(in costruzione)
L’astrosciamanesimo impiega una struttura strategica intesa a integrare il maggior numero di tradizioni, filosofie e forme di ricerca interiore, mantenendo un approccio multiculturale, non-dogmatico e pluralistico, che onora anche le religioni ufficiali, ortodosse e fondamentaliste, così come l’ateismo.
A seguire un elenco di alcuni riferimenti religiosi, filosofici e spirituali dell’astrosciamanesimo.
PROVVISORIETÀ
La caratteristica di base del lavoro astrosciamanico e la filosofia del Provisonal Institute. Le opinioni, le tecniche, le idee veicolate hanno una funzione puramente transitoria, strategica e teatrale, il cui scopo è facilitare un’esperienza diretta dei misteri che riguardano la nostra natura e quella della realtà in cui viviamo o crediamo di vivere. Vedi: Tutto è provvisorio, Idee provvisorie.
Epica del Sacro Cono: (Epica) un’ampia raccolta provvisoria di documenti e trasmissioni, una trasposizione in chiave mitica e strategica del lavoro astrosciamanico frutto del lavoro con una specifica tradizione iniziatica identificata con il termine Provisional Order. Una brevissima e parziale sintesi è fornita nella Concisa Epitome del Compendio dell’Epica del Sacro Cono. [AS2:12,14,136]
Sciamanesimo: (tunguso saman ‘uno che vede nel buio’) il più antico e diffuso sistema di guarigione. Uno sciamano entra in uno stato espanso di coscienza per relazionarsi con realtà estranee agli esseri umani ordinari e acquisire saggezza, estasi, potere o per scopi di guarigione; non deriva il suo potere da un’istituzione, ma da capacità innate, trasmesse da realtà alternative e comportamenti estatici e stati di trance, opera come ponte tra energie spirituali e terrene.
Gnosticismo: (gr. gnosis ‘conoscenza’) gruppo diversificato di correnti filosofiche, mistiche e religiose dell’antichità emerse principalmente nell’età ellenistica e romana, il cui tratto principale è la ricerca diretta esperienziale della conoscenza e del Divino senza mediazione dell’autorità religiosa o riferimento a dogmi e idee fisse.
Misteri: (gr. myein, ‘bocca’) culti esoterici basati sulla segretezza e la celebrazione di rituali definiti aporrheta (ciò di cui è proibito parlare) e arrheta (ciò di cui non si può parlare) diffusi in tutto il mondo antico greco e medio-orientale.
Un corso in miracoli: (UCIM) titolo di un’opera che ha influenzato profondamente milioni di persone. Il suo messaggio è che possiamo decidere se usare la vita per rimanere intrappolati nella paura, vittime delle circostanze, o se considerarla come un percorso di insegnamento per raggiungere la pace interiore e ricordarci chi siamo veramente. Per favorire quest’ultima scelta impiega il perdono, inteso come liberazione delle componenti di rancore e malessere. [AS1:13,39,41-45,82; AS2:57]
Cristianesimo: religione universalistica originata dal giudaismo e fondata sui Vangeli di Gesù; la più diffusa nel mondo e quindi indicativa del sistema di credenze più incisivo per l’umanità.
Teurgia: (gr. theurghía ‘opera divina’, theós ‘dio’, érgon ‘opera’) pratica spirituale dell’antichità greco-romana, consiste in rituali e pratiche estatiche di inserimento della divinità in statue, esseri inanimati o umani. Suo scopo è realizzare l’unione col divino, corrispondente dello yoga, diventare un tutt’uno col divino.
Esistenzialismo: vasta corrente di pensiero che afferma il valore intrinseco dell’esistenza come nucleo di riflessione, in contrasto con dottrine totalizzanti e assolute; insiste sul carattere precario dell’individuo, sull’insensatezza, assurdità e vuoto dell’uomo moderno, sulla solitudine di fronte alla morte. Nato in opposizione all’idealismo, al positivismo e al razionalismo.
Ateismo: posizione filosofica variegata che non riconosce o nega l’esistenza di Dio o di altre divinità, o la ritiene incerta o che la considera una costruzione umana, mito e leggenda, o nel caso Dio o le dinità siano reali non le ritiene interessati a curarsi delle vicende umane.
