Nel pluralismo delle prospettive multidimensionali disponibili per quanti sono in grado di varcare la soglia del pensiero unico dominante, e che qui esterno succintamente, invitando a prendere quanto segue con le pinze…
La cosa peggiore che puoi fare finché vivi in questo mondo è investire la maggior parte del tuo tempo e delle tue risorse per sopravvivere fisicamente. Questo, in ragione dell’ovvietà esperienziale e ancestrale che sei destinato a fallire miseramente in questa impresa. Se appartieni all’esigua minoranza di umani che è in grado di riconoscere tale ovvietà, disponi del potenziale per cogliere in quali modi alternativi puoi investire il tuo tempo e le tue risorse. Questo a meno che (sempre secondo questa prospettiva multidimensionale e ridondando il fatto che è solo una tra le tante possibili prospettive, che non rispecchia necessariamente quella di chi scrive) tu non sia convinto che si tratta in alternativa d’investire la maggior parte del tempo e delle risorse per fare sopravvivere fisicamente gli altri, per esempio parenti, amici, concittadini, ecc. Ciò fa pure parte della cosa peggiore che puoi fare in questo mondo menzionata in precedenza, sempre secondo… (mi raccomando!), soprattutto quando comporta non fare sopravvivere o arrecare danni a chi non appartiene alla cerchia dei propri parenti, amici, concittadini, ecc.
Allora, qual è la cosa migliore che si può fare con il proprio tempo e le proprie risorse?
La domanda è aperta alla riflessione.