Per l’opera completa clicca qui. Per una guida alla consultazione dell’opera clicca qui.
Aspetto: trigono.
Colori: arancione/verde.
Elementi: aria/aria.
Fase: primo quarto/gibbosa crescente.
Gradi: 10°-12½ Gemelli.
Numero: 31.
Qualità: mutevole/cardinale.
Spirito binario: Mahe Ataherah. Spirito Totem: Mahe Rahe Tahe.
PTU: Svizzera: Appenzell, Glarus, Basel, Schaffhausen, Uri, St Gallen, Thurgau, Schwyz, Zug, Zurich. Liechtenstein.
Pregi: amicizia, apprezzamento, cordialità, diplomazia, eleganza, fascino, grazia, intelligenza, raffinatezza, rispetto, simpatia, tatto, umorismo. Rancori: acquiescenza, lusinghe, parlantina, pettegolezzi, superficialità, verbosità.
Rilevanza: Sole in Gemelli e Luna in Ariete natali o in transito; Sole natale in Gemelli o terza casa e Luna in transito in Ariete o prima casa e viceversa; collocazione di un pianeta natale o in transito nei gradi del binario.
Misuratori: coniuge, partner, soci, matrimoni, divorzi, contratti, stilisti, parrucchieri di fratelli, sorelle e vicini; occupazioni e corrispondenze della Bilancia associate a occupazioni e corrispondenze dei Gemelli. 8-2, 7-3, 6-4, 5-5, 4-6, 3-7, 2-8, 1-9, 12-10, 11-11, 10-12.
Anatomia: braccia, mani polmoni (3) e fianchi, pelle, reni (7); avanbraccio, radio, polso destro; testa Animali: farfalla, lepre, rondine.
Minerali: iolite, tanzanite
Piante: achillea millefoglie, aneto, bergamotto, felce, liquirizia, mirto, pisello, prezzemolo, timo, verbena.
Mansione lunare: خ 6 Al Han‘ah, The Mark, 4°17’09” Gemini, Form, Khâ (kh), The Wise.
UCIM: “La mia mente contiene solo ciò che penso con Dio: Se mi difendo vengo attaccato. La malattia è una difesa contro la verità” (L-pI:148); “La mia mente contiene solo ciò che penso con Dio: Quando sono guarito non sono guarito da solo. Il Cielo è la decisione che devo prendere” (L-pI:149).
Nel Sistema Binario Astrosciamanico Sole in Gemelli (3) e Luna in Bilancia (7) costituiscono il Binario 3.7. Questo binario accosta le qualità mutevoli e cardinali dell’Aria, rappresentate dalla leggerezza, la destrezza e la flessibilità dei Gemelli e dall’equilibrio e l’armonia della Bilancia. La risonanza con questa combinazione dispensa eloquenza, fascino e persuasività, permettendo di eccellere nella comunicazione e nelle attività intese a promuovere giustizia e concordia. 3.7 apporta scioltezza e simpatia nei rapporti umani, favorendo un alto livello di dialogo, ascolto e diplomazia anche nella gestione delle negoziazioni più complesse. Oltre alla destrezza nell’uso del linguaggio, questo binario possiede una mente acuta e un sesto senso naturale che lo rende sensibile a forme di comunicazione multidimensionale inaccessibili per l’essere umano ordinario.
I problemi nelle relazioni umane sono dovuti fondamentalmente all’inadeguatezza dei linguaggi convenzionali, che tendono a causare conflitti e fraintendimenti. Se tu potessi comunicare con totale trasparenza ciò che senti e vuoi, non ci sarebbe bisogno di alcun linguaggio. In definitiva, il linguaggio serve a occultare ciò che pensi e senti veramente. I linguaggi ordinari servono principalmente a garantire la sopravvivenza di culture ipocrite fondate sulla paura, la repressione e la menzogna. Fin tanto che temi di mostrare i tuoi veri pensieri occorrerà fare uso del linguaggio, la telepatia sarà bandita e ogni comunicazione continuerà a essere falsa. Similmente anche l’amore sarà falso, perché non ci può essere amore autentico se non esiste trasparenza tra le menti. Scrive Alice Bailey: "I Maestri affermano che lo sviluppo del rapporto telepatico comporterà l’inizio di un’èra nuova, caratterizzata dai princìpi di universalità e di sintesi. In futuro, l’umanità si polarizzerà sulla mente e l’uso del linguaggio servirà solo a comunicare con quanti risultino inattivi sul piano mentale".
Gemelli e Bilancia sono segni di aria in aspetto di trigono, per cui operano insieme assai agevolmente sul piano mentale. Questo apporta grandi benefici quando c’è chiarezza di intenti e concentrazione, laddove in caso contrario fomenta copiosa manipolazione e tutte le caratteristiche disfunzionali della comunicazione ordinaria. Da una prospettiva multidimensionale l’aria è la fonte primaria della vita, per cui ogni binario esclusivamente aereo, allorché viene compreso nella sua essenza, rappresenta un processo vitalizzante per eccellenza. Tale processo si attua tuttavia solo quando sussiste l'impegno incessante di liberarsi dalle falsità perverse della realtà consensuale e dalle credenze del suo mondo di morte, così da ritrovare la via della retta conoscenza.
3.7 è associato allo stadio della Luna Gibbosa, che ha luogo due giorni dopo il Primo Quarto, quando la Luna è in trigono al Sole. Questa è una fase di transizione in cui l’energia mentale prevale e fluisce potenzialmente senza intoppi, mettendo in secondo piano la sfera fisica ed emotiva. Qui è proficuo dare libera espressione alle proprie idee, insieme a quelle altrui, permettendo loro di assumere un’ampia varietà di forme e contribuire a estendere i confini della propria consapevolezza. Lo scopo finale è mettere insieme le diverse parti del puzzle giungere a delle conclusioni coerenti, ma prima di ottenere questo risultato si tratta di assicurarsi di disporre di tutti i pezzi. 3.7 promuove in particolare quest’ultima necessità, che gli consente di operare in modo rilassato e privo di pregiudizi.
Una caratteristica evidente di questo binario è la sua capacità di fluire in modo morbido e con incredibile leggerezza. Scrive Gitta Mallasz: "Sii leggera. Se il peso sembra troppo grande, non sei sul tuo cammino. Se il fardello ti sembra leggero, allora sei sul tuo cammino… Ognuno dei vostri passi attraverso il vuoto diviene un’isola fiorita dove gli altri possono posare il piede. Ma sul cammino non portate niente di vecchio con voi! Il vuoto attira il vuoto… Voi dovete partire senza vesti: una veste nuova, mai vista prima, vi attende…" È questa leggerezza che consente di lasciare andare o trasformare tutto quello che incontri nella vita, per cui come dice Ajahn Chah “Se non è buono, lascialo morire. Se non muore, rendilo buono”. Ciò che cerchi nella vita esiste proprio dove sei ora. Non è necessario andare da un’altra parte e nemmeno aspettare tempi migliori. “La pace in te la trovi nello stesso luogo della sofferenza e dell’agitazione. Non la trovi in una foresta o in cima a una collina, né ti può essere data da un maestro. Dove fai esperienza della sofferenza, puoi trovare anche la libertà dalla sofferenza. Cercare di scappare dalla sofferenza significa corrergli incontro” (Ajahn Chah).
3.7 è motivato da un inarrestabile desiderio di armonia, grazia e bellezza. “Dove si trova la bellezza?” scrive Muriel Barbery “Nelle grandi cose che, come le altre, sono destinate a morire oppure nelle piccole che, senza nessuna pretesa, sanno incastonare nell’attimo una gemma di infinito?” Questo binario viaggia veloce nella sfera delle comunicazioni e necessita in primo luogo della capacità di discriminare rispetto alle informazioni che riceve e di cui è portatore. La brutta notizia è che in realtà non esiste alcuna possibilità di soluzione per i tuoi problemi. La buona notizia è che i tuoi problemi non sono reali. La sofferenza deriva esclusivamente da un’illusione. Questa illusione è un’epidemia di proporzioni galattiche. Il suo nome è “separazione”. È una malattia assai contagiosa e le società umane sono le sue isole di quarantena. La brutta notizia è che la malattia è incurabile e irreversibile. La buona notizia è che la malattia è un’illusione. Essa cessa nel momento in cui smetti di essere ciò che credi di essere, e accetti quello che sei. Allora, la quarantena ha fine e puoi ritornare a essere chi sei davvero, mentre gli altri seguitano a essere chi non sono. A questo punto potresti sentirti assai diverso dal resto della gente e provare quindi una certa solitudine, tanto da essere spinto a uniformarti. Ricorda quindi che, come dice Lorenzo Milani: “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo”.
ARTE Guido Cadorin (5NPpUv) (Venezia, 6 giugno 1892) pittore italiano, affreschi Grand Hotel Palace Roma. Michael Cheval (Kotenikovo, 29 maggio 1966) pittore, disegnatore assurdista russo-statunitense; Lord of the Wind; Windmill of Time; Equilibrium at the Absolute Distinction; Down to Earth; Con Alma. Elio Fiorucci (5) (Milano, 10 giugno 1935) stilista italiano. Ruggero Giovannini (Roma, 5 giugno 1922) fumettista, illustratore, pittore italiano. James Guthrie (6Uf) (Greenock, 10 giugno 1859) pittore realista scozzese. Johan Jongkind (8) (Lattrop, 3 giugno 1819) pittore olandese; Moonlight on the Canal. Carlo Scarpa (Venezia, 2 giugno 1906) architetto, designer italiano, Villa Veritti.
ASTR/ESOT.
Alice Bailey (5Sf) (Manchester, 16 giugno 1880) esoterista, astrologa, teosofa britannica; A Treatise on the Seven Rays; A Treatise on White Magic; The Destiny of the Nations; "Un'idea è un essere incorporeo, che non ha sussistenza di per sé, ma dà figura e forma alla materia informe, e diventa la causa della manifestazione".