Nichilismo: (lat. nihil, ‘nulla’) nega l’esistenza di una realtà oggettiva, accetta il caos e l’inutilità della vita; le religioni e forme di pensiero umane sono strategie o patologie intese a celare la natura insensata della vita. Il suo aspetto positivo accetta la morte di Dio e di ogni metafisica, l’emergenza del superuomo, che considera la vita integralmente, senza negare il caos e temere istinti e passioni, che rinuncia alla consolazione religiosa e si apre a una dimensione dionisiaca.
Marxismo: movimento sociale e politico basato sull’interpretazione materialistica della storia, secondo cui il fattore economico promuove la lotta di classe e la dittatura del proletariato come transizione verso una società futura ugualitaria.
Misticismo: attitudine spirituale che tende all’unione con la dimensione del sacro o della divinità mediante l’esperienza diretta, la contemplazione, il superamento dei limiti della vita fisica, l’annullamento dell’ego e il distacco dalla conoscenza intellettuale.
New Age: vasto movimento psicologico, sociale, artistico e spirituale sorto nella seconda metà del XX secolo e basato sul rinnovamento, l’alternativa e il conseguimento dell’armonia ed equilibrio interiore; comporta il sincretismo di religioni e correnti diverse, il rilascio di dogmi e fondamentalismi, e una ricerca fondata sul rapporto diretto e individuale con la dimensione spirituale.
Neopaganesimo: insieme di religioni, tradizioni e movimenti spirituali ispirati alle antiche religioni pagane occidentali e medio-orientali.
Controcultura: insieme di movimenti e comportamenti distinti dal, o opposti al, paradigma dominante.
Platonismo: corrente filosofica ispirata a Platone, che considera l’esistenza di una più alta verità di forme ideali eterne, immutabili e incorruttibili, da cui deriva il mondo sensibile, percepibile umanamente, soggetto alla separazione, al divenire, alla corruzione, e alla morte.
Olismo: si fonda sull’esperienza che ogni aspetto della vita fisica e spirituale è intimamente connesso e parte dello stesso Tutto. I principi olistici sono esistiti sin dai tempi più remoti, in ogni parte del mondo e disciplina, incluso scienza, religione, medicina, educazione. Secondo una prospettiva olistica non esiste separazione e possiamo comprendere noi stessi e il mondo circostante solo se siamo disposti a riconoscere la più ampia realtà in cui esistiamo. Questa realtà comprende anche ciò che dimora oltre la nostra percezione ordinaria.
Sufismo: (ar. taṣawwuf da sùf ‘lana’) sfera mistica dell’Islam.
Buddismo: dottrina filosofica e religione ateistica fondata da Buddha intesa a liberare dall’eterno ciclo di morte e rinascita.
Yoga: pratiche ascetiche e meditative della tradizione induista intese come mezzo di realizzazione e salvezza spirituale. Il riferimento classico (Raja Yoga) è dato dagli Yogasūtra di Patañjali. Praticato anche nelle forme di Karma (azione), Bhakti (devozione), Jñāna (conoscenza), Dhyāna (meditazione), Haṭha, Kuṇḍalinī, Laya, Mantra e Tantra Yoga.
Tantra: (sans. tántram ‘trama di un tessuto’) insegnamenti spirituali esoterici delle culture religiose indiane. Diffuso nel mondo occidentale come un percorso spirituale inteso a impiegare i sensi e piaceri fisici, inclusa la sfera sessuale, per raffinare le vibrazioni umane e raggiungere stati estatici.
Findhorn Foundation: comunità spirituale internazionale, centro di educazione olistica, ecovillaggio, membro della Conference of Non-Governmental Organizations (CONGO), sita a Findhorn e Forres, nel nord della Scozia, Moray. Dal 1999 vi sono stati tenuti oltre 300 seminari di una settimana e migliaia di altri eventi astrosciamanici da parte di Franco Santoro.
Osho: conosciuto anche come Bhagwan Shree Rajneesh, mistico e maestro spirituale indiano. Franco Santoro (Swami Bodhi Satpathi) è stato suo addetto stampa in Italia (1989-1991).