children of the Sun” (2014; Here we are Here we are Here we are calling We’re the children of the sun We’re the children of the sun We’re the children of the sun And we’re awakening We’re awakening We’re awakening As one Higher Burning through the skies a thing of fire Connected with our minds and called us Higher Crawled across the skies and called our name Crawled across the skies and called our name We are the children of the sun We came to be and to become We are the children on course to where we’re from We are the children of the sun We came to be and to become We are the children of the sun Awakening as one Here we are Here we are Here we are rising).
Kavita Seth (14 settembre 1970) cantante indiana interprete di Ghazal e musica sufi, e guida del gruppo musicale sufi, Karwaan Group. Sufiana; “Sadho Re, Jaago Re” (Oh Saint This is the village fo the dead, the prophets die, the kings die, the sun and the moon die..), “Allah Kaho, Khuda Kaho” (2010); Allah”, “Allah Tero Naam” (2020)
Armando Trovaioli (Roma, 2 settembre 1917) pianista, compositore, direttore d’orchestra italiano.
Ornella Vanoni (6) (Milano, 22 settembre 1934) cantante italiana, “Senza fine” (Senza fine Tu trascini la nostra vita Senza un attimo di respiro Per sognare Per potere ricordare Quel che abbiamo già vissuto Senza fine, tu sei un attimo senza fine Non hai ieri Non hai domani Tutto è ormai nelle tue mani Mani grandi Mani senza fine Non m’importa della luna Tu per me sei luna e stelle Tu per me sei sole e cielo Tu per me sei tutto quanto Tutto quanto io voglio avere).
Paul Winter (Altoona, 31 agosto 1939) sassofonista statunitense (Paul Winter Consort).
Anastasia Zadorozhnaya (Fedotovo, 30 agosto 1985) cantante russa.
POLIT/ECON.
Baudouin I (10Si) (7 settembre 1930) re dei Belgi.
Robert Cecil (6.12/11) (Londra, 14 settembre 1864) giurista inglese, NP.
Luca Cordero di Montezemolo (9Nf) (Bologna, 31 agosto 1947) dirigente d’azienda, politico, imprenditore italiano.
Anna Politkovskaya (New York, 30 agosto 1958) giornalista russa, attivista per i diritti umani.
Bashar al-Assad (Damasco, 11 settembre 1965) Presidente della Repubblica araba siriana.
Cardinal-Duc de Richelieu (8) (Parigi, 9 settembre 1585) ecclesiastico, nobile, statista francese.
Massimo Teodori (Force, 9 settembre 1938) politico, storico, saggista, giornalista italiano.
SCIENZA
al-Bīrūnī (6) (Beruniy, 5 settembre 973) matematico, filosofo, scienziato, storico persiano.
Friedrich von Humboldt (9) (Potsdam, 22 giugno 1767) naturalista, esploratore tedesco
SPETTACOLO
Mario Adorf (Zurigo, 8 settembre 1930) attore tedesco.
Natacha Amal (8UPpfNi) attrice belga.
Asia Argento (7Pi) attrice, regista italiana.
Lorenzo Balducci (Roma, 4 settembre 1982) attore italiano.
Enrico Beruschi (6Ni) (Milano, 5 settembre 1941) comico, cabarettista, attore italiano.
Jack Black attore statunitense.
James Coburn (1UiNp) attore statunitense, AA (Affliction).
Macaulay Culkin (New York, 26 agosto 1980) attore e cantante statunitense.
Ava DuVernay (Los Angeles, 24 agosto 1972) regista, sceneggiatrice, imprenditrice, produttrice, giornalista, Selma*.
Tara Fitzgerald (Cuckfield, 18 settembre 1967) attrice inglese.
Tom Ford (6.12/1) (Austin, 27 agosto 1961) stilista, regista, sceneggiatore statunitense.
Jennifer Hudson (Chicago, 12 settembre 1981) attrice, cantante statunitense, AA (Dreamgirls).
Bonnie Hunt (Chicago, 22 settembre 1961) attrice, regista, sceneggiatrice statunitense.
Chris Pine (6Si) (Los Angeles, 26 agosto 1980) attore, produttore statunitense.
Jason Priestley (Victoria, 28 agosto 1969) attore, regista, produttore canadese-statunitense.
Joel Schumacher regista statunitense, Il fantasma dell’opera, Il numero 23, Falling Down.
Erich von Stroheim (8UpNb) attore, regista, sceneggiatore austriaco-statunitense, attivo nella prima metà del 900.
Florestano Vancini (Ferrara, 24 agosto 1926) regista, sceneggiatore italiano.
Lina Volonghi (Genova, 4 settembre 1916) attrice italiana.
Paul Walker (Glendale, 12 settembre 1973) attore, produttore statunitense.
Evan Rachel Wood (9) attrice statunitense, cantante.
Joe Wright (Londra, 25 agosto 1972) regista inglese, AN: Darkest Hour. AN/BA/GG (Atonement).