Cagliostro (Palermo, 2 giugno 1743) avventuriero, esoterista, alchimista italiano; “Non sono di alcuna epoca, né di alcun luogo; al di fuori del tempo e dello spazio il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza”.
Jim Lewis (5Pi) (New York, 5 giugno 1941) astrologo statunitense, sviluppatore di AstroCartoGraphy.
FIL/PSIC.
Guido Brunetti (3.7/8) (Fraine, 22 maggio 1937) psicologo, scrittore italiano; Le misteriose finestre dell'anima; Il codice della mente; “Le credenze in Dio, nel sacro e nella dimensione del trascendente hanno una base organica ed hanno avuto origine da reazioni biologiche comuni a tutti gli esseri umani”; “Le credenze e le esperienze religiose producono numerosi benefici, come benessere fisico e mentale, calma, tranquillità dell’animo, sedazione neuromotoria; modificazioni neurofisiologiche; liberazione di sostanze dette del piacere; azione sugli stati di ansia, depressione, stress e sui processi d’invecchiamento”.
Erik Erikson (Francoforte sul Meno, 15 giugno 1902) psicologo, psicoanalista tedesco-statunitense; Childhood and Society; “I bambini sani non avranno paura della vita se i loro anziani hanno sufficiente integrità per non temere la morte”; “Il cerimoniale permette a un gruppo di comportarsi in un modo simbolicamente decorativo, così da dare l'impressione di rivelare un universo ordinato; ogni particella acquista la sua identità mediante la semplice interdipendenza con le altre”.
Luisa Muraro (Montecchio Maggiore, 14 giugno 1940) filosofa, scrittrice, pedagogista, attivista femminista italiana; Dio è violento.
Jean Rouch (2Sr) (Parigi, 31 maggio 1917) etnologo, antropologo, regista francese.
LETT.
Scott Adams (1Nv) (New York, 8 giugno 1957) fumettista, scrittore statunitense; Dilbert*; God’s Debris*; “Niente definisce gli esseri umani meglio della loro disponibilità a fare cose irrazionali alla ricerca di guadagni incredibilmente improbabili”; “La conversazione è più della somma delle parole. È anche un modo per segnalare l'importanza di un'altra persona mostrando la tua disponibilità a dare a quella persona la tua risorsa più rara: il tempo. È un modo per trasmettere rispetto. La conversazione ci ricorda che siamo parte di un tutto più grande, connesso in qualche modo che trascende il dovere, la linea di sangue o il commercio. La conversazione può essere molte cose, ma non può mai essere inutile”.
Vittoria Aganoor (3.7/6) (Padova, 26 maggio 1855) poetessa italiana; “So d’un palazzo dalle mura antiche | triste così ch’ha di sepolcro aspetto; |bruno di muschi dagli sproni al tetto, | ingombro l’atrio d’edere e d’ortiche. | Dentro, un’ava grinzosa, in sè raccolta | dinanzi al focolar deserto e spento, | segue a narrar con infantile accento | una leggenda che nessuno ascolta”.
Matt Baglio (SpPUv) (San Diego, 9 giugno 1973) scrittore statunitense; The Rite (M.Håfström).
Muriel Barbery (Casablanca, 28 maggio 1969) scrittrice francese; L’Élégance du hérisson* (L’eleganza del riccio); La Vie des elfes*; “Temiamo il domani solo perché non sappiamo costruire il presente, e quando non sappiamo costruire il presente ci illudiamo che saremo capaci di farlo domani, e rimaniamo fregati perché domani finisce sempre per diventare oggi, non so se ho reso l’idea”; “Il bello è ciò che cogliamo mentre sta passando. È l'effimera configurazione delle cose nel momento in cui ne vedi insieme la bellezza e la morte”.
Max Brooks (PvSp) (New York, 22 maggio 1972) sceneggiatore, autore, attore statunitense; The Zombie Survival Guide; World War Z: An Oral History of the Zombie War (M.Forster); “L'incapacità di riconoscere ed evitare il dolore è ciò che rende i morti ambulanti tanto formidabili. Le ferite non vengono neppure notate e, quindi, non possono fermare un attacco. Anche con il corpo gravemente danneggiato, uno zombi continuerà ad attaccare finché di lui non rimarrà più nulla”; “La maggior parte delle persone non crede che certe cose possano succedere finché non succedono”.
Françoise Chandernagor (5) (Palaiseau, 19 giugno 1945) scrittrice francese; L'Allée du Roi.
John Cheever (Quincy, 27 maggio 1912) scrittore statunitense; PP (The Stories of John Cheever); “La saggezza è la conoscenza del bene e del male, non la capacità di scegliere tra le due cose”.
Anton Francesco Doni (Firenze, 16 maggio 1513) letterato, editore italiano; Mondi celesti, terrestri, et infernali; “La vera sapienza non è quella che va volando con le ali delle parole, ma quella che si fa vedere con le opere della Virtù”.
Luca Enoch (Milano, 12 giugno 1962) fumettista italiano; Dragonero.
Ken Follett (3.7/6) (Nv) (Cardiff, 5 giugno 1949) scrittore britannico; PB (The Hammer of Eden); The Key to Rebecca (D.Hemmings); Eye of the Needle* (R.Marquand); Fall of Giants*; Lie Down with Lions (J.Goddard); The Third Twin (T.McLoughlin); On Wings of Eagles (A.V.McLaglen); The Pillars of the Earth* (S.Mimica-Gezzan); World Without End (M. Caton-Jones).
Karl Gjellerup (Roholte, 2 giugno 1857) poeta, scrittore danese, NL; Brynhild; Offerildene; Den fuldendte Hustru.
Gail Godwin (3.7/8) (Birmingham, 18 giugno 1937) romanziera statunitense; The Odd Woman.
Ivan Goncharov (Ива́н Алекса́ндрович Гончаро́в) (Simbirsk, 18 giugno 1812) scrittore russo; Обломов (Oblomov). “Non desidero nulla, non cerco altro che la pace, il sonno dell'anima. Ho assaporato tutta la vacuità e la miseria della vita e la disprezzo di cuore. Chi ha vissuto e pensato non può che, nel suo animo, disprezzare l'umanità. Attività, preoccupazioni, preoccupazioni, distrazioni: sono stufo di tutti loro. Non desidero nulla, non cerco nulla. Non ho uno scopo, perché si ottiene ciò che si desidera - e si vede che è tutta un'illusione. I miei giorni gioiosi sono passati. Mi sono raffreddato con loro. Nel mondo colto, in mezzo agli esseri umani, sento troppo fortemente gli svantaggi della vita, ma solo, lontano dalla folla, mi trasformo in pietra. In questa trance può succedere di tutto, non vedo né gli altri né me stesso. Non faccio nulla e non noto le azioni né degli altri né di me stesso - e sono in pace, sono indifferente. Non può esserci felicità per me e non soccomberò all'infelicità".
James Kelman (3PrUip) (Glasgow, 9 giugno 1946) scrittore scozzese; BP (How Late It Was, How Late).
Gregory Maguire (3.7/6) (Albany, 9 giugno 1954) scrittore statunitense; Wicked: The Life and Times of the Wicked Witch of the West."Le persone che affermano di essere malvagie di solito non sono peggiori del resto di noi... Sono le persone che affermano di essere buone, o comunque migliori del resto di noi, che devi diffidare"; “Ricorda questo: niente è scritto nelle stelle. Non queste stelle, né altre. Nessuno controlla il tuo destino”; "Da dove vengo io, crediamo in ogni sorta di cose che non sono vere... la chiamiamo storia."
Josef Nesvadba (Praga, 19 giugno 1926) scrittore ceco di fantascienza.
Henry Neville (battezzato 20 maggio 1564) cortigiano, politico, diplomatico inglese. Nel 2005 fu proposto come candidato alla paternità delle opere di Shakespeare.
Saint-John Perse (8PpUv) (Pointe-à-Pitre, 31 maggio 1887) poeta, scrittore, diplomatico francese; Anabase; NL; “Quando la siccità sopra la terra avrà disteso | la sua pelle d’asina e cementato l’argilla bianca | intorno alla sorgente, il sale rosa delle saline | annuncerà la rossa fine degli imperi, e la femmina | grigia del tafano, spettro dagli occhi di fosforo, | si lancerà come ninfomane sugli uomini svestiti | delle spiagge… Fango scarlatto del linguaggio, | basta con la tua infatuazione!”.
Stan Sakai (NSv) (Kyoto, 25 maggio 1953) fumettista giapponese; Usagi Yojimbo.
Sayat-Nova (Tbilisi, 14 giugno 1712) (Harutyun Sayatyan) poeta armeno; S. Parajanov, Tsvet granata. "Ho visto il mio amore questa mattina, nei sentieri del giardino si è smarrita, | Tutto broccato era il suolo con le impronte fatte dai suoi zoccoli d'oro; | Come l'usignolo, gorgheggiavo intorno alla mia rosa con le ali spiegate, | E piangevo, la mia ragione vacillava, mentre il mio cuore era sgomento. | Concedi, o Signore, che tutti i miei nemici a tale dolore possano essere traditi! | Amore, con questi tuoi capricci e umori mi hai fatto naufragare e rovinare. | Hai bevuto il nettare dell'amore, le tue labbra parlano in modo estasiante. | Con quelle mielate parole quanti come me hai legati a te! | Prendi il coltello e uccidimi subito, non passarmi accanto con scherno. | Siccome muoio d'amore, sarebbe meglio che la Bellezza mi pugnalasse e mi liberasse..."
Erich Segal (7) (Brooklyn, 16 giugno 1937) scrittore statunitense; Love Story (A.Hiller).
Yoshihiro Tatsumi (3.7/6) (Osaka, 10 giugno 1935) fumettista manga giapponese, iniziatore del genere gekiga; E. Khoo, Tatsumi.
Ludwig Tieck (6SiUf) (Berlino, 31 maggio 1773) poeta, scrittore, critico letterario, editore, traduttore tedesco.
Colm Tóibín (3.7/6) (Enniscorthy, 30 maggio 1955) scrittore irlandese, autore LGBT.
