La Luna Piena in Ariete ha luogo il 1° ottobre 2020 alle 23:05.
Questo plenilunio ci confronta con l’opportunità di accettare e integrare l’opposizione tra conflitto e armonia, individualità e relazione, separazione e unità. Sole in Bilancia e Luna in Ariete combinano questi duplici aspetti, che nel corso della Luna Piena sono messi con più evidenza in luce.
Una delle lezioni qui consiste nell’imparare a riconoscere le situazioni e i momenti in cui è necessario affermare se stessi, o rimanere da soli, e quando invece occorre condividere, negoziare e stare con gli altri.
Questa Luna Piena comporta accettare sia la vicinanza sia la distanza, l’intimità e il distacco, stare insieme o da soli. Può insegnarci a capire che riusciamo a essere in relazione intima con gli altri solo se accettiamo di rapportarci intimamente con noi stessi, se riusciamo a sentirci bene da soli.
In effetti, siamo venuti in questo mondo da soli e lo lasceremo da soli, non importa quanto tempo dedichiamo alle nostre relazioni.
Una relazione di amore sacra non consiste nell’incontrare qualcuno che rappresenta l’altra metà della nostra anima, di cui non possiamo fare a meno, e vivere con lui per l’eternità. Questo non è amore, è sequestro di persona! Una relazione di amore sacra è recuperare i frammenti della nostra anima e diventare interi, permettendo a chiunque altro di fare lo stesso. È essere ugualmente felici e interi sia da soli sia insieme a qualcun altro.
I primi sei segni zodiacali, dall’Ariete alla Vergine, sono in relazione con lo sviluppo dell’individuo. La loro natura è soggettiva e focalizzata sulla propria realizzazione. La Bilancia segna un cambiamento di prospettiva e l’inizio di un nuovo ciclo, che riguarda l’integrazione con il mondo esterno.
La Bilancia si muove verso la realizzazione insieme agli altri, e comprende la forma più comune d’interazione umana, ossia il rapporto di coppia, che esotericamente costituisce il primo passo nel processo di morte iniziatica. La maggiore sfida per la Bilancia è mantenere equilibrio tra il se individuale (Ariete) e il se sociale orientato verso la coppia, tra l’interno e l’esterno, la vita e la morte, l’ego e la sua ombra.
La Bilancia sposta la focalizzazione dall’individuo al collettivo, dall’ordinario al non-ordinario, dall’io al noi, e ciò promuove guarigione ed espansione. Tuttavia possono sorgere grossi problemi se, a causa dell’eccessiva attenzione riservata al rapporto con gli altri, avviene un distacco dal precedente cammino individuale, dalla propria integrità nella solitudine, così come nell’intimità della relazione con un partner. Se questo accade, l’individualità e la relazione intima assopita si risveglieranno prima o poi, e rivendicheranno il loro spazio, spesso in modo veemente e impulsivo.
La Luna Piena comporta riconoscere entrambi i processi, ogni polarità opposta, e permettere l’emergenza di un punto di mezzo, una terza polarità, che permette agli opposti di coesistere simultaneamente, che ci consente di diventare sempre più completi. Questo sviluppo è quanto di più grandioso, sacro e audace possiamo auspicare nella nostra vita, sia solitaria sia di coppia, perché spiana la via verso la vera libertà, oltre gli incubi dettati dal dominio del tempo e dalla separazione.
Mi congedo con alcune parole di Giovanni Comisso, scrittore italiano nato con luna piena in Ariete:
Non avere padroni, né servitori, non avere l’incubo delle ore, non avere alcuna preoccupazione di denaro e lasciare che la mente e i sensi vivano tra il sogno e l’azione, liberi e folli, secondo l’estro determinato quasi da una consistenza astrale.
Per una meditazione completa su questa luna piena clicca qui.
© Franco Santoro
Immagine: NASA