Sigillo: un grande cerchio che include una forma triangolare, che suggerisce una tenda e un piccolo cerchio. Tre elementi fuoriescono dal lato superiore del cerchio. La ragazza della tenda si prende cura della sua dimora e del suo Amato, aspettandolo nel tempio dei sogni. La ragazza e io, insieme alla Guida, prendiamo una barca e raggiungiamo il villaggio, dove si svolgono le celebrazioni. Abbraccio la ragazza della tenda e concedo il mio amore. Siamo tutti uniti nel villaggio e ognuno ha il suo posto. Le connessioni sono chiare come il cristallo. Questo sigillo fornisce questa consapevolezza. Qui puoi trovare il tuo posto nel Tutto. Ognuno trova il proprio posto e il senso della propria vita. Poi le celebrazioni si fermano e il villaggio si riunisce in consiglio. Tutti condividono il loro sogno: il sogno della loro vita. Poi a ciascuno viene chiesto se sono pronti a lavorare per manifestare quel sogno. Lo spirito di questo sigillo nel lavoratore dei sogni implacabile e duraturo. Serve a tutti coloro che intendono rendere reali i loro sogni.
Riferimento degli Stati Handoriani:
Stato di Frams, Realm of Sanbenuem – 6/12
La nazione Framsiana di Sanbenuem si trova nella zona nord occidentale dello stato handoriano di Frams. La capitale è Salim, sede del Tempio della Pura Pace (SALAM). Sanbenuem confina con una parte considerevole di Urkuram. Urkuram è un’area in cui convergono tre precedenti e attualmente quattro nazioni: Sardamt (6.7), Sanbenuem (6.12), Falcon (6.1) e successivamente Frangas (6.6). Urkuram era una terra di frontiera remota che comprendeva una trinità di nazioni. Era una zona di oblio, un vantaggio ultimo, che nessuna delle tre nazioni era disposta a possedere come parte del suo territorio. Ciò era dovuto al fatto che Urkuram sembrava essere la dimora di un demone spietato. Era una creatura orribile che causava enormi sofferenze, malattie e terrore agli abitanti del villaggio e a chiunque si trovasse a Urkuram. Una volta che le azioni miracolose di Kuranda raggiunsero un’immensa popolarità, la nazione di Frangas stabilì un esclave accanto a Urkuram. Successivamente Urkuram divenne una zona autonoma (Capital Holy District di Urkuram) sotto la speciale giurisdizione della capitale dello stato di Frams.
| Code | Authority | Capital | Square |
| 6.12.1 | Sargam Benuem | Sargam Benuem | |
| 6.12.2 | Sanbenuem Farm | Sanbenuem Clam | |
| 6.12.3 | Faz | Sim (limit) | Sane Curriculum, Forgiving Dream |
| 6.12.4 | Fram | Shrm (hard work) | |
| 6.12.5 | Sonum (made of gold) | Sanam (beloved) | Shanz (evening), Shrim (fortunate), Sonom (gifted), Forum, Spitz, Sanam (everything above something), Seham (arrows), Salem |
| 6.12.6 | Sangam | Santam | Farnaz, Swayam, Sundram, Sahnaz (bright), Sapnem (dream), Sargam (tune), Satyam (honesty), Selvam, Subram (brilliance), Shalom, Shazam, System |
| 6.12.7 | Spikelm | Surdham | Sistrum, Sunbeam, Stardom |
| 6.12.8 | Sangitam | Sarafraz | Suhangam, Sharanam, Solarium |
| 6.12.9 | Spojeniez | Azinagini | Sacrarium, Symposium, Sensorium, Strategem |
| 6.12.10 | Spomienkaz | Srandistam | Sanatorium, Sensualism |
| 6.12.11 | Scriptorium | Scriptorium | Sempervivum |
| 6.12.12 | Sonam Benuem | Sonam Benuem | Superstardom, Superpremium |
| 6.12.0 | SALIM | SALAM (السلام) |
REGION D6-12: SLOVAKIA
D6-12: SLOVAKIA, Bratislava (5), all other districts (6); Košice (1); Banská Bystrica: Banská Bystrica, Brezno (2), all other districts (3); Nitra (4); Trnava (7); Trenčín: Trenčín, Myjava, Nové Mesto nad Váhom (8), other districts (9); Žilina: Žilina, Bytča, Martin, Turčianske Teplice (10), other districts (11); Prešov (12).
15-17½°Virgo; Virgo/Pisces; Capricorn/Saturn; 15°Virgo51’: Mizar.
Purve Prasupaja: Prahe Purve Samaya. FRAMS, Sanbenuerm: Sanbenuerm.
6-12-1 Košice
6-12-2 Banská Bystrica, Banská Bystrica, Brezno
6-12-3 Banská Bystrica, all other districts
6-12-4 Nitra
6-12-5 Bratislava, Bratislava
6-12-6 Bratislava, (all other districts)
6-12-7 Trnava
6-12-8 Trenčín, Trenčín, Myjava, Nové Mesto nad Váhom,
6-12-9 Trenčín, other districts
6-12-10 Žilina, Žilina, Bytča, Martin, Turčianske Teplice
6-12-11 Žilina, other districts
6-12-12 Prešov