Fred Vargas (9Nf) (Parigi, 7 giugno 1957) scrittrice francese di romanzi gialli.
Cesarina Vighy (Venezia, 31 maggio 1936) scrittrice italiana; L'ultima estate*; “Non ci sei più e il cielo appare vuoto | il sole stanco di far capriole | la luna ha le sue cose e le maree | impazzite ricoprono la terra. | Le stelle hanno scoperto con terrore | leggendo un libro di fantascienza | che moriranno spente oppur bruciate. | La festa del solstizio è rimandata, | di quella prima nessuno parla. | Soltanto noi restiamo a ricordarla”.
Tobias Wolff (Birmingham, 19 giugno 1945) scrittore statunitense; This Boy's Life; M. Caton-Jones, This Boy's Life. "L'impavidità in chi non ha potere fa impazzire chi ce l'ha"; “Siamo fatti per persistere, è così che scopriamo chi siamo.
MUSICA
Isaac Albeniz (Up) (Camprodon, 29 maggio 1860) compositore, pianista spagnolo.
Dee-Dee Bridgewater (2Nv) (Memphis, 27 maggio 1950) cantante jazz statunitense; Till The Next Somewhere.
Bungaro (3.7/8) (Brindisi, 23 maggio 1964) (Antonio Calò) cantautore italiano; "Il cielo è di tutti" (2021, con Fiorella Mannoia; Qualcuno che la sa lunga Mi spieghi questo mistero Il cielo è di tutti gli occhi E di ogni occhio è il cielo intero È mio, quando lo guardo È del vecchio e del bambino Dei romantici e dei poeti Del re e dello spazzino Il cielo è di tutti gli occhi E ogni occhio, se vuole Si prende la luna intera Le stelle comete e il sole Il cielo è di tutti gli occhi E ogni occhio, se vuole Si prende la luna intera Le stelle comete e il sole Ogni occhio si prende ogni cosa E non manca mai niente Chi guarda il cielo per ultimo Non lo trova meno splendente Spiegatemi voi dunque In prosa o in versetti Perché il cielo è uno solo E la terra è tutta a pezzetti Il cielo è di tutti gli occhi E ogni occhio, se vuole Si prende la luna intera Le stelle comete e il sole Il cielo è di tutti gli occhi E ogni occhio, se vuole Si prende la luna intera Le stelle comete e il sole Il cielo è di tutti gli occhi E ogni occhio, se vuole Si prende la luna intera Le stelle comete e il sole Il cielo è di tutti gli occhi E ogni occhio, se vuole Si prende la luna intera Le stelle comete e il sole Il cielo è di tutti gli occhi Il cielo è di tutti); "Il deserto" (2009; A quale destino siamo legati A quale luogo invitati E non esserci andati Per una scusa banale o una distrazione E sarà vero che ci si sente perduti Alla fine di un viale in un giorno qualunque E se fossimo andati che faccia avrebbe avuto l'amore incontrato L'amore incontrato La cosa è certa è che ci siamo lasciati Ma continuiamo a vederci senza incontrarci La cosa normale è che continuiamo a parlarne E ogni volta parlarne è quasi come morire, perché Nascosto in un angolo esiste uno spazio deserto Lo abbiamo diviso e poi condiviso, e tanto amato Nascosto nel cuore lo vedi è uno spazio deserto Dove abbiamo lasciato la parte migliore di noi, la parte migliore Da quale futuro se esiste un futuro Ci siamo abbonati nei giorni d'amore Ai libri a quei film che ci piace guardare Sempre più spesso la sera E ci vuole anche le voglia Di voler commentare un finale sbagliato Perché a essere in due ci vuole fortuna e ci vuole coraggio Ci vuole coraggio Comunque sia non ci siamo lasciati Ma continuiamo a vederci senza incontrarci La cosa normale è che continuiamo a parlarne E ogni volta parlarne è quasi come morire, perché Nascosto in un angolo esiste uno spazio deserto L'abbiamo diviso e poi condiviso, e tanto amato Nascosto nel cuore lo senti è uno spazio deserto Dove abbiamo lasciato la parte migliore di noi, la parte migliore Che il nostro cuore faccia da siepe E che ripari dal vento E dal rumore sottile che si muove, si muove dentro Perché c'è speranza che il nostro deserto diventi giardino E lo spazio interiore diventi racchiuso diventi Diventi infinito La nostra vita è come la pioggia che scende Colpisce le foglie sensibile al tatto E a tutti I colori); "Guardastelle" (2004; Da qui, mi piace calcolare le distanze Da qui, proiettami nello spazio siderale Da qui, da qui, da milioni ad occhio e croce di persone Da qui, ho conosciuto la costellazione Da qui, senza mai guardare dentro un cannocchiale Perché la mia vista vede, è una lente naturale E ho fantasia e posso anche volare La fantasia lo sai ti fa volare Guardastelle, guarda, in questo mare di stelle, mi perderò con te Guardastelle, guarda, è un cielo di fiammelle, il buio più non c'è Da qui, mi stacco da terra ad immaginare Da qui, chissà se c'è un mistero grande da scoprire Da qui, una libera preghiera per una pace da inventare E ho fantasia e posso anche volare La fantasia, lo sai ti fa volare Guardastelle, guarda, in questo mare di stelle, mi perderò con te Guardastelle, guarda, è un cielo di fiammelle, bruciano per te Sotto il cielo la terra, ogni uomo una stella Una speranza sospesa, tra la scienza e la guerra Una speranza sospesa, tra la scienza e la guerra Guardastelle, guarda, in questo mare di stelle, mi perderò con te Guardastelle, guarda, è un cielo di fiammelle È un cielo di fiammelle).
Manu Chao (7Sr) (Parigi, 21 giugno 1961) (José Ortega) cantautore patchanka/reggae/folk, chitarrista francese, anti-globalista; "Me gustas tu" (2001; ¿Qué horas son, mi corazón? Te lo dije bien clarito Permanece a la escucha Permanece a la escucha Doce de la noche en La Habana, Cuba Once de la noche en San Salvador, El Salvador Once de la noche en Managua, Nicaragua Me gustan los aviones, me gustas tú Me gusta viajar, me gustas tú Me gusta la mañana, me gustas tú Me gusta el viento, me gustas tú Me gusta soñar, me gustas tú Me gusta la mar, me gustas tú ¿Qué voy a hacer?, je ne sais pas ¿Qué voy a hacer?, je ne sais plus ¿Qué voy a hacer?, je suis perdu...); "Luna y Sol" (1998; Todo es mentira en este mundo Todo es mentira la verdad Todo es mentira yo me digo Todo es mentira ¿Por qué será? Esperando la última ola Esperando la última rola Arriba la luna Ohea… Mentira lo que dice Mentira lo que va Mentira lo que cuece Bajo la oscuridad Arriba la luna Ohea... Todo es mentira en este mundo Todo es mentira la verdad Todo es mentira yo me digo ¿Todo es mentira? ¿Por qué será? Mentira la mentira Mentira la verdad Mentira lo que cuece Bajo la oscuridad Arriba la luna Ohea Arriba la luna Ohea Buscando un ideal... ¿Cuándo será? ¿Cuándo será? ¿Por dónde saldrá el sol? ¿Por dónde saldrá el sol? Arriba la luna Ohea…)
Dave (Brixton, 5 giugno 1998) (David Orobosa Omoregie) rapper, cantautore, produttore britannico; "Voices" (2019; I gotta speak out I know heartbreak well, man, I got her on speed dial Me and suffering got the same dad Me and pain go way back And it's hard to explain but Oh my love, I hear voices Oh my love, I hear voices when I sleep Oh my love, I hear voices And the voices They say you're everything that I need I can't get 'em out I can't get 'em out my head I can't get 'em out Look, I don't wanna waste time But heartache's my G I can get her on face time (right now) Mother's life I don't know envy, that nigga lives on the other side But the struggle my bredrin And the hustle my best friend I heard of regret but I don't know him as well as my last few ex's All this pain must be the reason The reason that Oh my love, I hear voices Oh my love, I hear voices when I sleep Oh my love, I hear voices And the voices They say you're everything that I need I can't get 'em out I can't get 'em out my head I can't get 'em out).
Edward Elgar (Broadheath, 2 giugno 1857) compositore, direttore d’orchestra inglese; Pomp and Circumstance; K. Russell, Elgar.
Faith Evans (SpUv) (Lakeland, 10 giugno 1973) cantante contemporary R&B statunitense.
Eric Fish (Treuenbrietzen, 28 maggio 1969) cantante folk/rock tedesco (Subway to Sally); "Bards Song" (2014; Now You all know The bards and their songs When hours have gone by I'll close my eyes In a world far away We may meet again But now hear my song About the dawn of the night Let's sing the bards' song Tomorrow... Will take us away Far from home Noone will ever know our names But the bards' songs will remain Tomorrow... Will take it away The fear of today It will be gone Due to our magic songs There's only one song Left in my mind Tales of a brave man Who lived far from here Now the bard songs are over And it's time to leave Noone should ask You For the name of the one Who tells the story Tomorrow... Will take us away Far from home Noone will ever know our names But the bards' songs will remain Tomorrow... All will be known And You're not alone So don't be afraid In the dark and cold 'Cause the bards' songs will remain They all will remain In my thoughts and in my dreams They're always in my mind These songs of hobbits, Dwarves and men and elves Come close Your eyes You can see them, too); "Otherside"; "Anders Sein"; "Abschied nehmen"; "Elemente", "Mantra"; "Wer Bin Ich?" (2011).
Jean-Pierre François (11) (Pont-à-Mousson, 7 giugno 1965) cantante pop, giocatore di calcio francese; "Je te survivrai" (1989; Dans des miroirs chinois Dans le bleu des photos Dans le regard d'un chat Dans les ailes d'un oiseau Dans la force d'un arbre Dans la couleur de l'eau Je te survivrai Dans l'hiver et le vent Dans le froid des maisons Dans les sables mouvants Où j'écrirai ton nom Dans la fièvre et le sang Dans les murs des prisons Je te survivrai Je te survivrai d'un amour vivant Je te survivrai dans des yeux d'enfants Je te survivrai comme un revenant Je te survivrai Je te survivrai et tu m'entendras Je te survivrai quelque part en toi Je te survivrai au-delà de moi Je te survivrai Dans les bruits de la ville Dans les aéroports Dans les jours difficiles Où je t'aimerai encore Dans les nuits anonymes Où je perdrai mon corps Je te survivrai Je te survivrai d'un amour vivant Je te survivrai dans des yeux d'enfants Je te survivrai comme un revenant Je te survivrai).
Benny Goodman (Chicago, 30 maggio 1909) clarinettista jazz, compositore, direttore d’orchestra statunitense; V. Davies, The Benny Goodman Story.
Francesco Guccini (3) (Modena, 14 giugno 1940) cantautore, scrittore, attore italiano, "Noi non ci saremo" (1967); "Dio è morto", "Il frate" (1970), "Canzone dei dodici mesi" (1972; Viene Gennaio silenzioso e lieve, un fiume addormentato Fra le cui rive giace come neve il mio corpo malato, il mio corpo malato Sono distese lungo la pianura bianche file di campi Son come amanti dopo l'avventura neri alberi stanchi, neri alberi stanchi Viene Febbraio, e il mondo è a capo chino, ma nei convitti e in piazza Lascia i dolori e vesti da Arlecchino, il carnevale impazza, il carnevale impazza L'inverno è lungo ancora, ma nel cuore appare la speranza Nei primi giorni di malato sole la primavera danza, la primavera danza Cantando Marzo porta le sue piogge, la nebbia squarcia il velo Porta la neve sciolta nelle rogge il riso del disgelo, il riso del disgelo Riempi il bicchiere, e con l'inverno butta la penitenza vana L'ala del tempo batte troppo in fretta, la guardi, è già lontana, la guardi, è già lontana O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale La mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Con giorni lunghi al sonno dedicati il dolce Aprile viene Quali segreti scoprì in te il poeta che ti chiamò crudele, che ti chiamò crudele Ma nei tuoi giorni è bello addormentarsi dopo fatto l'amore Come la terra dorme nella notte dopo un giorno di sole, dopo un giorno di sole Ben venga Maggio e il gonfalone amico, ben venga primavera Il nuovo amore getti via l'antico nell'ombra della sera, nell'ombra della sera Ben venga Maggio, ben venga la rosa che è dei poeti il fiore Mentre la canto con la mia chitarra brindo a Cenne e a Folgore, brindo a Cenne e a Folgore Giugno, che sei maturità dell'anno, di te ringrazio Dio In un tuo giorno, sotto al sole caldo, ci sono nato io, ci sono nato io E con le messi che hai fra le tue mani ci porti il tuo tesoro Con le tue spighe doni all'uomo il pane, alle femmine l'oro, alle femmine l'oro O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale La mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Con giorni lunghi di colori chiari ecco Luglio, il leone Riposa, bevi e il mondo attorno appare come in una visione, come in una visione Non si lavora Agosto, nelle stanche tue lunghe oziose ore Mai come adesso è bello inebriarsi di vino e di calore, di vino e di calore Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull'età Dopo l'estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità Come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità Non so se tutti hanno capito Ottobre la tua grande bellezza Nei tini grassi come pance piene prepari mosto e ebbrezza, prepari mosto e ebbrezza Lungo i miei monti, come uccelli tristi fuggono nubi pazze Lungo i miei monti colorati in rame fumano nubi basse, fumano nubi basse O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia Diverso tutti gli anni, e tutti gli anni uguale La mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Cala Novembre e le inquietanti nebbie gravi coprono gli orti Lungo i giardini consacrati al pianto si festeggiano i morti, si festeggiano i morti Cade la pioggia ed il tuo viso bagna di gocce di rugiada Te pure, un giorno, cambierà la sorte in fango della strada, in fango della strada E mi addormento come in un letargo, Dicembre, alle tue porte Lungo i tuoi giorni con la mente spargo tristi semi di morte, tristi semi di morte Uomini e cose lasciano per terra esili ombre pigre Ma nei tuoi giorni dai profeti detti nasce Cristo la tigre, nasce Cristo la tigre O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale La mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Che non sai mai giocare, che non sai mai giocare); "La genesi" (1973), "La canzone della bambina portoghese" (1972), "Shomèr Ma Mi-Llailah" (ebraico Isaia 21,11: "Sentinella, quanto resta della notte?"; 1983; La notte è quieta senza rumore, c'è solo il suono che fa il silenzio E l' aria calda porta il sapore di stelle e assenzio, Le dita sfiorano le pietre calme calde d' un sole, memoria o mito, Il buio ha preso con se le palme, sembra che il giorno non sia esistito Io, la vedetta, l' illuminato, guardiano eterno di non so cosa Cerco, innocente o perché ho peccato, la luna ombrosa E aspetto immobile che si spanda l' onda di tuono che seguirà Al lampo secco di una domanda, la voce d' uomo che chiederà Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell… Sono da secoli o da un momento fermo in un vuoto in cui tutto tace, Non so più dire da quanto sento angoscia o pace, Coi sensi tesi fuori dal tempo, fuori dal mondo sto ad aspettare Che in un sussurro di voci o vento qualcuno venga per domandare E li avverto, radi come le dita, ma sento voci, sento un brusìo E sento d' essere l' infinita eco di Dio E dopo innumeri come sabbia, ansiosa e anonima oscurità, Ma voce sola di fede o rabbia, notturno grido che chiederà Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell… La notte, udite, sta per finire, ma il giorno ancora non è arrivato, Sembra che il tempo nel suo fluire resti inchiodato Ma io veglio sempre, perciò insistete, voi lo potete, ridomandate, Tornate ancora se lo volete, non vi stancate Cadranno i secoli, gli dei e le dee, cadranno torri, cadranno regni E resteranno di uomini e di idee, polvere e segni, Ma ora capisco il mio non capire, che una risposta non ci sarà, Che la risposta sull' avvenire è in una voce che chiederà), "Venerdì Santo" (1967); "Lettera" (1996).
Cee Lo Green (Pv) (Atlanta, 30 maggio 1974) (Thomas Callaway) musicista, rapper, autore musicale, produttore statunitense; "It’s OK"* (Well I wonder alone for hours of words And I'm waiting, for weeks The ghost of the girlfriend was here in my room I can still smell her perfume in my sheets But that's not her in my bed, through she's out of the town And I don't want anyone to see There's a tattoo of my name on her body with honesty The man holding her head is me Oh honey how could you break me when you better forget me But it's okay to say that you love me I think of you, still think of you Okay, say that you love me, I think of you, still thinking of you I thought that once you had one, you had every woman Until I lost this legendary woman, now I'm sure That they don't make 'em like her anymore So please baby, please lover Let's find a way to forgive each other I got out of hand ever since you've been gone Without you I'm still alone Oh honey how could you break me when you better forget me But it's okay to say that you love me I think of you, still think of you Okay, say that you love me, I think of you, still thinking of you I make mistakes I'm only human And I am not ashamed to say That you are the one But it's okay, to say that you love me, I think of you, still think of you But it's okay to say that you love me 'Cause I think of you, still think of you It's okay, oh, say that you love me, yeah Say you love me...)
Marvin Hamlisch (Up) (New York, 2 giugno 1944) compositore, musicista, direttore d’orchestra statunitense; AA (GA The Way We Were; The Sting); GA (The Entertrainer); TA (A Chorus Line).
Hoku (Sv) (Oahu, 10 giugno 1981) (Hoku Ho Clements) musicista statunitense, cantautrice bubblegum pop/teen pop, attrice; "How Do I Feel"* (2000; I was free when we met, you were eating a burrito With a girl some brunette Then you smiled like you knew that Sunday we'd be together And together we were for a while How do I feel ever since I walked away from you I miss you for real everyday of my life How do I feel now that it's over For the thing that I miss the most, is missing you I was lost for a while every place brought back a memory Of a kiss or a smile that you gave me Mow it's changed well I guess More and more I miss you less and less Sometimes it's hard to let you go How do I feel ever since I walked away from you I miss you for real everyday of my life How do I feel now that it's over For the thing that I miss the most, is missing you Sometimes you get trapped in a time of your life But you know it gets a little easier over time How do I feel now that it's over For the thing that I miss the most I miss the moody walks in the rain I miss the poetry, I miss the days I miss the sad songs I used to play For the one thing I miss the most How do I feel, I'm missing for real How do I feel now that it's over For the thing that I miss the most, is missing you); "Perfect Day".
Errol Garner (4) (Pittsburgh, 15 giugno 1921) pianista jazz statunitense; Eldorado.
Melina Kana (Μελίνα Κανά) (Salonicco, 29 maggio 1966) cantante greca; "Moiraia" (2010; Dal momento che tutto è scritto in anticipo, Con la penna e l'inchiostro del destino Qualunque cosa sia e sarà scelta per me, È un'illusione nel piano subdolo di questo mondo Quindi piccola, non è colpa mia se ho rotto con te E mi lasci in pace nel mio doppio dolore, cercando freneticamente di trovare una soluzione, che ancora una volta sarà ciò che decide il destino quindi sono la donna destinata, la prima, la prossima eppure l'ultima, che controllerà sempre la tua vita e proprio così senza destino io definire anche la mia vita Dato che tutto è scritto in anticipo Farò tutto ciò che mi viene in mente Farò cose folli per ritrovarti Anche se entrambi andiamo in una bottiglia Quindi piccola, non è colpa mia se io ti ho lasciato E lasciami solo nel mio doppio dolore, Cercando freneticamente di trovare una soluzione, Che ancora una volta sarà ciò che il destino decide Quindi io sono la donna destinata, La prima, la prossima eppure l'ultima, Chi controllerà sempre il tuo vita E proprio così senza destino definisco anche la mia vita Poiché tutto è scritto in anticipo. Ciò significa che tutto è stato predeterminato dal destino); "Milo gia sena" (1998; la cantante parla agli elementi naturali, raccontando loro della persona che ama. Parla alle montagne alte e incontaminate, lodando la bellezza del suo amante e le sopracciglia perfettamente arcuate, che sono robuste e inflessibili come ponti di pietra. Le montagne le rispondono che anche loro possono essere riempite d'erba, avvertendola di non lasciarsi ingannare dalle false apparenze. Successivamente, parla alle nuvole scure nel cielo, raccontando loro della capacità del suo amante di far fiorire di vita anche il terreno sotto i suoi piedi. Le nuvole rispondono dicendo che la Terra fiorisce dove vuole, avvertendola di non lasciarsi ingannare. Infine, parla alle sorgenti solitarie, descrivendo come gli angeli prendono il volo quando il suo amante la guarda con amore. Tuttavia, le sorgenti la avvertono di non lasciarsi ingannare dall'illusione degli angeli di carta. La canzone evidenzia il potere dell'amore e come può far sembrare più luminoso il mondo che ci circonda, ma mette anche in guardia contro l'essere attratti da false apparenze) "Otan Tragoudao" (sulla capacità della musica di guarire l'anima; traduz. Quando canto, canto sempre con gli occhi chiusi Perché nel mio cuore soffia Zefiro, il vento Vieni, Zefiro, disperdimi come cenere Nelle profondità dei sette sigilli di tutto Oh, vita incantevole, sono in ritardo per conoscerti... Siediti accanto a me, Thamyris, diciamo La gioia del mondo, il rancore Ogni giorno perdo, perdo il mio sogno E lo ritrovo quando canto Oh , vita incantevole, sono in ritardo per conoscerti... Le canzoni prendono qualcosa dalla nostra anima E lo portano nei cieli Dove lampeggiano come una pulsar blu E mostrano la strada per i naufraghi Oh, vita incantevole Sono in ritardo imparandoti...)
Lena Meyer-Landrut (5) (Hannover, 23 maggio 1991) cantante pop, attrice tedesca; "Satellite" (2010; I went everywhere for you I even did my hair for you I bought new underwear, they're blue And I wore 'em just the other day Love, you know I'll fight for you I left on the porch light for you Whether you are sweet or cruel I'm gonna love you either way Love, oh love I gotta tell you how I feel about you 'Cause I, oh I Can't go a minute without your love Like a satellite I'm in orbit all the way around you And I would fall out into the night Can't go a minute without your love Love, I got it bad for you I saved the best I have for you You sometimes make me sad and blue Wouldn't have it any other way Love, my aim is straight and true Cupid's arrow is just for you I even painted my toenails for you I did it just the other day Love, oh love I gotta tell you how I feel about you 'Cause I, oh I Can't go a minute without your love).
Gatto Panceri (5NrUi) (Monza, 26 maggio 1962) cantautore italiano; "Abita in te" (1194; Ma chi è che bussa al tuo cuore Che ti sale alla testa in ascensore Che ti chiama dalle scale E ti va nel centro emozionale Abita in te questo amore Abita in te E adesso scalderà l'interno Il sole dopo un lungo inverno Non sarai solo con te stesso Perché qualcuno adesso abita in te Dovrai dividere l'armadio II tuo sapone, la tua radio La parte morbida del letto E dormirai più stretto, abita in te Sempre più, sempre più, sempre più Va su e giù dai pianerottoli Per i tuoi segreti intimi Corridoi s'affaccia dal tuoi occhi E poi sale e con la mano Nelle stanze della mente Suona il piano E aprirà chiuderà, aprirà, chiuderà L'acqua in bagno Ci sarà sarà lì Anche quando sensualmente Ti stai spogliando Perché abita in te questo amore Perché abita in te Abita in te E adesso gli darai la chiave Così potrà sempre rientrare E starai sveglio quando è fuori E se non torna muori, abita in te Di questi tempi trovar casa Sta diventando un'impresa E c'è più di una porta chiusa Ma l'anima s'è schiusa, abita in te Sempre più, sempre più, sempre più Sale su fino alle antenne del tuo petto Dal tuo petto, scende in te Poi va giù, sconvolge i sensi e tu lo senti Oh mio Dio, come lo senti Che abita in te questo amore Abita in te questo amore Abita in te Abita in te questo amore Ma chi è che bussa? Abita in te Abita in te); "Un qualunque posto fuori o dentro di te" (1992; tienimi con te in una foto dove vuoi Nelle tasche dei tuoi jeans, nell'aria dei respiri tuoi In fondo agli occhi, la notte, di giorno sempre un po' in mente Io vorrei essere per te una presenza vigile Na, na Dove sei? Con te verrei dovunque vai Sotto la doccia se mi vuoi Come un anello al dito che Ormai fa parte un po' di te Sotto le unghie dipinte Dietro le rughe della fronte Io vorrei essere con te Steso in un prato, su di te Non sono mica matto, oh, oh È questo il fatto Il fatto è che mi devi dare un posto Un qualunque posto (un qualunque posto) Un qualunque posto fuori o dentro di te Se vuoi sarò lì quando ti senti un po' così E mentre ti addormenterai Chiudendo gli occhi mi vedrai Piano piano poi, sotto la pelle ti sarei C'è tanto posto dentro te E basta un angolo per me Dove sei? Che vorrei esserti ogni giorno Nella piega che hai nel collo Tra i capelli come un nodo O piantato come un chiodo Alle pareti del cuore Con un martello indolore, eh tienimi in un posto fuori o dentro di te E sentirai dentro di te Quanto appetito avrai di me Non sono mica matto, è questo il fatto Il fatto è che mi devi dare un posto Un qualunque posto Se vuoi sarò lì In una tasca dei tuoi jeans E quando l'ora guarderai Tra le lancette mi vedrai Poi quando sarò Nel posto tuo più intimo Farò più dolce che si può E un po' per sempre resterò Sulle tue labbra socchiuse che mi baciano e rimangono Nelle tue idee un po' confuse (le tue idee che in fondo restano) Non ti fidi ancora Vorrei essere per te Quasi invisibile perché Un poco mi nascondo Ma in fondo sto chiedendo solo un posto E lo voglio adesso Un qualunque posto un qualunque posto Fuori o dentro di te); "Divento di vento" (1994; Io nel vento partirei A cavallo di un'idea E con me ti porterei Cavalcando la marea Dove i pesci hanno le ali e il cielo è Un immenso mare d'aria che Si gonfierà di nuvole E un tempo un po' ribelle Ci bagnerà la pelle Di dolcissime gocce di pioggia E di vento, e di vento E divento io Una bianca nuda roccia Poi una goccia anch'io Come il vento in un momento Sto cambiando dentro me Ma se vuoi io divento come te E col vento arriverei Dietro lascerei la scia Spettinando la città Spalancandomi la via Per lanciarmi a precipizio fino a te E darti spazio dentro me Senza giudizio altrui perché Niente di più mi tocca Baciarti sulla bocca E sentirmi sgomento di pioggia E di vento e di vento E diventerò Tutto quello che sono dentro Io lo esternerò Ma di vento Ma di vento Al momento Che tormento Ce n'è tanto Ce n'è Contro noi Mi dispiace se non è tutto come vuoi Ma se divento un angelo, sai cosa ti dico? Ti dico che è bellissima questa pioggia nei capelli E son tante pozzanghere le lacrime del mondo Tu non piangere stanotte altrimenti andiamo a fondo Io divento di vento in un attimo, sai Tu diventi di vento, mi raggiungerai E ti porterò, vedrai Dove non sei stata mai Dove i pesci hanno le ali e iI cielo è Un immenso mare d'aria che Spazzando via le nuvole Si asciugherà di stelle Lasciando sulla pelle Due dolcissime gocce di pioggia E di vento); "Le tue mani" (1997; Le tue mani sono gabbiani in un cielo azzurro Chi mi colpisce, stupisce, guarisce sei tu Che hai più calore del sole, ne hai molto di più è quasi telepatia e mi passi energia E mi accarezzi e apprezzi ogni parte di me Con confidenza, indecenza, vergogna non c'è Tra le tue dita, la vita mi sembra che sia dolcissima Di te, di tutto quel che hai Le cose più preziose non immaginerai che sono Le tue mani sono gabbiani in un cielo azzurro Le tue mani entrano dentro al mio cuore di burro Le tue mani battono il tempo e accendono il fuoco Le tue mani a poco a poco Io voglio le tue mani adesso Perché non è solo sesso è qualcosa di più Con te mi pare che il mare sia di un altro blu E come l'alta marea tu mi lasci in apnea E poi mi blocchi, mi tocchi, mi tieni a metà E tra la vita e la morte c'è un'eternità Tra le tue dita anche l'acqua mi sembra che sia purissima Per me, di tutto quel che fai L'azione più preziosa è il bene che mi dai, mi dai con Le tue mani sono gabbiani in un cielo azzurro Le tue mani entrano dentro al mio cuore di burro Le tue mani battono il tempo e accendono il fuoco Le tue mani a poco a poco Io sento le tue mani sopra di me Le guardo mentre preghi anche per me Le asciugo mentre lavi lenzuola blu Io voglio le tue mani addosso E per dire che mi ami, usa le tue mani Per dirmi che mi ami Le tue mani sono gabbiani in un cielo azzurro Le tue mani entrano dentro al mio cuore di burro Le tue mani battono il tempo e accendono il fuoco Le tue mani a poco a poco Io sento le tue mani sopra di me Le guardo mentre preghi anche per me Le asciugo mentre lavi lenzuola blu Io voglio le tue mani addosso Le tue mani Le tue mani, adesso). “Che cos’è che mi porta" (2006; Che cos'è che mi porta a cercarti un'altra volta dentro me Ma che cos'è Questo strano silenzio è più teso del mare Che cos'è che mi porta a trasformare la mia rabbia a fare che diventi sabbia Sabbia fine e raccolta nella parte più nascosta che ho di me, in un pugno che si apre nella neve disciolta che ritorna acqua un altra volta e poi arriva fino a mare è un percorso naturale Ecco cos'è che mi porta a te con l'umiltà con cui bisogna vivere Ecco perché somigli a me così fragile ma indomabile Dell'orgoglio non m'importa Che cos'è che mi porta a bussare alla porta con un senso di colpa di chi non mi ha mai detto no una volta ed è pronto a perdonare È un bisogno naturale Ecco cos'è che mi porta a te con l'umiltà di dare più che chiedere Ecco perché stare non so qui immobile Se tutto in me urge di te brama di noi sgomitando dentro il petto Ecco cos'è che mi oprta a te, che mi spinge qui, ora ascoltami Dell'orgoglio non m'importa Che cos'è che mi porta Io so cos'è che mi porta a te, a te Io so cos'è).
Francesco Piu (Sassari, 12 giugno 1981) cantautore blues, chitarrista italiano.
Katie Stelmanis (Toronto, 30 maggio 1985) cantante indie rock lettona-canadese (Austra); "Angel in Your Eye" (I'm a chemical reaction and my elements are aligned Baby if I hadn't known you, then I couldn't even start the fire You're still scaling the walls, looking for a way in Wrap me up inside you, warbling soft words, wandering eye I need it I need it I need it I need it A bag of flesh is a magnet, a scent, a sound corrupt You took all my dignity, replaced it with a hand Handle me with ardor and I'll shudder but my chills are warm Delusion is persuasion tenderizing me inside I need it I need it I need it I need it The fever grows Incandescent, does it show? The fever grows Incandescent, does it show?); "Utopia" (2017; I live in a city full of people I don't know People riding highways from the workplace to the home I raise my head I see they're different than us I only want to hold your hand My holden land I can picture a place Where everybody feels it too It might be fiction but I see it ahead There's nothing I wouldn't do There's nothing I wouldn't do Cut me a slice of the apple that I grow My work is valid I can prove it but I know A woman screams She's looking for me I'm a men who made her cry A cozying lie I can picture a place Where everybody feels it too It might be fiction but I see it ahead There's nothing I wouldn't do There's nothing I wouldn't do Utopia…).
İsmail Türüt (8 giugno 1965) artista di musica folk islamica turco, "Plans, don't make any plans" (Plan Yapmayın Plan), "Hem Müslüman Hem Türküm", "Kırandan Aşan Aydır" (Mi hanno legato la testa Dove non voglio La profondità del torrente, la sottigliezza dell'acqua corrente Acqua che scorre sottile, acqua che scorre dentro Se viene da qualche parte ora Il mio cuore è divertente Entra ora, il mio cuore è divertente Oy torrente, torrente profondo, sii una cura per i nostri problemi Diceva di essere una cura per i nostri problemi, di essere una cura Dio dia pazienza, Dio dia pazienza L'ikuze che amo, i due che amo' Possa il mio signore dare pazienza); "Oflu İle Şeytan"; "Biz Varız Altı Kardaş".
Steve Vai (1Nv) (Carle Place, 6 giugno 1960) chitarrista, compositore fusion, cantante statunitense; "The Story of Light" (After 5 minutes, he uttered through joyful tears, "It's all very clear to me now." He showed the congregation a large, heavy book. Scribbled on the cover were the words, "Under It All." He opened to the first page and started to read Это история света! Во всём сущем есть всё сущее И всё сущее есть одна лишь сущность Внутри её заключена вся суть А снаружи её только её продолжение Бездна времени и пространства Была тиха и недвижна И в ней покоилась ДНК всего мироздания И её пробудила мысль Этой мыслью было стремление Стремление развернуться вширь и вглубь Проявляя своё бесконечное величие Но выдох пронизал всю бездну небытия И были созданы сферы и разумы В этих сферах родились три мира Обыденный, астральный и физический Средства через которые бесконечность Выражает себя в конечном Этот закон причины и следствия В реакции со стремлением Этот закон продолжает всё сущее И все творения этих миров Содержат эту сущность И сами есть сущности И все они едино и с отрывлением Расширить своё познание через этот закон До тех пор пока познание не вернётся к ним Достигнув совершенста И сияя великолепием И это великолепие - одна суть И эта суть - чистая любовь И эта любовь есть свет) trad. Questa è la storia del mondo! Tutto ciò che esiste è tutto ciò che esiste E tutto ciò che esiste è solo un'essenza Al suo interno si trova l'intera essenza E fuori è solo la sua continuazione Abisso di tempo e spazio Era silenzioso e immobile E in esso riposava il DNA dell'intero universo E il pensiero la svegliò Questo pensiero era il desiderio Il desiderio di espandersi in ampiezza e profondità Mostrando la tua infinita maestà Ma l'espirazione penetrò nell'intero abisso del nulla E le sfere e le menti furono create Tre mondi sono nati in queste sfere Ordinario, astrale e fisico Il mezzo attraverso il quale l'infinito si esprime nel finale Questa legge di causa ed effetto In reazione al desiderio Questa legge continua tutto E tutte le creazioni di questi mondi Contenere questa essenza E loro stessi sono entità E sono tutti uno e con separazione Espandi le tue conoscenze attraverso questa legge Finché la conoscenza non torna a loro Raggiungere la perfezione E risplende di splendore E questo splendore è un'essenza E questa essenza è puro amore E questo amore è la luce; "Mighty Messengers"; "Whispering a Prayer".
Pete Wentz (Pv) (Wilmette, 5 giugno 1979) cantante pop punk, polistrumentista, attore statunitense, bassista (Fall Out Boy); "Immortals" (They say we are what we are But we don’t have to be I’m bad behavior but I do it in the best way I’ll be the watcher Watcher Of the eternal flame I’ll be the guard dog of all your fever dreams Ooh-ooh-ooh-ooh-ooh-ooh-ooh I am the sand in the bottom half of the hourglass, glass Glass I try to picture me without you, but I can’t 'Cause we could be immortals Immortals Just not for long, for long And live with me forever now Mmm, pull the blackout curtains down Just not for long, for long We could be immor—immortals Immor—immortals).
POLIT/ECON. Mikhail Bakunin (3.7/8) (Pryamukhino, 30 maggio 1814) anarchico, filosofo, rivoluzionario anarchico russo. Benazir Bhutto (NSv) (Karachi, 21 giugno 1953) politica, primo ministro pakistano. George H. W. Bush (5Sv) (Milton, 12 giugno 1924) politico statunitense, 41° presidente. Jefferson Davis (3.7/6) (Fairview, 3 giugno 1808) politico, militare statunitense, presidente degli Stati Confederati. Giangiacomo Feltrinelli (4Pi) (Milano, 19 giugno 1926) editore, attivista, terrorista italiano. Giorgio V (1NiUr) (Londra, 3 giugno 1865) re del Regno Unito. Radovan Karadzic (6Uf) (Petnjica, 19 giugno 1945) politico, criminale di guerra jugoslavo. Henry Kissinger (3Nr) (Fürth, 27 maggio 1923) politico statunitense, di origine ebraica tedesco, NP. Franco Modigliani (3Uf) (Roma, 18 giugno 1918) economista italo-statunitense. Uday Saddam (Bagdad, 18 giugno 1964) politico, giornalista, militare iracheno; L.Tamahori, The Devil's Double. Aung San Suu Kyi (6) (Yangon, 19 giugno 1945) politica birmana, NP. Wallis Simpson (Blue Ridge Summit, 19 giugno 1896) duchessa di Windsor, moglie di Edoardo VIII.
SCIENZA: Alois Alzheimer (3SvUip) (Marktbreit, 14 giugno 1864) psichiatra, neuropatologo tedesco. Philipp Lenard (Up) (Presburgo, 7 giugno 1862) fisico tedesco, NF.
SPETTACOLO: James Arness (12SvUi) (Minneapolis, 26 maggio 1923) attore statunitense. Carroll Baker (3.7/8) (Johnstown, 28 maggio 1931) attrice, scrittrice statunitense; An (Baby Doll); GG. Josephine Baker (6) (St. Louis, 3 giugno 1906) cantante, danzatrice statunitense-francese; B. Gibson, The Josephine Baker Story. Annette Bening (Nv) (Topeka, 29 maggio 1958) attrice statunitense; AN (The Grifters; BA American Beauty; GG Being Julia; GG The Kids Are All Right). Greg Berlanti (SpUv) (Rye, 24 maggio 1972) sceneggiatore, regista, produttore statunitense; EA. Daniel Brühl (Barcellona, 16 giugno 1978) attore ispano-tedesco. Charles Coburn (Savannah, 19 giugno 1877) attore statunitense; AA (The More the Merrier). Diablo Cody (Chicago, 14 giugno 1978) sceneggiatrice, blogger, scrittrice statunitense; AA (Juno). Sebastián Cordero (SpUv) (Quito, 23 maggio 1972) regista, sceneggiatore ecuadoriano; TS (Europa Report). Tony Curtis (4) (New York, 3 giugno 1925) attore statunitense; An (The Defiant Ones); DD/GG; Some Like It Hot. Desmond Davis (Londra, 24 maggio 1926) regista britannico; CO (I Was Happy Here). Jamel Debbouze (4) (Parigi, 18 giugno 1975) attore, comico francese; Angel-A. Jean Dujardin (3Pv) (Rueil-Malmaison, 19 giugno 1972) attore, comico francese; AA/BA/GG/PI (The Artist). Spalding Gray (12) (Barrington, 5 giugno 1941) attore, sceneggiatore, commediografo statunitense. Dimple Kapadia (Nv) (Bombay, 8 giugno 1957) attrice indiana. Kevin Lima (Pawtucket, 12 giugno 1962) regista statunitense; SA (Enchanted). Malcolm McDowell (Sp) (Leeds, 13 giugno 1943) attore britannico; A Clockwork Orange, O Lucky Man!; Britannia Hospital. Alfred Molina (Londra, 24 maggio 1953) attore britannico-statunitense. Rossana Podestà (7) (Tripoli, 20 giugno 1934) attrice italiana. Joseph Pujol (10) (Marsiglia, 1º giugno 1857) artista francese, pétomane professionista. Massimo Serato (4) (Oderzo, 31 maggio 1916) attore italiano. Ally Sheedy (3Pr) (New York, 13 giugno 1962) attrice statunitense. Alexander Sokurov (Nv) (Podorvicha, 14 giugno 1951) regista russo; LO (Faust); NK (Taurus). Horst Tappert (8NfSv) (Elberfeld, 26 maggio 1923) attore tedesco, Derrick. Robin Tunney (Uv) (Chicago, 19 giugno 1972) attrice statunitense; CV (Niagara, Niagara). Aidan Turner (Clondalkin, 19 giugno 1983) attore irlandese; Poldark; Being Human; Desperate Romantics; The Clinic; The Hobbit; Leonardo. Nadja Uhl (SpUv) (Stralsund, 23 maggio 1972) attrice tedesca; Sb (Die Stille nach dem Schuss). Agnès Varda (4Pi) (Ixelles, 30 maggio 1928) regista, sceneggiatrice, fotografa belga, LO (Sans toit ni loi); SB (Le bonheur).
SPIRIT/REL.
Ajahn Chah (Ubon Ratchathani, 17 giugno 1918) maestro di meditazione tailandese; Being Dharma: The Essence of the Buddha's Teachings; “Sei il tuo insegnante. La ricerca di insegnanti non può risolvere i tuoi dubbi. Indaga su te stesso per trovare la verità - dentro, non fuori”, "Se hai paura delle malattie, se hai paura della morte, allora dovresti contemplare da dove vengono? Da dove vengono? Nascono dalla nascita. Quindi non essere triste quando qualcuno muore, è solo la natura, e la sua sofferenza in questa vita è finita. Se vuoi essere triste, sii triste quando le persone nascono: Oh. No, sono tornati. Soffriranno e moriranno di nuovo!", "La nostra nascita e morte sono solo una cosa. Non puoi avere l'una senza l'altra. È un po' buffo vedere come alla morte le persone siano così piagnucolose e tristi, e alla nascita quanto siano felici. È illusione. Penso che se vuoi davvero piangere. Allora sarebbe meglio farlo quando nasce qualcuno. Piangi alla radice, perché se non ci fosse la nascita, non ci sarebbe la morte. Puoi capirlo?".
Giuseppe da Copertino (Copertino, 17 giugno 1603) santo italiano; la sua vita fu colma di eventi soprannaturali, stati estatici e guarigioni spettacolari. I suoi miracoli attiravano grandi folle ed erano oggetto di ammirazione, causando pure notevole disagio per le autorità politiche ed ecclesiastiche, tanto che a Giuseppe veniva ordinato regolarmente di trasferirsi in altre località. Come conseguenza della sua popolarità fu portato dinanzi al tribunale dell’Inquisizione, accusato di avere assunto il ruolo di falso Messia. Sebbene prosciolto totalmente da tale incriminazione, onde evitare le noie derivate dai suoi ripetuti miracoli, il santo venne confinato in isolamento per trentacinque anni. A Giuseppe non venne permesso di frequentare alcun luogo pubblico, così che visse dal 1639 al 1653 unicemente nella cella del convento francescano di Assisi. Le imprese più famose del santo erano in relazione con le sue ripetute levitazioni, allorché il suo corpo si sollevava e rimaneva sospeso in aria talvolta ad altezze notevoli. Più di settanta casi pubblici documentati di levitazione vennero registrati solo nei suoi primi anni di sacerdozio. Ciò gli valse il nomignolo di “Frate Volante”. Un episodio spettacolare fu quello in cui il santo intervenne per aiutare un gruppo di operai che non riuscivano a sollevare una pesante Croce del Calvario onde collocarla in un punto alto della chiesa. Giuseppe prese la croce come se fosse un pezzo di paglia e la installò volando con essa nel punto prefissato. Per mandarlo in estasi o farlo volare, erano sufficienti il semplice suono di una campana, la pronuncia del nome di Dio o della Madonna, un pensiero santo, la vista di un’immagine sacra o il canto di un coro. In tali occasioni, a nulla serviva strattonarlo, penetrarlo con aghi o perfino bruciare la sua pelle con il fuoco di una candela. Egli rimaneva nel suo stato di beatitudine senza che nulla avesse effetto su di lui, ad eccezione delle parole dei suoi superiori, a cui soleva obbedire prontamente. La sua festa si celebra il 18 settembre. È il patrono degli studenti, degli aviatori e dei passeggeri di aerei. “È una gran tentazione non avere tentazioni”.
Laura di Santa Caterina da Siena (Jericó, 26 maggio 1874) religiosa colombiana, santa cattolica.
Robert McAfee Brown (28 maggio 1920) ministro presbiteriano, teologo statunitense; Liberation Theology; Religion and Violence.
Gitta Mallasz (5Pp) (Lubiana, 21 giugno 1907) designer, artista ungherese, insegnante spirituale; Dialogues avec l'ange (Dialoghi con l'angelo; definito come "una guida pratica per il nostro tempo di transizione, un libro dei nostri tempi e dei tempi a venire, che si rivolge a tutti coloro che hanno sete di una dimensione spirituale e si interrogano sulla propria evoluzione come su quella del mondo"). L'angelo è inteso come “pari di luce”, laddove l'umano è la controparte più densa. "L'uomo deve trovare il luogo della salvezza dentro di sé, è lui la chiesa. Come nel mito di Parsifal, il valore umano sta nella domanda, non nella ricerca: "Domandate sempre! La vostra domanda crea, quaggiù, laggiù, la vostra domanda eleva", "La paura è il rifugio dei deboli. Non lottare, credi! Se credi, non hai nulla da temere", “Hai mai visto un uccellino che comincia a volare? Per prima cosa apre le ali. Tu dimentichi di farlo. – Che cosa significa? – L’ala è intermediaria fra materia e aria. Il tuo braccio è la tua ala. Impara ad abbracciare. Poi potrai anche volare. Possiate meravigliarvi ancora della potenza di un abbraccio. Tutto ciò che è al posto giusto, è puro e a chi sa ancora meravigliarsi, si rivelano meraviglie. L’oscurità svanisce”; "La causa di tutto si perde nell'infinito, la linea viene da così lontano... I tuoi occhi velati sono incapaci di percepirla. Nell'isolamento tutto è privo di significato. Segui la linea che viene dall'infinito con gioia, liberamente, e tutti i fardelli verranno scomparire!"; "Attorno a colui che sa meravigliarsi, si schiudono meraviglie"; "- Perché la mia memoria è cattiva? - Perché il tuo passato è brutto. Non ti piace ricordarlo. L'hai nascosto dietro spesse tende"; "Sognate di svegliarvi! Da sognatori diventerete risvegliatori!"; "Il nuovo comincia sempre dentro, non fuori... Dal movimento interiore emerge il movimento esteriore"; "Ogni passaggio è una prova. Non abbiate paura di abbandonare l'oscurità, perché la radice, eternamente nell'oscurità, rimane unita al fiore e al frutto"; "Non c'è bisogno di demolire la casa per chiarezza. Basta una finestra. Ed è certo che la luce vi entra"; "Sii leggera. Se il peso sembra troppo grande, non sei sul tuo cammino. Se il fardello ti sembra leggero, allora sei sul tuo cammino… Ognuno dei vostri passi attraverso il vuoto diviene un’isola fiorita dove gli altri possono posare il piede. Ma sul cammino non portate niente di vecchio con voi! Il vuoto attira il vuoto… Voi dovete partire senza vesti: una veste nuova, mai vista prima, vi attende…" Gabriele Fonseca, Dialoghi con l'Angelo (documentario).
Lorenzo Milani (3.7/8) (Firenze, 27 maggio 1923) presbitero, scrittore, docente, educatore cattolico italiano; Lettera a una professoressa; L’obbedienza non è più una virtù; P. Tosini, Un prete scomodo; A. Angeli, Don Milani; “Avere il coraggio di dire ai giovani che essi sono tutti sovrani, per cui l’obbedienza non è ormai più una virtù, ma la più subdola delle tentazioni, che non credano di potersene far scudo né davanti agli uomini né davanti a Dio, che bisogna che si sentano ognuno l’unico responsabile di tutto”.
Ahmad Sirhindi (26 maggio 1564), noto come Imam Rabbani, studioso islamico indiano, giurista hanafi e membro dell'ordine Naqshbandī Sufi, assai intollerante verso gli "infedeli" verso cui raccomandava la condanna a morte; sottolineò l'interdipendenza del sentiero sufi e della sharia, affermando che "ciò che è al di fuori del sentiero mostrato dal profeta è proibito" e come l'iniziazione e le pratiche sufi siano parte necessaria della shariah, criticando i giuristi che seguono solo gli aspetti esteriori della sharia. "Per un verme nascosto sotto una roccia, il cielo è il fondo della roccia"; avanzò la nozione di wahdat ash-shuhūd (unicità dell'apparenza), secondo cui l'esperienza dell'unità tra Dio e la creazione è puramente soggettiva e avviene solo nella mente del sufi che ha raggiunto lo stato di fana' fi Allah (dimenticare tutto tranne l'Onnipotente Allah). Sirhindi considerava wahdat ash-shuhūd superiore a wahdat al-wujūd (unicità dell'essere), che riteneva essere un passo preliminare sulla via verso la Verità Assoluta. "Devi sapere che benché l'inesistenza corrisponde al niente (lā šay), tuttavia l'intero edificio delle cose è fondato su di essa, ed è nel suo specchio che viene alla luce la molteplicità degli esseri. Le forme ideali dei Nomi divini si fanno riflettere nello specchio di questa inesistenza, facendo sorgere in essa la differenziazione e dandole una consistenza ideale; così, essa viene sollevata al di sopra del rango di pura nullità e viene dotata di attributi di proprietà reali"; "È richiesto dalla religione che il jihad sia intrapreso contro i miscredenti e che debbano essere trattati duramente".
Norman Vincent Peale (4Pp) (Bowewrsville, 31 maggio 1898) predicatore protestante, scrittore statunitense; The Power of Positive Thinking; “La felicità non arriverà mai se è un obiettivo in sé; la felicità è un sottoprodotto dell'impegno per cause meritevoli”.
Gene Robinson (Contea di Fayette, 29 maggio 1947) vescovo episcopale statunitense; primo prete non-celibe dichiaratamente gay a essere nominato vescovo in una denominazione Cristiana. In the Eye of the Storm. "Penso che le persone vengano spesso in sinagoga, moschea, chiesa cercando Dio, e ciò che diamo loro è la religione".
Sigillo: Una linea orizzontale con due semicerchi sopra di essa, uniti da un piccolo cerchio. L’immagine ritrae un uccello luminoso che vola alto e ottiene una prospettiva ampia di ciò che è sotto. Il sigillo promuove il potere della mente e la capacità di usare i pensieri per manifestare quello che scegliamo di creare ed essere nella vita. Esso porta consapevolezza sul fatto che ogni pensiero emana da un’intenzione di guarigione o di separazione. Questa consapevolezza concede la facoltà di promuovere solo quei pensieri che sono allineati con le nostre scelte coscienti. Permette inoltre di percepire gli aspetti più ampi e sottili di ogni situazione in cui ci troviamo, fornendo la prospettiva di un uccello che vola alto.
Riferimento Handoriano CTP, Principality of Clondot. Spirito: Mahe Ataherah
Il Principato di Clondot è uno dei 12 Principati-Nazioni che compongono i Principati Tudoriani Confederati, che è il nome ufficiale dello Stato di Tudor, associato al Settore 3. Clondot è associato al binario 3.7 (Gemelli-Bilancia). In questa celebrata nazione dimorano esseri assai eterei, spensierati, intelligenti, estroversi, loquaci, socializzanti ed esilaranti. I clondotiani sono narratori di storie strabilianti e imprese amorevoli di una leggerezza luminosa senza pari. Questa nazione è rappresentativa di una categoria specializzata di maestri ed entità angeliche, che includono anche i Naxo, capaci di ridare energia melodiosa e amorosa e di articolare storie strategiche di amore sorprendenti. In questo processo, utilizzano enormi energie mentali, che redistribuiscono attraverso l'amplificazione di incessanti narrazioni. Il loro profondo senso di equità ed equilibrio garantisce il riconoscimento senza riserve di tutte le parti coinvolte. Sotto l'influsso benevolo di Clondot, maturano condizioni idilliache per comporre messaggi d'amore multidimensionali. Da una prospettiva terrena si tratta di messaggi che seppure ispirati da amanti umani, non sono tuttavia inviati a loro, o non solo a loro, poiché tali esseri umani sono pienamente riconosciuti come emanazioni assai periferiche dei veri beneficiari. Questi messaggi sono inviati mediante grandi reti multidimensionali e ridistribuite da circuiti sinergici, che consentono l'integrazione di relazioni multidimensionali con relazioni d'amore tridimensionali. La mancanza di questa integrazione è la causa principale di tutte le sofferenze nelle relazioni d'amore umane. Ogni relazione nella vita terrena richiede un certo dosaggio di energia. Questa energia è necessaria per preservare la memoria di quell'interazione e si comporta in modo simile ai documenti in un computer. Ogni file richiede una certa quantità di spazio su disco in modo da conservare le informazioni sulla relazione. I dati relativi sono estremamente meticolosi e coprono tutti i dettagli fisici, emotivi, mentali e spirituali. Durante la vita questi file si accumulano, fino a quando non iniziano a scaricare la memoria e l'intero sistema rallenta, diventando inoltre incapace di incorporare o elaborare nuove informazioni. Questa situazione si riflette in un'esistenza deprimente o spiacevole, in cui il presente continua a essere dettato dal passato. Sul sentiero di guarigione è necessaria un'abbondante energia per perseguire gli Intenti e collegarli alla Funzione. Quindi riconoscere, rilasciare e ridistribuire l'energia stagnante nelle memorie drenanti rappresenta un requisito fondamentale. Il Rituale Base del Sacro Cono e altre pratiche di guarigione servono a questo scopo. I clondotiani sono motivati da un tremendo zelo per l'amore multidimensionale, eppure lo esprimono in modo allegro e leggero, il che permette loro di non essere dominati dalla sfera emotiva. Quindi, se hai mai desiderato ardentemente di scrivere e rilasciare un vero messaggio d'amore, questo potrebbe essere il momento migliore per operare. Allineandosi con questa combinazione, il messaggio fluirà proprio come il tuo respiro. E quando l'hai completato, questo non significa affatto che devi inviarla a lei o a lui. Per favore resisti alla tentazione. In ogni caso, prima ancora di considerare di mandarla a lei o a lui, prenditi tre giorni per viaggiare nella capitale di Clondot, che si chiama appunto Clondot. Questa capitale è celebre sia per la sua vicinanza alla santa città di Peridot, dove è custodito un grande diamante verde di una bellezza sublime, che per Premgit, il distretto del principato (3.7.0), ossia la capitale effettiva. Laddove difficilmente puoi entrare a Premgit, puoi con facilità passeggiare vicino alle sue pareti di cristallo e ammirarne le avvenenti costruzioni, così come accedere all'ufficio postale sito nella porta dell'Ovest. Qui puoi recapitare il tuo messaggio il primo giorno e ricevere, se Dio vuole, la risposta il terzo giorno. Durante il secondo giorno puoi visitare Peridot e compiere un'escursione a Prince Charming (3.7.2).
Trinità di Clondot
Code
|
Trinity
|
Head City
|
Squares
|
3.7.1
|
Clon de Galet
|
Clon de Galet
|
C.Cadet, C.Adept, Prominent Dot, Clonian Target, Cone of Circumventing, Piratenkonig, Cause & Effect,
|
3.7.2
|
Cornets Count
|
Prince Charming
|
Cone of Criss-crossing, C.Maatr, Positionierung, Postzustellung, Preisanpassung, Preisforderung, Preisvorsprung, Cloud of Guilt
|
3.7.3
|
Paheka Clondot
|
Capenzel de Cot
|
Cone of Cross-examining, Cot, C.de Put, Pit, C.Maatm, Partner Matching, Pot, Cat, Pat, Peg, Cog, Practicing the Holy Instant
|
3.7.4
|
Pict | Pint | Curt, Pict, Celt, Poet, Plot, Post, Pact, Cent, Port, Colt, Cart, Cast; Cone of Clog. |
3.7.5 | Clout | Clout (Chant) |
Preet (love), Pilot, Cosit, Coort, Plait, Paily, Point, Cone of Craft, C. Maatst, Papst, Pirat, Plant, Print; Prost, Punkt, Cling |
3.7.6 | Cachet | Cachet (Potent) |
Christ, Puneet (pure), Cogent, Cadent, Poiret, Carpet, Patent, Piquet, Planet, Prompt, Prolog, Permit, Cone of Coxing; C.Maatk. |
3.7.7 | Clondot (Coming of the Guest) |
Clondot (Prefect) |
Crumpet, Parijat (blossomed tree), Prabhat, Petting, Cunning, Clement, Cone of Comment, Peridot, Perking, Calling (Procunt), Patriot, Project; Purohit (priest), Patient, Coexist, Collect, Comfort, Concept, Content, Payment, Penalty, Perfect, Protest, Pursuit, Circle of Atonement |
3.7.8 | Penchant | Penchant | Chiniwag, Polizist, Cagliost, Portrait, Postulat, Potentat, Passport, Preisamt, Charmant, Conflict, Confront, Conquest, Poignant, Cone of Cheating, C.Maath. |
3.7.9 | Cloncarat | Conechest | Chrisiant, Prabhugit (song of existence), Conewrist, Petticoat, Parchment, Pollutant, Pussyfoot, Cone of Pentecost, Preiswert, Presserat, Prominent, Publizist, Condoning |
3.7.10 | Procrumpet | Procrumpet | Calmermont, Changeling, Clondfront, Pollarding, Procupujol, Confecting, Postscript, Panarabist, Counteract, Checkpoint, Commitment; Cothymusit, Portierung, Conditions of Learning |
3.7.11 | Paramourinc | Patron Colt | Clever Court, Paramouring, Concealment, Papierkrieg, Copertinort, Pinbelegung, Plattenburg, Plettenberg, Postauftrag, Cremefarbig; C.Maatu, Cone of Captivating |
3.7.12 | Clondot Punt | Clondot Punt | Cone Compost, Cervelatmont, Cone of Compromising, C.Matt, Papieranfang, Paraphierung, Plenartagung, Postquittung, Preisbildung, Chordirigent, Configuriert. |
3.7.0 | Clondot | Premgit (love song) |
Unità territoriale: SVIZZERA, St Gallen: St Gallen, Rheintal, Rorschach, Wil (1), all other constituencies, excluding 3-7-1 (3); Appenzell (2); Glarus (4); Schwyz (5); Zug (6); Zurich: Zurich (7), all other constituencies, excl. Zurich (8); Schaffhausen (9); Thurgau: Frauenfeld (10); Uri: Altdorf (11); LIECHTENSTEIN, Vaduz (12).
REGIONE D3-7 – SVIZZERA
Appenzello, Glarona, Basilea, Sciaffusa, Uri
San Gallo, Turgovia, Svitto, Liechtenstein, Zugo, Zurigo
D3-7: SVIZZERA, San Gallo: San Gallo [Cc], Rheintal, Rorschach, Wil (1), tutti gli altri collegi elettorali, esclusi 3-7-1 (3); Appenzell (2); Glarus (4); Svitto: Ensiedeln [Cc] (5); Zugo (6); Zurigo: Zurigo [SRc] (7), tutti gli altri collegi elettorali, escl. Zurigo (8); Schaffhausen (9); Thurgau: Frauenfeld (10); Uri: Altdorf (11); LIECHTENSTEIN, Vaduz (12).